Journal to portfolio afterlife

[black-opal]

Presente!

In the study, 78% of solo agers were concerned about losing their independence and having to rely on others

Bella teoria ma è la pratica che è difficile, specialmente per gestire il caso in cui si iniziano a perdere mentalmente i colpi e ci si deve affidare a terzi per gestire il conto corrente e gli investimenti.

“The only people who are morally obligated to take care of you are people in your family or relatives. If you’re a solo ager and don’t have them waiting in the wings, it’s important to figure out who you can count on.” said Sara Zeff Geber, author of “Essential Retirement Planning for Solo Agers” said at the American Society on Aging annual conference.

Experts recommend solo agers in retirement proactively find people who can one day help managing their finances or health, not to mention providing emotional support right now. “Reach out to others,” Rainer advised.

Questo è buonsenso.

It’s a good idea for solo agers to make a list of close friends and peers to call or text when needed and to share that list with other neighbors and peers, solo ager Carol Marak wrote in Generations Journal.

Aging on your own? How to figure out who to count on and thrive as a solo ager.

Retirement can be hard for solo agers. How to find support.

www.marketwatch.com

 

[black-opal]

L'erosione del potere d'acquisto e dei risparmi inizia a incidere sulla spesa delle famiglie che, in assenza di inversioni di tendenza, dovrebbe diminuire nel secondo semestre di 3,7 miliardi rispetto ai primi sei mesi dell'anno.

Confesercenti, frenano i consumi, spesa giù di 3,7 miliardi - Ultima ora - Ansa.it

Il caro vita fa frenare i consumi. (ANSA)

www.ansa.it

 

[black-opal]

Un ottimo articolo.

China and Russia both have strict capital controls. It is impossible to have a global reserve currency without freedom of capital movement. More than solid gold reserves are needed to have a stable fiat currency. It is essential to guarantee economic freedom, investment, legal security and the free movement of capital, as well as an open, transparent and diversified financial system.

Over the past ten years, the currencies of the Brics member countries have weakened significantly against the US dollar. The Argentine peso fell by 98% according to Bloomberg, the Egyptian pound by 78%, the Indian rupee by 35%, the Ethiopian birr by 68%, the Brazilian real by 55%, and the Iranian rial collapsed by 90% according to The Economist. Putting together weak currencies does not create a strong currency.
We must not forget that the performance of the Russian ruble (-68% against the US dollar, according to Bloomberg) was also poor in the last decade despite a relatively prudent central bank.
The best “Brics and guests” currency against the US dollar in the last 10 years is the Chinese yuan, with a depreciation of only 14%.

For a fiat currency to be stable, its issuer must defend it as a reserve of value, a generally accepted method of payment and a unit of measure. Freedom of capital and independent institutions that provide legal security to local and international investors are needed.
Having a strong military force does not guarantee a currency that is accepted as a reserve of value, as demonstrated by the disastrous Soviet kopeck, despite the USSR’s influence over half the world.

China will increase its control over the countries in the group, but is unlikely to threaten the stability and security of its enormous population by sinking the currency. The Chinese government probably analyzes how the euro is losing monetary prudence and concludes that it cannot take the same risk with some of these new partners. However, China is likely to use most of its financial strength to lend, expand its domestic and international growth options, and gain access to abundant and cheap commodities.

Will Brics dethrone the dollar?

By Daniel Lacalle The summit of Brics countries (Brazil, Russia,

www.rnews.co.za

 

[black-opal]

Sono infatti alcuni mesi che i mercati si sentono liberati dalla minaccia dell’inflazione, ma guardando alla realtà (sia pure con le lenti rosa della Bce) le stime della banca centrale indicano pur sempre un’inflazione complessiva di 10.7 punti percentuali per quest’anno e i prossimi due.
Questo 10.7, sommato al 14.5 complessivo dei due anni 2021 e 2022, dà una perdita di potere d’acquisto dell’eurozona di 25.3 punti percentuali tra l’inizio del 2021 e la fine del 2025.

Sull’energia, la pasticciata politica tedesca (arrivata ad abbattere impianti eolici per allargare miniere di carbone, il tutto mentre due impianti nucleari che potrebbero produrre a basso prezzo sono stati chiusi) fa sì che le emissioni aumentino mentre i prezzi, rispetto al resto del mondo rimangono alti.

https://www.kairospartners.com/wp-content/uploads/2023/09/rn-20230914.pdf

 

[black-opal]

Il settore dei metalli è sempre uno dei drivers della strategia di investimento di Crescat.

A Clarion Call to Macro and Value Investors

I am writing this personal letter to Crescat’s clients and followers ahead of our regular monthly research letter to literally pound the table on what I believe is one of the best times to deploy…

www.crescat.net

 

[black-opal]

https://twitter.com/x/status/1703025702642106424

 

[black-opal]

C'è sempre una prima volta. Forse anche lanciare il primo astronauta nello spazio è stata una mossa incredibile però l'Unione Sovietica ci riuscì.

In line with announcements by Russian officials in early 2023, the country is following through on plans to send crude oil shipments via its Northern Sea Route in non-ice class oil tankers.

“Desperate countries do desperate things. At least the tanker is double-hulled, thanks to the legal changes made at the International Maritime Organisation after the Exxon Valdez accident,” explains Michael Byers, Professor and Canada Research Chair in Global Politics and International Law at the University of British Columbia

Russia Sends Oil Tanker Without Ice Protection Through Arctic For First Time

In a sign of things to come Russia has sent the first non-ice class Aframax oil tanker into the Arctic. Hampered by Western sanctions a desperate Russia has decided to forgo long standing practices regarding ice-protection in an effort to reroute ever-larger amounts of crude oil to China...

www.highnorthnews.com

 

[black-opal]

Mi chiedo quanta parte di questi acquisti sia coperta dai sussidi statali.

https://twitter.com/x/status/1703012653319213537

 

[black-opal]

Cercano di cavalcare l'onda.

https://twitter.com/x/status/1703021206281093246

 

[black-opal]

La ipocrisia ai massimi livelli, prima ci informano che le armi vanno "perdute" e poi ci dicono anche che "vogliamo tutti una pace rapida" mentre descrivono uno scenario assurdo per ottenerla.

Le armi e le munizioni che i soldati Usa stanno muovendo attraverso l'Europa per trasferirle in Ucraina rischiano di essere rubate o di andare perdute perché le misure di sicurezza non vengono osservate in modo efficace.
E' l'allarme contenuto in un rapporto del Pentagono che punta il dito in particolare contro un sito logistico in Polonia.
La valutazione degli ispettori del dipartimento della difesa americano è avvenuta tra gennaio e giugno.

Allarme Usa, armi inviate in Ucraina a rischio furto - Ultima ora - Ansa.it

Le armi e le munizioni che i soldati Usa stanno muovendo attraverso l'Europa per trasferirle in Ucraina rischiano di essere rubate o di andare perdute perché le misure di sicurezza non vengono osservate in modo efficace. (ANSA)

www.ansa.it

"Vogliamo tutti una pace rapida - continuato il segretario generale della Nato -, ma allo stesso tempo dobbiamo riconoscere questo: se il presidente Volodymyr Zelensky e gli ucraini smetteranno di combattere, il loro Paese non esisterà più; se il presidente Vladimir Putin e la Russia depongono le armi, avremo la pace".

Ucraina, Stoltenberg: dobbiamo prepararci a una guerra lunga - Ultima ora - Ansa.it

In un'intervista pubblicata oggi, il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, avverte che bisognerà "prepararsi a una lunga guerra in Ucraina". (ANSA)

www.ansa.it

Anche i premi nobel per la pace vogliono la guerra

"In questo momento, non vedo altra soluzione se non sconfiggere con la forza il regime di Putin, che rifiuta i valori umani ed è costruito sulla menzogna e sulla violenza, e dunque attraverso l'Ucraina e con l'aiuto delle armi". Lo ha dichiarato oggi parlando con i giornalisti Irina Scherbakova, storica russa co-premiata nel 2022 con il Nobel per la pace insieme al Centro per le libertà civili in Ucraina e l'attivista bielorusso Ales' Bjaljacki, e nel 1988 tra i membri fondatori di Memorial, organizzazione attiva nella documentazione delle violazioni dei diritti umani.

Kiev: gli attacchi con droni navali e aerei aumenteranno. Prosegue la visita di Kim in Russia

Mosca nega gli avanzamenti ucraini nel Donbass. Una scuola distrutta dal fuoco russo nella regione di Kherson. Il think tank Usa: "Gli occupanti temono un attacco sulla riva orientale del Dnipro"

www.rainews.it

E intanto qualcuno si arricchisce con la guerra, gli sponsor non mancano e credo siano generosi

Ottantasei aziende leader nel settore della difesa, in rappresentanza di 21 Paesi, hanno confermato la loro partecipazione al Forum delle industrie della difesa, in programma in autunno in Ucraina, il primo di questo che si terrà nel Paese.

Kiev: gli attacchi con droni navali e aerei aumenteranno. Prosegue la visita di Kim in Russia

Mosca nega gli avanzamenti ucraini nel Donbass. Una scuola distrutta dal fuoco russo nella regione di Kherson. Il think tank Usa: "Gli occupanti temono un attacco sulla riva orientale del Dnipro"

www.rainews.it