"Le condutture devono essere ripristinate, questo può essere fatto - ha spiegato -, ma per ora non ci sono tempistiche specifiche". Intanto, Gazprom ha evocato la possibilità di tornare a fornire gas all'Europa in tempi brevi attraverso la linea B non danneggiata del Nord Stream 2, la cui entrata in funzione era stata bloccata dalla Germania alla vigilia dell'invasione dell'Ucraina. "Se venisse presa la decisione di avviare le forniture", ha affermato la compagnia in una nota, "il gas naturale sarà pompato nel gasdotto, dopo il controllo dell'integrità del sistema e la conferma di questa possibilità da parte delle autorità di supervisione".