Journal to portfolio afterlife

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La risposta politica italiana alla crisi energetica? Non quella di affrontare il problema alla radice, cioè far ripartire le consegne dalla Russia, ma di estendere le sovvenzioni a pioggia. E io dovrei votare per questa gente ... che vuole incrementare la spesa pubblica e debito pubblico e interessi perpetui e far lievitare l'inflazione:rotfl:

Domanda scomoda: se fossimo a posto, a cosa starebbe lavorando il comitato d'emergenza?
"Il nostro piano di risparmio gas - ha detto il ministro Roberto Cingolani in serata, intervistato da Giorgio Zanchini nella trasmissione Filo Rosso su Rai 3 -, c'è un comitato d'emergenza che lavora su questo, lo presenteremo nei prossimi giorni", ma "abbiamo già delle operazioni in corso", come il prestito al Gse "per accelerare l'acquisto sugli stoccaggi, che sono all'80% e ci dà un po' di respiro", e "abbiamo portato al 100% l'utilizzo dei rigassificatori esistenti. Dopodiché se, come probabilmente sarà, comunque i russi non potranno chiudere completamente l'erogazione, noi dovremo sicuramente fare del risparmio".

Il nucleare è un treno già perso per l'Italia, chi crede possa ripartire con la credibilità di governi che durano mediamente un anno, secondo me si sbaglia.
In media, i governi italiani sono rimasti in carica per 414 giorni, meno di un anno e due mesi, e hanno governato effettivamente per 380 giorni, poco più di un anno. Si distingue tra “giorni in carica” e “giorni di governo effettivi” perché dopo le dimissioni un governo rimane comunque in carica fino a quando non giura il suo successore.
 
Il valore aggiunto torna positivo. Ho specificato meglio la suddivisione valutaria degli investimenti, riparametrizzata al 100% anche se il portafoglio è levereggiato al 109,4% con fido.

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