Macroeconomia la situazione
- Creatore Discussione gipa69
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gipa69
collegio dei patafisici
Nonsoniente
Forumer storico
Gipa ha scritto:
Naturalmente questi pericoli non vanno sottovalutati ma le conseguenze di un loro eventuale improvviso shock non sono al momento valutabili e comincio ad avere il sospetto che esauriremo la voce prima che il reale e devastante pericolo che ci aspetta si manifesterà in tutti i suoi effetti.
Ciao Gipa, per prima cosa grazie per la tua disponibilità, poi penso che tu abbia ragione, probabilmente il crac sistemico, se avverrà, sarà quando nessuno più ne parlerà.
Ciao Mauro.
Naturalmente questi pericoli non vanno sottovalutati ma le conseguenze di un loro eventuale improvviso shock non sono al momento valutabili e comincio ad avere il sospetto che esauriremo la voce prima che il reale e devastante pericolo che ci aspetta si manifesterà in tutti i suoi effetti.
Ciao Gipa, per prima cosa grazie per la tua disponibilità, poi penso che tu abbia ragione, probabilmente il crac sistemico, se avverrà, sarà quando nessuno più ne parlerà.
Ciao Mauro.
giomf
Forumer storico
Re: Fine del rally o correzione di breve?
Molto....molto....molto.....interessante..Gipa... (lo avevi fatto notare altre volte.. ! . )
Se non ho capito male...vuol dire che il cittadino Giapponese, dopo che ha guadagnato nella sua borsa....investe nei titoli di stato USA... ?
gipa69 ha scritto:
Molto....molto....molto.....interessante..Gipa... (lo avevi fatto notare altre volte.. ! . )
Se non ho capito male...vuol dire che il cittadino Giapponese, dopo che ha guadagnato nella sua borsa....investe nei titoli di stato USA... ?
gipa69
collegio dei patafisici
Secondo me (naturalmente ogni opinione è ben accetta) vuol dire che gli investitori domestici Giapponesi e le istituzioni Giapponesi a turno hanno avuto convenienza a disinvestire dal mercato domestico azionario ed investire sul mercato obbligazionario USA (e le statistiche pubblicate in questi anni dalla banche centrali sembrano confermarlo).
Per gli investitori individuali la convenienza stava nel fatto che i rendimenti dell'obbligazionario USA erano nettamente superiori a quelli Giapponesi e la valuta Giapponese col proseguio della deflazione tendeva ad indebolirsi soprattutto quando i mercati hanno avuto il timore di un credit crunch sistemico del mercato del Sol levante.
Per gli investitori istituzionali la convenienza stava nel fatto che reinvestendo il surplus commerciale nella valuta dove gli scambi erano più sostenuti impediva la rivalutazione dello Yen contro quella valuta (il dollaro) e consentiva alle aziende export oriented di mantenere la quota di mercato.
nelle ultime settimane questo trend sembra in qualche modo in pericolo..... bisognarà vedere se questo si risolverà in una rivincita della correlazione o nella sua sconfitta.
Per gli investitori individuali la convenienza stava nel fatto che i rendimenti dell'obbligazionario USA erano nettamente superiori a quelli Giapponesi e la valuta Giapponese col proseguio della deflazione tendeva ad indebolirsi soprattutto quando i mercati hanno avuto il timore di un credit crunch sistemico del mercato del Sol levante.
Per gli investitori istituzionali la convenienza stava nel fatto che reinvestendo il surplus commerciale nella valuta dove gli scambi erano più sostenuti impediva la rivalutazione dello Yen contro quella valuta (il dollaro) e consentiva alle aziende export oriented di mantenere la quota di mercato.
nelle ultime settimane questo trend sembra in qualche modo in pericolo..... bisognarà vedere se questo si risolverà in una rivincita della correlazione o nella sua sconfitta.
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