generali1984
Forumer storico
I nostri omaggi alla signora
e ricordagli che il nostro è il più nobile dei "vizi" ai quali si dedica
l'uomo ; farsi la guerra senza male fisico
...............
Questo non significa che dopo un periodo irragionevolmente prolungato
di salita contro le evidenze economiche si debba per forza ritrovarsi
con il muso stampato contro un -22% anzi , la più probabile delle
conclusioni è una prolungata debolezza che allontani dai massimi
fino alla esplosione di negatività ; difficile misurarla , diciamo che
un -10% giornaliero è un buon limite sia fisico che mentale ;
quello che provocò il -22% fu , secondo il mio modesto parere ,
da ricondursi per oltre la metà ai "sistemi computerizzati di vendita"
che quasi tutti gli istituzionali adottavano in quel periodo ,
sistemi che oggi farebbero sorridere per inefficienza qualunque
stop loss manuale figuriamoci se comparato ai più sofisticati ,
usati oggi , quasi come comparare una 500 alla Enterprise ;
eppure allora erano il non plus ultra per chi faceva gestione passiva
in pratica si metteva in scaletta di vendita un tot% ogni tot% che l'indice
perdeva , fino al limite minimo di mantenimento .
Es. Il fondo "volpe" ha in gestione un portafoglio di 100 per conservare
il limite di solvibilità deve sempre avere una certa percentuale di
sopportabilità , deve quindi alleggerire la posizione in azioni quando
questa rischia di intaccare il patrimonio ;
così il "volpe" inserisce gli stop loss a scalare
a) 1% del totale in vendita a -3% del mercato
b) 2% = = -5% =
c) 3% = = -7% =
d) 4% = = -10% =
(naturalmente queste sono percentuali buttate là per farvi capire il
mio punto di vista su come andarono le cose , ma presumibilmente
il meccanismo era quello )
Ora immaginate che praticamente TUTTI gli istituzionali Usa utilizzavano
questo meccanismo , in pratica la vita era facile da gestore , si
cercava di prendere quando il mercato dava e limitare i danni quando
il mercato scendeva , una specie di fantasioso stop trailing ,
bene immaginate ora un titolo come GE o IBM titolo presenti in TUTTI
i fondi l'azione IBM da 150 avrà un primo stop a 149 un altro fondo
a 148,5 un terzo a 148,35 moltiplicato per TUTTI gli istituzionali ..........
.........come essere in un palazzo di 150 piani al quale di colpo vengono
fatti crollare gli ultimi 10 piani un misero 5% in fondo ,
ma che si abbatte sul 140° piano con tutto il suo peso é a quel punto che
i TS automatici esprimono tutta la loro cattiveria latente , prima
che si possa fare qualcosa iniziano a scaricare valanghe di titoli da
ogni parte dell'America , non si tratta più di un fondo che vende una azione,
e tutti si chiedono "cosa mai saprà" no qui scaricano tutti di tutto ,
in un crescendo che nemmeno Ravel avrebbe potuto immaginare !
Certo il mercato non ha la velocità odierna ( quindi la caduta è "lenta"
ma forte e costante ) ma è impreparato mentalmente , incapace
di abbracciare mentalmente l'orrore che gli si precipita addosso
e quandi prima di organizzare le file di resistenza ; ovvero staccare
le spine dei computer ci mette troppo , anche senza i computer la
tendenza seppur affievolita non cambia , in compenso i meno emotivi ,
iniziano a far qualche conto e comprendono che per chi vive in $
i prezzi iniziano a farsi oltremodo interessanti , pur con estrema selettività
a) Questo non toglie ASSOLUTAMENTE nulla alla situazione disastrosa
nella/verso la quale si muoveva l'economia Mondiale , erano mesi
che i nervi erano tesi e il sabato precedente Baker aveva dichiarato
ufficialmente che l'America non avrebbe più garantito la tenuta del dollarozzo verso le altre valute , praticamente come mettere una tanica
di benzina ,a miccia corta e accesa ,in un fienile
......................
i punti con lettere non sono ancora presenti , ma mi sembra di vederne
i contorni
e ricordagli che il nostro è il più nobile dei "vizi" ai quali si dedica
l'uomo ; farsi la guerra senza male fisico
...............
Questo non significa che dopo un periodo irragionevolmente prolungato
di salita contro le evidenze economiche si debba per forza ritrovarsi
con il muso stampato contro un -22% anzi , la più probabile delle
conclusioni è una prolungata debolezza che allontani dai massimi
fino alla esplosione di negatività ; difficile misurarla , diciamo che
un -10% giornaliero è un buon limite sia fisico che mentale ;
quello che provocò il -22% fu , secondo il mio modesto parere ,
da ricondursi per oltre la metà ai "sistemi computerizzati di vendita"
che quasi tutti gli istituzionali adottavano in quel periodo ,
sistemi che oggi farebbero sorridere per inefficienza qualunque
stop loss manuale figuriamoci se comparato ai più sofisticati ,
usati oggi , quasi come comparare una 500 alla Enterprise ;
eppure allora erano il non plus ultra per chi faceva gestione passiva
in pratica si metteva in scaletta di vendita un tot% ogni tot% che l'indice
perdeva , fino al limite minimo di mantenimento .
Es. Il fondo "volpe" ha in gestione un portafoglio di 100 per conservare
il limite di solvibilità deve sempre avere una certa percentuale di
sopportabilità , deve quindi alleggerire la posizione in azioni quando
questa rischia di intaccare il patrimonio ;
così il "volpe" inserisce gli stop loss a scalare
a) 1% del totale in vendita a -3% del mercato
b) 2% = = -5% =
c) 3% = = -7% =
d) 4% = = -10% =
(naturalmente queste sono percentuali buttate là per farvi capire il
mio punto di vista su come andarono le cose , ma presumibilmente
il meccanismo era quello )
Ora immaginate che praticamente TUTTI gli istituzionali Usa utilizzavano
questo meccanismo , in pratica la vita era facile da gestore , si
cercava di prendere quando il mercato dava e limitare i danni quando
il mercato scendeva , una specie di fantasioso stop trailing ,
bene immaginate ora un titolo come GE o IBM titolo presenti in TUTTI
i fondi l'azione IBM da 150 avrà un primo stop a 149 un altro fondo
a 148,5 un terzo a 148,35 moltiplicato per TUTTI gli istituzionali ..........
.........come essere in un palazzo di 150 piani al quale di colpo vengono
fatti crollare gli ultimi 10 piani un misero 5% in fondo ,
ma che si abbatte sul 140° piano con tutto il suo peso é a quel punto che
i TS automatici esprimono tutta la loro cattiveria latente , prima
che si possa fare qualcosa iniziano a scaricare valanghe di titoli da
ogni parte dell'America , non si tratta più di un fondo che vende una azione,
e tutti si chiedono "cosa mai saprà" no qui scaricano tutti di tutto ,
in un crescendo che nemmeno Ravel avrebbe potuto immaginare !
Certo il mercato non ha la velocità odierna ( quindi la caduta è "lenta"
ma forte e costante ) ma è impreparato mentalmente , incapace
di abbracciare mentalmente l'orrore che gli si precipita addosso
e quandi prima di organizzare le file di resistenza ; ovvero staccare
le spine dei computer ci mette troppo , anche senza i computer la
tendenza seppur affievolita non cambia , in compenso i meno emotivi ,
iniziano a far qualche conto e comprendono che per chi vive in $
i prezzi iniziano a farsi oltremodo interessanti , pur con estrema selettività
a) Questo non toglie ASSOLUTAMENTE nulla alla situazione disastrosa
nella/verso la quale si muoveva l'economia Mondiale , erano mesi
che i nervi erano tesi e il sabato precedente Baker aveva dichiarato
ufficialmente che l'America non avrebbe più garantito la tenuta del dollarozzo verso le altre valute , praticamente come mettere una tanica
di benzina ,a miccia corta e accesa ,in un fienile
......................
i punti con lettere non sono ancora presenti , ma mi sembra di vederne
i contorni