Macroeconomia la situazione (8 lettori)
- Creatore Discussione gipa69
- Data di Inizio
gipa69
collegio dei patafisici
L'indice mi obbedisce ma Merck no! 
Chiusura con perdita.. e a presto.....
Per quanto riguarda Drooy aspetterei ancora..... segnali non chiari soprattutto con un Gold forte... seguo sempre Kinross.....
Per quanto riguarda la domanda di Superbaffone tendenzialmente il mercato durante il secondo mandato ha rispettato il trend del ciclo a 4 anni manifestando forza durante le fasi di bull market secolare e debolezza durante le fasi di bear market.
In particolare come ho scritto in passato il mio modello negli ultimi mesi è stato il mercato del 1972 (secondo mandato Nixon) e fino ad ora è stato un buon modello.
Vi posto gli andamenti dell'anno presidenziale negli ultimi tre casi di rielezione. (sull'Indu)
Chiusura con perdita.. e a presto.....
Per quanto riguarda Drooy aspetterei ancora..... segnali non chiari soprattutto con un Gold forte... seguo sempre Kinross.....
Per quanto riguarda la domanda di Superbaffone tendenzialmente il mercato durante il secondo mandato ha rispettato il trend del ciclo a 4 anni manifestando forza durante le fasi di bull market secolare e debolezza durante le fasi di bear market.
In particolare come ho scritto in passato il mio modello negli ultimi mesi è stato il mercato del 1972 (secondo mandato Nixon) e fino ad ora è stato un buon modello.
Vi posto gli andamenti dell'anno presidenziale negli ultimi tre casi di rielezione. (sull'Indu)
generali1984
Forumer storico
gipa69 ha scritto:L'indice mi obbedisce ma Merck no!
Chiusura con perdita.. e a presto.....
Per quanto riguarda Drooy aspetterei ancora..... segnali non chiari soprattutto con un Gold forte... seguo sempre Kinross.....
..........................
Su Merck vorrei vedere una bella ristrutturazione un adc di quelli
che lasciano il segno ,
Uscito da Drooy , l'andazzo di oggi non mi piace
uscito anche da metà Kinross , dopo essere stato sotto del 20%
sono a +12% .........alla faccia del VIX
gipa69
collegio dei patafisici
Giornata ampiamente positiva per gli indici US che ora sembrano predisposti per una pausa di consolidamento. La chiusura ancora una volta vicino alla resistenza successiva ma questa volta senza scatto degli stop e quindi con un punto di allarme maggiore.
Domani flat in apertura e poi sui monitor....
Le correlazioni intermarket sono attualmente saltate probabilmente variate (seguo con grande attenzione...) per cui non sono per il momento una guida se non che la discesa del petrolio potrebbe portare il WTIC su target inferiori aiutando l'economia nel suo complesso ma penalizzando gli energetici in maniera più decisa rispetto a quanto è successo fino ad ora.
Domani flat in apertura e poi sui monitor....
Le correlazioni intermarket sono attualmente saltate probabilmente variate (seguo con grande attenzione...) per cui non sono per il momento una guida se non che la discesa del petrolio potrebbe portare il WTIC su target inferiori aiutando l'economia nel suo complesso ma penalizzando gli energetici in maniera più decisa rispetto a quanto è successo fino ad ora.
generali1984
Forumer storico
gipa69 ha scritto:
Ti leggo pronto alla pugna !
Sì almeno una pausa di consolidamento è d'obbligo , bene che l'indice
meglio disposto in questo momento mi sembra più il Nasdaq che lo S&P ,
però se superasse 1170 senza nemmeno un pò di pudore ne resterei
sorpreso , il mio punto limite al rialzo del Nasdaq è 2150-2180
oltre non ci credo ...........nemmeno se lo vedo !
Insomma tutta questa foga di cavalcare il toro non la sento
però qualche spizzico di meteriale per una sana speculazione
si può mettere dentro , domani seguo Xing fra le altre
gipa69
collegio dei patafisici
io speriamo che me la cavo.. senza pugni però...
Io sono più prudente e resto a guardare CAT.... se tiene i livelli anche se è un pò tirata a margine buono.... SHS e quant'altro....
Comunque meglio essere prudenti, anche se effettivamente si riproduce lo scenario del 1972 i target sono quasi ambiziosi
in quanto la debolezza del dollaro potrebbe un pò rompere le uova nel paniere soprattuto se non si scelgono i titoli più reattivi....
Io sono più prudente e resto a guardare CAT.... se tiene i livelli anche se è un pò tirata a margine buono.... SHS e quant'altro....
Comunque meglio essere prudenti, anche se effettivamente si riproduce lo scenario del 1972 i target sono quasi ambiziosi
in quanto la debolezza del dollaro potrebbe un pò rompere le uova nel paniere soprattuto se non si scelgono i titoli più reattivi....
generali1984
Forumer storico
Si è spavsa la voce che ho venduto drooy e metà kinross e allora tutti
a compvave ovo figli di .......
Nella correlazione molto interessante che hai graficamente postato sul
secondo mandato mi riprometto di chiederti alcuni grafici in seguito ,
ora non ho le idee chiare , e questa non è una novità ,
in particolare ; se potremmo essere nella stessa situazione politica
di fondo , nella stessa situazione macro di fondo , ma avere uno
sfasamento temporale di sei-otto-dodici mesi , mi riferisco alla
rielezione di reagan per gli amici ronald , la situazione valutaria
sembra la stessa , la situazione macro ha molti punti in comune ,
specie i deficit gemelli che si incastrano con la valuta , stesso
orientamento politico-economico : svalutare è bello e ci piace !
Mi manca qualcosa .....no non è la peroni .......a sì , rialzo dei tassi
strutturale .
Dunque vediamo :
deficit gemelli fuori controllo
svalutazione valutaria competitiva
tassi a lunga visti in rialzo
cavoli quasi quasi mi sembra di tornare indietro di 17 anni ......
.........correva l'anno di grazia 1987 .
paura eh ?
a compvave ovo
figli di ....... Nella correlazione molto interessante che hai graficamente postato sul
secondo mandato mi riprometto di chiederti alcuni grafici in seguito ,
ora non ho le idee chiare , e questa non è una novità
, in particolare ; se potremmo essere nella stessa situazione politica
di fondo , nella stessa situazione macro di fondo , ma avere uno
sfasamento temporale di sei-otto-dodici mesi , mi riferisco alla
rielezione di reagan per gli amici ronald , la situazione valutaria
sembra la stessa , la situazione macro ha molti punti in comune ,
specie i deficit gemelli che si incastrano con la valuta , stesso
orientamento politico-economico : svalutare è bello e ci piace !
Mi manca qualcosa .....no non è la peroni .......a sì , rialzo dei tassi
strutturale .
Dunque vediamo :
deficit gemelli fuori controllo
svalutazione valutaria competitiva
tassi a lunga visti in rialzo
cavoli quasi quasi mi sembra di tornare indietro di 17 anni ......
.........correva l'anno di grazia 1987 .
paura eh ?
gipa69
collegio dei patafisici
Questo commento l'ho riportato il 15 settembre....
Nel gioco delle similitudini grafiche tecniche e di sentiment l'anno 2004 ha molte caratteristiche in comune con il 1972.
Ve lo ricordate il 1972? Io no perchè avevo tre anni ma da quando ne ho sei quando avevo la febbre passavo il tempo a leggere le enciclopedie e a seguire gli avvenimenti. Naturalmente ho dovuto dargli una rinfrescata ed ho trovato alcune cose interessanti.
Il 1972 era un anno elettorale ed il presidente in carica era un repubblicano che venne poi rieletto (ora chissà...) e gli US erano impegnati in una guerra osteggiati da molti anche all'interno degli Stati Uniti. In quell'anno il prezzo delle commodity era in surriscaldamento ed in particolare il petrolio stava incominciando un trend al rialzo che lo avrebbe portato molto più in alto.
In quell'anno i principali indici dopo un breve rally di inizio anno cominciarono a sviluppare un trading range stretto da Marzo fino a Ottobre effettuando diversi minimi e massimi relativi fino all'inizio di Novembre quando gli indici si imbarcarono nella rottura dei massimi dell'anno ed in un rally che li portò ad effettuare nuovi massimi nella prima metà di gennaio.
In quel preciso momento un brillante economista US dichiarò:
"E' veramente raro che tu possa trovare delle condizioni positive cosi' come lo sono ora".
E il mercato come sempre lo ascoltò.....
La storia ci dà un possibile scenario, sarà il mercato a dirci se giusto o sbagliato....
Magari ora occorre un aggiornamento.......
Nel gioco delle similitudini grafiche tecniche e di sentiment l'anno 2004 ha molte caratteristiche in comune con il 1972.
Ve lo ricordate il 1972? Io no perchè avevo tre anni ma da quando ne ho sei quando avevo la febbre passavo il tempo a leggere le enciclopedie e a seguire gli avvenimenti. Naturalmente ho dovuto dargli una rinfrescata ed ho trovato alcune cose interessanti.
Il 1972 era un anno elettorale ed il presidente in carica era un repubblicano che venne poi rieletto (ora chissà...) e gli US erano impegnati in una guerra osteggiati da molti anche all'interno degli Stati Uniti. In quell'anno il prezzo delle commodity era in surriscaldamento ed in particolare il petrolio stava incominciando un trend al rialzo che lo avrebbe portato molto più in alto.
In quell'anno i principali indici dopo un breve rally di inizio anno cominciarono a sviluppare un trading range stretto da Marzo fino a Ottobre effettuando diversi minimi e massimi relativi fino all'inizio di Novembre quando gli indici si imbarcarono nella rottura dei massimi dell'anno ed in un rally che li portò ad effettuare nuovi massimi nella prima metà di gennaio.
In quel preciso momento un brillante economista US dichiarò:
"E' veramente raro che tu possa trovare delle condizioni positive cosi' come lo sono ora".
E il mercato come sempre lo ascoltò.....
La storia ci dà un possibile scenario, sarà il mercato a dirci se giusto o sbagliato....
Magari ora occorre un aggiornamento.......
Run the Park
Forumer storico
gipa69 ha scritto:
Rally fino ai primi di gennaio e poi ci aspetta uno shock petrolifero (o qualcosa di peggio), se la storia si ripete.