IPO IPO Borsa Italiana 2006

Fideuram,ok Consob a documento opa Eurizon oggi - fonte
martedì, 8 agosto 2006




MILANO, 8 agosto (Reuters) - Il via libera di Consob al documento dell'opa di Eurizon Financial Group su Banca Fideuram (FIBK.MI: Quotazione, Profilo) è atteso in serata. Lo ha detto a Reuters una fonte finanziaria.

"Questa sera dovrebbe arrivare l'ok al documento dell'opa", ha affermato la fonte.

Dopo l'opa su Fideuram, che sarà lanciata a 5 euro per azione, e il successivo delisting partirà l'iter di quotazione per Eurizon, la società che riunisce le attività del gruppo Sanpaolo Imi (SPI.MI: Quotazione, Profilo) nei servizi assicurativi e previdenziali e nella gestione del risparmio.

Lo sbarco in borsa dovrebbe avvenire tra ottobre e novembre.

Eurizon ha depositato il 28 luglio a Borsa Italiana la domanda di ammissione alla quotazione e presentato a Consob il prospetto relativo all'offerta globale, approvata il 25 luglio.

L'Ipo si articolerà in un'offerta pubblica di vendita e sottoscrizione (Opvs) rivolta al pubblico indistinto in Italia e in un contestuale collocamento istituzionale rivolto a investitori professionali italiani e a investitori istituzionali esteri.

L'offerta, del valore di 3-3,5 miliardi di euro, secondo indiscrezioni di stampa confermate a Reuters da un'altra fonte finanziaria, prevede un'offerta di nuove azioni Eurizon, derivanti da un aumento di capitale per un massimo di 350 milioni di azioni del valore nominale di 0,10 euro, e una cessione di titoli.

Per quanto riguarda le azioni di nuova emissione, nel progetto predisposto dal Sanpaolo e dall'advisor Citigroup è previsto che il 30% sia riservato agli azionisti del Sanpaolo (soltanto persone fisiche residenti in Italia), il 3% ai dipendenti di Eurizon, il 10% ai dipendenti del SanPaolo e il restante 57% andrà al pubblico indistinto.

Come annunciato il 25 luglio scorso, in occasione del via libera del cda del SanPaolo e dell'assemblea di Eurizon alla quotazione, Sanpaolo intende mantenere una quota di controllo che sarà pari almeno al 60%.

Sono previste un'opzione di greenshoe per un massimo del 15% dell'offerta e una bonus share di un'azione gratuita ogni venti, riservata agli azionisti retail che manterranno in portafoglio i titoli per almeno diciotto mesi.

L'offerta globale è coordinata e diretta da Banca Imi, Merrill Lynch International e Ubs Limited. L'offerta pubblica è coordinata e diretta da Banca Imi, che agisce in qualità di responsabile del collocamento. Euromobiliare è lo sponsor.
 
IPO Air China, sottoscritta 18 volte offerta retail su Shanghai
giovedì, 10 agosto 2006

SHANGHAI, 10 agosto (Reuters) - La parte retail dell'Ipo da 576 milioni di dollari lanciata da Air China (0753.HK: Quotazione, Profilo) su Shanghai è stata sottoscritta per 18 volte il valore, assicurando il proseguimento dell'offerta dopo le difficoltà iniziali.

Lo ha comunicato la Shanghai Securities News, ma gli analisti fanno notare come gli investitori istituzionali abbiano prodotto grandi sforzi per assicurare il successo dell'operazione.

Non c'è quindi ottimismo sulla performance a breve termine del titolo dopo la quotazione: "Air China potrebbe aprire in rialzo, ma probabilmente scenderà presto sotto il prezzo dell'Ipo" dice Co Jianming di Orient Securities.

Gli investitori retail hanno inviato richieste per 15,38 miliardi di azioni della compagnia di bandiera cinese, contro gli 819,5 milioni in offerta dopo la riduzione rispetto al miliardo e 175 milioni di azioni previste inizialmente.

La realizzazione dell'Ipo era stata messa in discussione dopo il debole interesse mostrato dagli investitori istituzionali la scorsa settimana. Air China si era quindi decisa a ridurre l'offerta e a promettere un buyback di 600 milioni di azioni - primo caso nei 15 anni di vita della borsa cinese.

La quotazione è prevista per il 22 agosto, e i fondi raccolti aiuteranno a comprare 20 Airbus e 25 Boeing già ordinati, oltre a finanziare l'espansione dell'aeroporto di Pechino.

Il successo dell'offerta, seppure ritoccata, è una buona notizia per i grandi investitori istituzionali cinesi, che temevano di vedere ridotta la fiducia del mercato in caso di fallimento.

Secondo la Shanghai Securities News, va comunque segnalato che il tasso di oversubcription registrato da Air China è il più basso tra la dozzina di Ipo lanciate da maggio, quando le autorità cinesi per la regolamentazione hanno deciso di limitare l'ingresso di nuove azioni. Alcuni analisti sospettano che gli investitori istituzionali abbiano agito in modo da gonfiare la reale domanda da parte dei retailer.

Nonostante il prezzo di offerta sia stato fissato al punto più basso della forchetta prevista (2,80 yuan), rappresenta uno sconto di soli 4,2 punti percentuali rispetto agli 2,85 dollari di Hong Kong delle azioni Air China sulla borsa locale.
 
Borsa, cinque società preparano Ipo entro 2006 -Capuano
lunedì, 21 agosto 2006

RIMINI/MILANO, 21 agosto (Reuters) - Entro il 2006 dovrebbero quotarsi a Piazza Affari almeno cinque società. Lo ha detto l'amministratore delegato di Borsa Italiana, Massimo Capuano, intervenendo al convegno "L'impresa che cresce" al Meeting di Rimini 2006.

"Da qui a fine anno ci sono cinque società che si stanno preparando per la quotazione, speriamo che arrivino alla fine", ha affermato Capuano.

Secondo una ricerca di Borsa Italiana, ha raccontato Capuano, "in Italia ci sono circa circa duemila Pmi in grado di quotarsi".

Individuare le cinque società di cui ha parlato Capuano non è facile, dato che, in linea teorica, la lista di attesa per sbarcare a Piazza Affari è molto più lunga.

DA EURIZON A BANCA GENERALI, LE IPO ATTESE NEL 2006

L'Ipo più attesa è senz'altro quella di Eurizon, la società che riunisce le attività del gruppo Sanpaolo Imi (SPI.MI: Quotazione, Profilo) nei servizi assicurativi e previdenziali e nella gestione del risparmio. Eurizon ha depositato la domanda di ammissione alla quotazione il 28 luglio scorso. L'offerta pubblica, del valore di 3-3,5 miliardi di euro, è prevista tra ottobre e novembre.

In autunno dovrebbe avvenire anche la quotazione di Banca Generali, polo bancario del gruppo Generali (GASI.MI: Quotazione, Profilo). Il filing per quotazione all'MTA è stato depositato il 21 luglio scorso.

Tra la fine del 2006 e l'inizio dell'anno prossimo è attesa l'Ipo di Weather Investments, la holding che controlla Wind.

Passando ad analizzare le quotande fra le società medio-piccole, Gas Plus ha presentato il 4 agosto la richiesta alla Consob per la quotazione sull'MTA, che dovrebbe avvenire per la metà di novembre.

Fra la seconda metà di ottobre e l'inizio di novembre si prevede l'ingresso all'Expandi di Biancamano, holding attiva nei servizi ambientali.

Fonti di stampa, inoltre, indicano ottobre-novembre come periodo di offerta al pubblico anche per Servizi Italia, gruppo che opera nel lavaggio e noleggio di biancheria per ospedali.

Approdo in Borsa nel terzo trimestre per Polynt, ex Lonza spa, ovvero la vecchia divisione intermedi per polimeri del gruppo chimico e biotecnologico svizzero (LONN.VX: Quotazione, Profilo).

La lista d'attesa per Piazza Affari comprende anche Aicon, società messinese specializzata in motor yacht, il cui cda il 4 luglio ha deliberato la quotazione. La tempistica della quotazione di Aicon potrebbe essere condizionata dai piani di Ferretti, altro gruppo che opera nel settore della nautica, il cui sbarco al listino milanese per ora è stimato a inizio 2007.

Entro la fine dell'anno, allo Star, è atteso l'arrivo di Ascopiave, la multiutility di Treviso, ed Enia, la società che riunisce le realtà energetiche di Parma, Piacenza e Reggio Emilia.

Il 2006 dovrebbe vedere anche l'Ipo di Sirma, network di società che operano nelle tecnologie per l'ambiente, che ha depositato la domanda di ammissione all'Expandi l'1 agosto scorso.

Destinazione Expandi anche per Comifin, specializzata in leasing e finanziamenti alle farmacie, che, però, ha rinviato la quotazione, prevista inizialmente verso la metà di luglio, e non è detto che riprenda in mano il progetto.

Sembra accantonata, almeno per ora, l'ipotesi di quotazione di Sisal: alla luce della situazione dei mercati, secondo indiscrezioni di stampa, il fondo Clessidra, che controlla il 63%, e la famiglia Molo, azionista al 31%, stanno privilegiando la strada della vendita a un altro operatore di private equity.

Se dopo l'estate sui mercati azionari dovesse tornare a splendere il sole, potrebbero riprendere la strada per Piazza Affari le società che si sarebbero dovute quotare entro l'estate.

La lista delle aziende che hanno rinviato a tempi migliori l'Ipo comprende Elica, che opera nella produzione di cappe da cucina e di motori per caldaie da riscaldamento, SAT, la società che gestisce l'aeroporto di Pisa, Pm Group, che produce carrelli elevatori, Sicurglobal, attiva nella sicurezza e nella vigilanza, e Intercos, gruppo attivo nella produzione di prodotti di make up che ha sospeso il progetto di quotazione il 6 luglio scorso.

Difficile che riconsiderino a breve l'Ipo Api-Anonima Petroli, Value Partners, 3 Italia e Italtel. Stesso discorso per Pirelli Tyre: Pirelli (PECI.MI: Quotazione, Profilo), dopo il mancato collocamento, ha ceduto il 38,9% del capitale a un consorzio di banche.

Non ha indicato una tempistica Fincomid, la finanziaria senese presieduta da Antonio Gennari: il via libera dell'assemblea alla quotazione è datato 29 luglio scorso.

Improbabile uno sbarco a Piazza Affari prima del 2007 per Asam, la holding in cui la Provincia di Milano sta riunendo le partecipazioni nelle infrastrutture. Il conferimento delle partecipazioni, infatti, non terminerà prima di settembre-ottobre, e l'Ipo dovrebbe essere preceduta da un ingresso nel capitale di investitori istituzionali.

Non prima dell'anno prossimo dovrebbe avvenire anche la quotazione di Fincantieri: gli advisor, infatti, riferiscono fonti finanziarie, non sono stati ancora definiti.

Congelato, infine, almeno per ora, il progetto di quotazione proprio di Borsa Italiana Spa, la società guidata da Capuano.
 
Cogeme S&T pronta per Expandi, quotazione a inizio novembre
mercoledì, 23 agosto 2006


MILANO, 23 agosto (Reuters) - Cogeme Soluzioni & Tecnologia, azienda meccanica di precisione rivolta all'automotive, sbarcherà in borsa nei primi giorni di novembre.

Lo dice a Reuters una fonte finanziaria vicina alla società, specificando che il flottante si aggirerà intorno al 35-40% e il mercato prescelto sarà quello dell'Expandi.

"Il prospetto informativo è stato consegnato alla Consob il 31 luglio" ha detto la fonte "e la tempistica dipenderà adesso dalla durata dell'istruttoria della Commissione. Se si prolungherà oltre i 2 mesi, l'Ipo dovrebbe comunque avvenire entro l'anno".

Il global coordinator dell'operazione è Unipol Merchant, e la modalità prevista sarà un aumento di capitale rivolto agli investitori istituzionali. "Siamo un'azienda piccola, non pensiamo di essere attraenti per il retail" dice Carlo Bozzini, presidente di Cogeme S&T.

Il ricavato - nell'ordine dei 2,45 milioni di euro nominali più il sovrapprezzo - sarà impiegato per finanziare progetti di espansione delle controllate in Brasile e Romania.

Cogeme S&T nel 2005, quando la controllata romena non era ancora inserita nel perimetro di consolidamento, ha registrato un fatturato di 19,2 milioni di euro, con un risultato netto di 1,88 milioni.

Il gruppo, che ha sede a Patrica, in provincia di Frosinone, al 30 giugno occupava complessivamente 240 persone.
 
Fonte : ilnuovomercato.it (22/08/06)


Acqua Marcia Holding si riavvicina a Piazza Affari.


Si è concluso nelle ultime settimane il trasferimento a Roma della finanziaria lussemburghese, il cui controllo rimarrà comunque fuori dall'Italia, attraverso la società Gedeam Investment.

La prossima mossa della Holding di Caltagirone sarà quella di fondersi con Acqua Pia Antica Marcia, che è stata delistata lo scorso 5 maggio con un Opa residuale.

Da sottolineare come negli ultimi giorni Acqua Marcia si sia aggiudicata la commessa dalla Regione Liguria per realizzare il nuovo porto turistico di Imperia.[/b]
 
Stoxx lancia nuovi indici azionari europei per le Ipo
martedì, 5 settembre 2006


LONDRA, 5 settembre (Reuters) - Arrivano tre indici nuovissimi centrati sulle performance delle Ipo europee, annuncia la big della compilazione Stoxx.

I nuovi indici - etichettati Dow Jones Stoxx IPO - misureranno l'andamento delle matricole su tre, 12 e 60 mesi e la selezione delle componenti parte dalle quotazioni risalenti al 31 dicembre 2000.

Le società incluse nella misurazione sono quelle a capitalizzazione (in base al flottante) tra 100 milioni e 3 miliardi di euro.

Stoxx Ltd è stata creata da Deutsche Boerse, Dow Jones Co e SWX Group e compila alcuni dei benchmark più diffusi in Europa.
 
Banca Generali andrà in borsa in trim4 2006
giovedì, 7 settembre 2006


MILANO, 7 settembre (Reuters) - Banca Generali, polo bancario del gruppo Generali , approderà in borsa nell'ultimo trimestre di quest'anno.

Lo ha detto l'amministratore delegato della compagnia, Giovanni Perissinotto, nel corso della conference call sui conti del semestre.

Banca Generali sarà quotata "nell'ultimo trimestre di quest'anno", ha detto Perissinotto.

A fine luglio Banca Generali ha depositato in Consob il filing per la quotazione all'Mta. L'ipo avverrà attraversp un'opv al termine del quale Generali manterrà il controllo.
 
Ipo, Conafi Prestitò (finanziamenti) deposita filing per Star
giovedì, 14 settembre 2006

MILANO, 14 settembre (Reuters) - Il cda di Conafi Prestitò Spa, società attiva nel settore dei finanziamenti con rimborso mediante cessione del quinto dello stipendio o pensione, ha depositato a Borsa Italiana e Consob la documentazione per la quotazione.

L'Ipo, si legge in un comunicato, sarà interamente derivante da aumento di capitale e finalizzata alla quotazione sul segmento Star del Mta di Borsa Italiana.

L'offerta globale prevede un'offerta pubblica di sottoscrizione (Ops) rivolta al pubblico indistinto in Italia e un'offerta istituzionale in Italia e all'estero, con esclusione di Usa, Canada, Australia e Giappone.

Il progetto di quotazione di Conafi Prestitò, recita la nota, è finalizzato alla realizzazione del piano di sviluppo industriale, in linea con la strategia di espansione e di ampliamento della gamma dei prodotti offerti.

Banca Imi e Intermonte sono i coordinatori dell'offerta globale e joint sponsor. Banca Imi è anche specialista e responsabile del collocamento per l'offerta pubblica. Advisor finanziario è ABM Finance. Advisor legali sono Studio Chiomenti e Norton Rose, mentre la società di revisione è Mazars & Guérard.
 
Servizi Italia: presenta domanda ammissione a quotazione

Servizi Italia: presenta domanda ammissione a quotazione

Servizi Italia SPA ha presentato la domanda di ammissione alla quotazione sul Mercato Expandi di Borsa Italiana. La società opera nei servizi di noleggio e sterilizzazione di biancheria e strumentazione per gli ospedali. L'opvs potrebbe svolgersi verso metà o fine novembre. Al servizio dell'operazione l'assemblea ha varato un aumento di capitale a pagamento, del valore massimo di 6 milioni di azioni.
 
Rdb: ok assemblea a progetto quotazione in Borsa

Rdb: ok assemblea a progetto quotazione in Borsa

L'assemblea degli azionisti di Rdb, gruppo industriale italiano attivo nella progettazione e installazione di sistemi e strutture prefabbricate e nella produzione di componenti per l'edilizia, ha dato il via libera al progetto di quotazione delle azioni ordinarie, previsto entro la prossima primavera.
Il progetto di quotazione è finalizzato al sostegno di un piano di sviluppo e di crescita dimensionale del Gruppo per circa 100 di euro milioni finanziato in parte da liquidità esistente, in parte dismettendo attività non profittevoli e in misura residuale tramite indebitamento. La società si presenterà ai mercati finanziari con un fatturato consolidato 2006 superiore a 300 milioni e un indebitamento inferiore a 30 milioni.
 

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