Juve; tifosi sconcertati, troppo lenta la rinascita.
JUVE; TIFOSI SCONCERTATI, TROPPO LENTA LA RINASCITA. Giovedì, 23 Aprile 2009
TORINO, 23 APR - ‘Zero titulì: riecheggia, sardonica, l’espressione di Josè Mourinho nelle orecchie dei tifosi della Juventus, impietosamente ripresa ieri sera come sfottò dai laziali allo stadio Olimpico di Torino. Adesso è chiaro: niente scudetto (la sconfitta che i fan perdonano di più), niente zone alte della Champions, niente Coppa Italia, lo smacco che brucia di più. E un secondo posto già da dividere a metà con il Milan e che si teme possa diventare anche quarto. Sono soprattutto gli ultrà - come sempre - a esprimere la disapprovazione più clamorosa, con cori e striscioni. Ieri sono stati impietosi: hanno invitato ad andarsene sia Ranieri, sia la dirigenza, invocando addirittura il compianto Giovanni Agnelli. Ma ce n’era anche per la squadra: il classico ‘andate a lavorarè è la formula tipica di chi non è soddisfatto dell’ impegno in campo. Ieri sera, il miniassedio agli spogliatoi dopo la partita ha avuto solo il sapore di un gesto simbolico, per fare capire alla squadra lo stato d’animo dei fan. Ma mai, a memoria di tifoso, si erano registrate contemporaneamente contestazioni a dirigenza, allenatore, squadra e giocatori ancora in arrivo. L’eloquente ‘Cannavaro, 30 denarì, di ieri fa coppia con «Cannnavaro, uomo di …’, abbinato al 71, il numero della smorfia napoletana, di questa mattina a Vinovo. Gli stessi gruppi ultrà, a gennaio, avevano contestato l’arrivo di Stankovic, perchè sarebbe stato un ex interista; così come contesterebbero quello di Spalletti, come ex romanista. La crisi della squadra coincide anche con l’altra grana, quella della sanzione della partita da giocare a porte chiuse, che ai fan bianconeri è sembrata una penalizzazione ingiusta. E anche l’assenza di pubblico nel match con il Lecce, il 3 maggio, potrebbe rivelarsi una ulteriore insidia per una squadra che anche sul piano nervoso sembra avere le pile scariche. I tifosi più morbidi non attaccano Ranieri, ma ammettono di essere delusi. »Non dimentichiamo che solo tre anni fa eravamo in B - dice un simpatizzante bianconero che ha seguito l’allenamento a porte aperte di oggi - Però la rinascita è troppo lenta: i soldi sono pochi, è vero, ma quei pochi che c’erano sono stati spesi male, come dimostrano Tiago, Poulsen, Andrade, Almiron. E poi i parametri zero non possono essere i titolari, fatta eccezione per Cannavaro, che però al massimo giocherà un anno«. Nei blog dei siti, invece, la tendennza è quella di essere meno teneri con Ranieri. Uno dei più gettonati, ‘vecchiasignora.com’, registra un no al tecnico attuale di nove tifosi su dieci.
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