gipa69
collegio dei patafisici
Economia e mercati
Vi sono molti squilibri sul mercato e la situazione debitoria degli US è uno dei più importanti e di quelli maggiormente da monitorare.
Il fatto che la FED sia improvvisamente diventata incredibilmente trasparente nelle sue dichiarazioni è dovuta al fatto che sta preparando il mercato ad un movimento al rialzo dei tassi e sa che la situazione debitoria se non preparata potrebbe creare degli scompensi micidiali. Per il momento però la fuga dal dollaro US è ancora ben lontana dal manifestarsi ed anzi il pericolo per i mercati finanziari è il movimento contrario. Infatti con un deficit che ha un trend di leggero recupero e contemporaneamente una crescita dei prezzi di tutto ciò che è quotato in dollari e cioè in termini di dollari una discesa dell'offerta e un aumento della domanda potrebbe spingere ancora più in alto il dollaro (stiamo parlando di breve/medio naturalmente). Se a questo aggiungiamo un livello di dollari presi a prestito da stranieri sui massimi dal 1985 ed una strana correlazioni tra diversi mercati azionari e dei bond (H shares semis stocks gold stocks Emerging market bonds ecc.) e l'andamento del dollaro possiamo comprendere che sul breve è molto più pericoloso uno shock al rialzo piuttosto che uno al ribasso.
Sul lungo è un altro discorso......
Quindi per le gold stocks occorre un dollaro debole per ben performare (ma non solo. anche una bella curva dei tassi ripida).
Per quanto riguarda l'oro fisico invece sono completamente d'accordo che come diversificazione e copertura del portafoglio sia necessario possederne una parte anche se per il momento potrebbe vivere una fase di consolidamento. (contro dollaro se lo scenario sopra evidenziato si manifestasse ma più probabilmente contro altre valute sarà comunque forte soprattutto se lo scenario sociopolitico continuasse a deteriorasi come in questi ultimi anni...)
Vi sono molti squilibri sul mercato e la situazione debitoria degli US è uno dei più importanti e di quelli maggiormente da monitorare.
Il fatto che la FED sia improvvisamente diventata incredibilmente trasparente nelle sue dichiarazioni è dovuta al fatto che sta preparando il mercato ad un movimento al rialzo dei tassi e sa che la situazione debitoria se non preparata potrebbe creare degli scompensi micidiali. Per il momento però la fuga dal dollaro US è ancora ben lontana dal manifestarsi ed anzi il pericolo per i mercati finanziari è il movimento contrario. Infatti con un deficit che ha un trend di leggero recupero e contemporaneamente una crescita dei prezzi di tutto ciò che è quotato in dollari e cioè in termini di dollari una discesa dell'offerta e un aumento della domanda potrebbe spingere ancora più in alto il dollaro (stiamo parlando di breve/medio naturalmente). Se a questo aggiungiamo un livello di dollari presi a prestito da stranieri sui massimi dal 1985 ed una strana correlazioni tra diversi mercati azionari e dei bond (H shares semis stocks gold stocks Emerging market bonds ecc.) e l'andamento del dollaro possiamo comprendere che sul breve è molto più pericoloso uno shock al rialzo piuttosto che uno al ribasso.
Sul lungo è un altro discorso......
Quindi per le gold stocks occorre un dollaro debole per ben performare (ma non solo. anche una bella curva dei tassi ripida).
Per quanto riguarda l'oro fisico invece sono completamente d'accordo che come diversificazione e copertura del portafoglio sia necessario possederne una parte anche se per il momento potrebbe vivere una fase di consolidamento. (contro dollaro se lo scenario sopra evidenziato si manifestasse ma più probabilmente contro altre valute sarà comunque forte soprattutto se lo scenario sociopolitico continuasse a deteriorasi come in questi ultimi anni...)