L'orgoglio di essere quel che si è, da parte delle persone omosessuali che in passato tendevano a nascondere la propria inclinazione, schiacciate dallo stigma.
Da Wikipedia:
La resa del termine inglese
pride ha creato in italiano numerosi equivoci attraverso la traduzione più usata, "orgoglio" (che in italiano è anche sinonimo di "superbia"), mentre la traduzione più corretta sarebbe semmai "fierezza", cioè il concetto opposto alla vergogna, vista come la condizione in cui sono state costrette a vivere, in passato, la maggior parte delle persone omosessuali.
L'"orgoglio" si basa su tre assunti:
- che le persone dovrebbero essere fiere di ciò che sono,
- che la diversità sessuale è un dono e non una vergogna,
- che l'orientamento sessuale e l'identità di genere sono innati o comunque non possono essere alterati intenzionalmente.