portfolioafterlife
too fast for love
Il 31 Agosto 2019 eravamo con gli stoccaggi al 91%.
L’America è autosufficiente nell’energia ed è un mercato poco aperto al
commercio. Cina e Russia, insieme, sono anch’esse autosufficienti. L’Europa,
che non ha materie prime e ha un modello basato sulle esportazioni, è il vaso
di coccio del nuovo mondo bipolare.
La risposta europea, già ben visibile, sarà basata sull’intervento pubblico,
con la nazionalizzazione dei settori in crisi e con un rilancio massiccio degli
investimenti pubblici e pubblici/privati.
terribile ma realistico![]()
NO ELECTRICITY, NO MONEY, LITTLE FOOD - RESULT MISERY
The circumstances now are considerably more dire than in the 1970s. And the consequences will be exponentially worse. Everything is more serious today, debts, deficits, size of asset bubbles in stocks…goldswitzerland.com
spero tanto di sbagliarmi, ma prima o poi le provocazioni continue .... e allora si che saranno dolori
![]()
Mosca: "Gli Usa parte del conflitto. C'è una linea sottilissima, se verrà superata..." | Libero Quotidiano.it
È una vera e propria minaccia l'avvertimento di Mosca a Washington. "Mettiamo in guardia gli Stati Uniti dal fare passi provocatori,...www.liberoquotidiano.it
che il mondo stia andando al rovescio ne ero già consapevole, ma fino a questo punto anche no. praticamente l'acquirente intende pagare al prezzo da lui stabilito. da quando c'è il mondo è sempre stato il venditore a stabilire il prezzo del prodotto in vendita.![]()
InsideOver - Inside the news Over the world
InsideOver nasce da occhidellaguerra.it, sito di approfondimenti, analisi internazionali e reportage. In pochi anni, attraverso il crowdfunding, abbiamo realizzato oltre 250 reportage da tutto il mondo. Crowdfunding e coinvolgimento diretto dei lettori, passione e trasparenza sono i tratti...it.insideover.com
chiaro che i russi si tengono il loro petrolio e gas e lo vendono a chi vogliono
![]()
Tetto ai prezzi del petrolio russo, Medvedev replica a von der Leyen
L'accordo è stato raggiunto durante l'incontro tra i ministri delle Finanze del G7www.ilgiornale.it
“Con l’invasione in Ucraina, la Russia ha aperto una drammatica partita a scacchi con l’Europa. Un gioco che consiste nel determinare la quantità offerta di petrolio e di gas, nel modificarla continuamente e imprevedibilmente per far lievitare i prezzi in ragione del sistema di pricing attualmente in vigore nel mercato Ue. In questa maniera il giocatore russo ha avuto in mano il gioco, e l’Europa, insieme a tutti i Paesi industrializzati, lo ha subìto. Ora l’Europa e il G7 hanno finalmente deciso di giocare, con gli stessi strumenti della Russia. L’annuncio del price cap sul gas e sul petrolio ha già provocato un calo dei prezzi”.
“Questo – ha continuato Brunetta – produrrà almeno altri due effetti: l’Occidente e l’Europa non finanzieranno più la guerra russa in Ucraina. E non finanziare più le distruzioni in Ucraina significherà sostenere in futuro un minor costo per la ricostruzione. È un’operazione win-win: vince l’Occidente, vincono i Paesi liberi, industrializzati, e il giocatore russo si trova di fronte, finalmente, a un player altrettanto determinato e altrettanto forte”.
terribile ma realistico