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too fast for love
Secondo i primi dati provvisori, al 1°gennaio 2022 la popolazione è scesa a 58 milioni 983mila unità, cioè 1 milione 363mila in meno nell’arco di 8 anni. Lo rileva l’Istat nel rapporto annuale 2022 diffuso pochi giorni fa.
Io ho fatto una polizza long term care.
Attualmente per ogni 100 minori under 15 ci sono 188 over 65, 306 nella proiezione per l’anno 2059. Le persone anziane non autosufficienti, 3,8 milioni, sono destinate ad aumentare in modo esponenziale in parallelo alla crescita degli over 80 anni. Meno figli vogliono dire meno occupati, quindi economia più debole e contribuzione (fiscale e previdenziale) più bassa con le conseguenti fragilità di tutte le prestazioni assistenziali. Il welfare non sarà più quello che abbiamo imparato a sfruttare.
Paese in declino, vedremo a che prezzi finirà l'immobiliare nelle areee di provincia meno popolose o in quelle più degradate.
Ecco la trappola, il circolo vizioso di cui siamo prigionieri. Il Paese – nonostante i flussi migratori dell’inizio di questo secolo – da qualche anno sta assistendo alla riduzione del numero complessivo dei residenti: siamo meno di 59 milioni e secondo le previsioni dell’Istat arriveremo a circa 54 nel 2070.
A mio parere è mission impossible invertire il trend della denatalità vista la recessione in arrivo. Lo sarebbe anche senza recessione.

Un'agenda per la vita, adesso. La crisi della natalità vista da Mastrapasqua - Formiche.net
per chi voglia governare responsabilmente il nostro Paese, senza condannarlo all’estinzione. Il primo traguardo è recuperare all’inizio del prossimo decennio la quota di mezzo milione di nascite l’anno
