Journal to portfolio afterlife

Ho preso un cippino di AT2120. Portafoglio +0,09%.

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However, just because individuals are choosing to “buy baskets” of stocks rather than individual securities, it is not a “passive” choice but rather “active management” in a different form.

 
Sulle conseguenze per l'Ucraina non credo ci sia molto da commentare. Un paese depopolato, con le infrastrutture distrutte ed economicamente fallito.
Ma più che l'evocare la minaccia nucleare come si fa nell'articolo, cosa che io ritengo improbabile visto lo stato del conflitto, mi sorprende che l'Unione Europea finga di non vedere il disastro in cui si è cacciata:
- recessione a vista
- strutturale debolezza nel settore energetico, con costi più alti che deprimono il settore industriale e la competitività rispetto al resto del mondo
- marginalità a livello politico, avendo perso ogni occasione per farsi promotrice di una pace negoziata

Di fronte a tali rischi, i nostri politici e la maggioranza dei media e degli opinionisti, invece di promuovere una migliore conoscenza delle cause del conflitto e cercare vie per una sua risoluzione negoziata, hanno invece a loro volta soffiato sul fuoco con dichiarazioni e decisioni temerarie, sanzioni boomerang, vendite d’armi, e proclami di vittoria. Ogni tentativo di informazione bilanciata e di dibattito democratico su come raddrizzare questo piano inclinato è stato interrotto dal mantra ‘c’è un aggressore ed un aggredito’.
Proprio come facevano le pecore della Fattoria degli animali di George Orwell, che non appena qualcuno degli animali provava a contraddire il maiale Napoleone (allegoria di Stalin), iniziavano a belare “Quattro zampe buone, due gambe cattive”, interrompendo così ogni discussione.
Risultato: l’Ucraina è distrutta, continuano a morire militari e civili, e la controffensiva non ha spazzato via gli invasori.

Anche evocare ipotetici incidenti presso la centrale nucleare di Zaporižžja è inutilmente allarmistico. Invece non si sottolineano le conseguenze a lungo termine... la mancanza di disponibilità di acqua, a causa della distruzione della diga, fa sì che che per molto tempo quella centrale non potrà più fornire energia a basso costo.

Non si ricorda che negli ultimi mesi la controffensiva ucraina ha portato ben pochi risultati rispetto alle decine di migliaia di morti e feriti che si sono aggiunti ai precedenti, ma la retorica bellicista continua a vagheggiare una presunta vittoria perchè nel lungo termine vinceremos.

 
Ultima modifica:
Il problema non sta solo nell'avanzata del market share delle auto cinesi, ma nel fatto che i cinesi hanno in mano tutta la filiera come nella produzione di batterie per auto eletriche o nella trasformazione nei minerali necessari per realizzare una auto elettrica.

I produttori cinesi di EV, tra cui BYD, Nio e Xpeng , stanno tutti puntando al mercato europeo degli EV, dove le vendite sono aumentate del 55% circa a circa 820.000 veicoli nei primi sette mesi del 2023, rappresentando circa il 13% di tutte le vendite di auto EV.
Xpeng prevede di espandersi in più mercati europei nel 2024, e Zhejiang Leapmotor Technology ha annunciato cinque modelli per i mercati esteri, compresa l’Europa, nei prossimi due anni.
“L’industria automobilistica cinese è campionessa del mondo nella produzione di batterie, che possono rappresentare fino al 40% dei costi di un EV”, ha detto l’analista dell’industria automobilistica Ferdinand Dudenhoeffer.

 

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