Guarda cosa ho postato di là Generali....
Per quanto riguarda la situazione attuale l'evidenza del carry trade spostato sulla curva euro è venuto prepotentemente alla ribalta sotto la correzione del dollaro.
Non appena l'euro ha riacquistato vigore contro dollaro i mercati azionari in generale e quelli US in particolare hanno corretto anche se non in maniera devastante negando su alcuni indici i recenti breakout.
Certamente il movimento non è stato pesante ed al momento non ha compromesso nulla dell'attuale trend ma evidenzia ancora una volta la natura speculativa della liquidità che sostiene i mercati e quindi del rischio che movimenti confusi e dubbi sull'andamento delle scelte monetarie delle banche centrali e sul comportamento dei mercati potrebbero costringere a ridurre l'utilizzo della leva e quindi la consistenza stessa della stessa liquidità. I trend di momentum sarebbero i più penalizzati.
Ma al momento non si intravedo divergenze spaventose e segnali paurosi ma semplicemente la consapevolezza che stiamo marciando dentro un trend maturo che ha già probabilmente dato quasi tutto il rendimento che era possibile.
Certamente tra i motivi di debolezza dei mercati si innesta la forza del petrolio che però abbiamo verificato nel passato ha valenze negative quando cresce da solo mentre è meno negativo quando cresce in compagnia dei metalli industriali in quanto segnala la pressione della domanda. Solo quando le commodity industriali correggeranno pesantemente allora avremo la certezza che il mercato pensa che quel livello dell'oil è davvero pericoloso per la crescita.
Sul mercato Giapponese la riforma delle poste non è passata alla camera alta e questo ha portato Koizumi a dichiarare prossime elezioni per settembre. La determinazione di Koizumi alle riforme è un elemento positivo ed un suo eventuale successo alle prossime elezioni potrebbe essere positivo per il mercato azionario Giapponese.
Per quanto riguarda i mercati US attualmente la correzione sembra necessaria per scaricare l'ipercomprato e l'eccesso di ottimismo degli operatori più che penalizzare gli indici in profondità e solo discese sotto l'area di chiusura odierna prima e sotto il minimo psicologico degli attentati londinesi di 1183 per spx potrà segnare punti decisivi a favore dei ribassisti.