18 giugno 2009 - Effetti del volo sul mercato del calcio. Alessio Secco, d.s. bianconero, atterra a Torino, riaccende il telefonino e scopre che da Udine lo stanno cercando. Il dirigente bianconero è appena tornato dalla Spagna, dove ha parlato con i dirigenti del Real Madrid. Ha chiesto il prestito del maliano Diarra. Prestito di un anno con diritto di riscatto. I “galattici” hanno ribadito che Diarra è in vendita e hanno fatto il prezzo: 20 milioni, soldi cash, niente scambi. Così si è aperta ufficialmente la trattativa tra i due club, se n’è parlato a lungo, si è deciso di aggiornare il tutto alla prossima settimana. La Juventus, visto che c’era, ha chiesto notizie anche su un altro centrocampista. Si tratta di Gago, argentino di talento e di passaporto italiano. Niente prestito, neppure qui. E operazione ancora più in salita. Perché a differenza di Diarra, tra Gago e la Juventus non c’è nessuna intesa sull’ingaggio. Insomma, Secco sembrava destinato a tornare a casa con una sola notizia soddisfacente. La conferma che il ginocchio destro di Diarra è guarito. Un problema di calcificazione al menisco, ma nessuna rottura ai legamenti. L’intervento di pulizia al ginocchio è “riuscito perfettamente” e il giocatore è pronto per tornare ad allenarsi.
....
http://www.gazzetta.it/Calcio/Calciomercato/18-06-2009/diarra-chiesto-prestito-50547889425.shtml
....
Il ruolo in cui Diarra rende maggiormente è quello di mediano davanti alla difesa, poiché copre gli spazi nel caso di sortite offensive da parte dei compagni di reparto (come accadeva al
Lione con
Juninho Pernambucano e
Michael Essien). Nonostante una delle sue caratteristiche di spicco sia quella di sradicare palloni dai piedi degli avversari, rendendolo un giocatore grezzo all’apparenza, Diarra ha comunque nel suo repertorio caratteristiche che lo rendono presentabile nella veste di regista basso davanti alla difesa, poiché in possesso di buone doti tecniche che sfrutta con diligenza ed ordine. Proprio il rigore tattico è una delle peculiarità del mediano madrileno: raramente lo si vede smarrire la propria posizione in campo, recuperandola rapidamente in caso delle sue rare sortite offensive (che solitamente si verificano solo sui calci piazzati). Se si deve trovare una pecca ad un giocatore solido e disciplinato come Diarra, è certamente quella di non avere nè grande velocità nè una progressione dirompente.
Valutazioni:
Avendo vinto in
Francia e
Spagna, ha certamente voglia di provare una nuova esperienza in un altro campionato importante come quello italiano. Tuttavia, la
Juventus deve certamente accontentare le esigenze del
Real Madrid, pronto a lasciarlo andare, ma per un prezzo consono al valore del giocatore. La società bianconera deve valutare con attenzione anche la situazione post-infortunio del giocatore, per non incappare in un Andrade bis. Diarra può giocare in diversi moduli tattici grazie alle sue caratteristiche e questo permetterebbe a Ferrara di avere un altro jolly da giocare in funzione della squadra avversaria: ha giocato come schermo (o anche regista) davanti alla difesa, ma anche in linea con un altro centrocampista dalle caratteristiche più difensive (come potrebbe essere Sissoko). Un’ultima cosa a cui la
Juventus deve prestare particolare attenzione: a Gennaio ci sarà la Coppa D’
Africa e sia Diarra che Sissoko partiranno per la spedizione maliana. In un periodo delicato come quello che si affronta dopo la sosta natalizia, privare il centrocampo bianconero di ben due pedine, potrebbe rappresentare un grave problema.
http://www.calcionews24.com/2009/06/mahamadou-diarra-scheda-e-video/