Ottanta euro per aprire e chiudere una posizione
sul Fib,
180 per una sul Dax,
120 euro per un lotto
di euro-dollaro.
Sono le cifre che si dovrebbero
sborsare a fronte del pagamento della Tobin tax sui
derivati introdotta nella proposta di legge di stabilità
2013. Un vero è proprio salasso per future e opzioni,
tanto che qualcuno si è spinto al punto da giudicarli
non negoziabili. Sono queste le prime considerazione
degli operatori.
ciao Pat, non capisco perchè scrivi in piccolo cio' che ai fini pratici è piu' importante di tutto (sempre sia sia veritiero cio' che scrive MF),
quindi dal 01/01/13 tra 2 mesi e mezzo, per una operazione sia intra che multi (?) sul fib si dovrebbero lasciare 15-20 pp. (ca il trplo delle commissioni) come fossero i pips del forex, avanti. Sarebbe la fine del trading per chi fa' operazioni intraday per ottenere 10-20 pp., o per chi utilizza sistemi automatici giornalieri con rendimenti che superano di poco il costo delle commissioni, oltre che una bella botta per le banche e le sim coinvolte nel trading, penso anche a livello dei loro già traballanti bilanci.
O succederà come per l'aumento dell'iva, che una volta spaventato con l'aumento del 2%, si finisce per accettare quasi contenti, che venga dimezzato all'1% l'aumento!