Molestie e discriminazioni sul posto di lavoro

Ogni anno ci sciroppiamo corsi di derivazione statunitense su questi temi.
Oltre al consueto richiamo a differenze religiose e di colore della pelle, stavolta hanno
battuto ancora più duro sulle molestie. E siccome vengono fatti degli esempi, per vedere
se capisci il nocciolo, gli esempi erano a senso unico : uomini che molestano donne.
E già questo è una discriminazione (ma non ho avuto il coraggio di dirlo).

Abbracci una collega senza il suo volere durante una festa aziendale ? Licenziato
Dai una pacca sul culo ad una tua collega mentre è piegata a prendere un bicchiere d'acqua ? Licenziato.
Racconti una barzelletta sconcia alla macchinetta del caffè ? Licenziato.
Mandi una foto o un disegno via mail a sfondo sessuale o perculatorio ? Licenziato.

Se queste cose fossero retroattive io sarei stato costretto già da tempo ad andare a lavorare su una
piattaforma petrolifera al largo del Madagascar, dove :
  • Donne non ce ne sono.
  • Corsi sulle discriminazioni non ne fanno, anche perchè l'unico bianco sei tu.
  • La "donna" spesso tocca te a farla. E non puoi manco scappare o chiedere aiuto.

Ah...parecchi anni fa l'AD dell'epoca (noto puttaniere) molestò collega di altra sede e lei
lo denunciò. E le regole già vigevano. Ovviamente finì tutto a taralli.

E da voi invece che si dice a riguardo ?
nelle aziende mediaset e' da sempre in atto il giorno chiamato " giorno indisponibile" . Un giorno dedicato ovviamente alle donne quando hanno il marchese . Cioe' le donne un giorno al mese possono chiamare e dire " oggi sono indisposta " senza alcun'altra giustificazione.

Il silvio ovviamente essendo masculo e rispettando le regole di equiparazione donna uomo l'ha esteso anche ai maschietti.

Ora molto spesso , il giorno d'indisponibilita' viene indicato 3 4 giorni prima dell'indisponibilita' stessa .

Ecco per me andrebbe abolita perche' e' un chiaro abuso di molestia verso il genere maschile
 
Consentimi però di dire che questo è un problema tuo...non mi puoi normalizzare il fatto che un/una mi tocchino il culo così, mentre sono al lavoro...

Un carissimo amico omosessuale che adesso vive a Londra, ha il vizio con gli amici di toccare il culo (anche con i colleghi che ha un minimo di confidenza).
Nessuno si è mai incazzato è fatto così punto
E nemmeno ho mai pensato minimamente di escluderlo dalla mia vita essendo una persona gradevolissima.
 

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