Macroeconomia la situazione (8 lettori)

Paperino

Forumer attivo
Basarsi sul comportamento di un solo anno per affrettare conclusioni non è certamente corretto. Voglio solo far notare che ad un gennaio negativo ha fatto riscontro un'annata da +37% circa; 100% è un po' troppo...

Dunque la relazione gennaio positivo - anno positivo, e/o viceversa, non viene in tala caso rispettata. Tutto qui. Io trovo tutto molto "forzato" e "falsato" in questi ultimi 5/6 anni; ma è un'opinione che non riguarda la perenne illogicità del mercato sul breve/medio periodo.
 

gipa69

collegio dei patafisici
le statistiche vanno prese per quello che sono.... statistiche che rappresentano delle situazioni medie ma non rappresentano le situazioni che divergono in maniera significativa dal trend.
In ogni caso a Wall Street si dice che se le ultime cinque sedute dell'anno e le prime due dell'anno nuovo sono negative c'è una buona probabilità che l'anno sia negativo. Se a questo si aggiunge un gennaio negativo le probabilità aumentano a sopra l'80%.
Magari quest'anno farà la prima statistica negativa e la seconda positiva per imbrogliare le carte in maniera definitiva!
Ho passato la notte a riflettere e ho deciso di entrare sui mercati continentali per motivi di chiara forza relativa e per considerazioni macro che riporterò più tardi perchè ora sono impegnato... :p
 

roma1965

Nuovo forumer
le statistiche sono statistiche e come tali vanno prese e fin qui siamo tutti d'accordo. Però se un anno non segue la statistica, non significa che la statistica sia da buttare, anzi proprio dopo che una statistica non ha funzionato, la volta dopo diventa ancor più probabile che funzioni.
 

gipa69

collegio dei patafisici
Direi che siamo tutti d'accordo sulle statistiche.... danno un quadro coerente su cui muoversi anche se possono esserVi delle eccezioni.
Volevo solo far notare a Roma che statisticamente se una statistica l'ultima volta non ha funzionato non vuol dire che debba funzionare la volta successiva ma anzi tende a ridurre il campione positivo di predittività e quindi a ridurre la % di successo della statistica. Che poi il mercato sia un entità "viva" e come tale non debba essere paragonata ad un mero modello statistico per cui le situazioni ripetitive non sono solo frutto del caso ma indice di correlazioni con l'andamento economico e psicologico dei partecipanti rende le nostre osservazioni simili :)
Che molti dei modelli utilizzati siano attualmente distorti (senza fare colpa a nessuno delle difficoltà interpretative degli stessi) è altrettanto vero.
Personalmente devo dire che questo inizio 2005 è al momento un anno davvero sorprendente anche se di difficile analisi per chi come me segue analisi macro e dei flussi di liquidità unita a considerazioni psicologiche.
La velocità di spostamento dei denari... l'anti correlativismo ed un utilizzo massiccio di TS complessi tende a ridurne il suo potenziale attuale e di questo ne dovrò tenere conto.
 

gipa69

collegio dei patafisici
mancata entrata sugli indici US.... ma non sono poi così triste... c'è una certa confusione in giro....
 

gipa69

collegio dei patafisici
Mentre questa mattina sono entrato su un titolo nostrano che inizia con la U e finisce con la L ma non nella categoria ordinaria :D per aumentare un pò l'esposizione sui mercati europei questo pomeriggio ho deciso di aprire una posizione su un ETF che Generali1984 conosce molto bene TF... per farlo ho chiuso la posizione che avevo aperto due settimane fa circa sull EWJ(vedi il commento in cui dicevo che dovevo guardare etfconnect...) praticamente in pari ma il cambio mi ha aiutato a portare a casa qualche spicciolo. Certo è un pò tirato ed un breve pullback su 9 se lo potrebbe anche fare (entrato a 9,21 stop 8,84) ma poi il massimo di gennaio 2004 potrebbe essere alla portata. Giochiamoci questa fiches... d'altronde la sottoperformance degli US è evidente e i mercati asiatici (esclusa Hong Kong e Cina) sembrano uscire dal letargo degli ultimi tempi.
Dopo in qualunque modo vada me ne andrò in vacanza... ho bisogno di una pausa.
 

Rino Alfeo

Nuovo forumer
Oggi importanti dati macro sull'occupazione USA:

Non Farm Payrolls 12/04 stimati a 175.000 (ultimo dato 11/04 pari a 112.000).

Tasso medio in fase di economia espansiva pari a circa 240.000 ! ! !

Ocio...
 

roma1965

Nuovo forumer
scusa Gipa, ma sul discorso della statistica non sono d'accordo, perchè la statistica cerca di riprodurre la probabilità media che un evento si verifichi. Data quindi la percentuale storica di probabilità, se il valore si discosterà da quella media, sucessivamente tenderà a riavvicinarvisi. Questo è, se le correlazioni che determinano le statistiche non sono cambiate, ma a questo proposito, non possiamo sapere (o si?) se la nostra correlazione gennaio resto dell'anno sia cambiata, quello che invece sappiamo è che se una cosa avviene 8 volte su dieci, dopo 4 volte che avviene consecutivamente, le probabilità che non avvenga la 5 volta sono notevolmente aumentate rispetto alle volte precedenti e aumenteranno sempre di più se continua ad avvenire anche dopo. Viceversa se la 5 volta effettivamente non avviene, la percentuale che ritorni sucessivamente ad avvenire aumenta notevolmente. Naturalmenteente, nulla vieta che se una cosa deve avvenire 2 volte su dieci quelle 2 volte siano consecutive, ma è molto più probabile che non lo siano.
 

gipa69

collegio dei patafisici
Non ci perderei troppo la testa. Se il calcolo dice che ci sono 80% su cento che si verifichi ne prendi atto. Essendo le condizioni che andiamo a valutare non solo dipendenti dal periodo dell'anno in cui siamo ma esistono altre variabili che questa statistica non misura in realtà ogni anno il campione non è omogeneo e può avvenire qualche cosa che lo modifica anche per sempre. Ma è un discorso complesso....
Ti faccio un esempio: ipotizziamo che dal 1900 ad oggi la statistica di gennaio abbia avuto successo l'80% delle volte mentre la statistica relativa al 5 anno della decade positivo (pur con un numero di estrazione inferiori..) abbia avuto il 100% di positività.
Sembrerebbe la statistica del 5 anno della decade maggiormente di successo ma ci sono altre considerazioni che ci fanno propendere per un prossimo periodo di difficoltà. Per te la prima settimana di gennaio negativa più il mese negativo possono essere un rafforzativo dello studio dei sequential, per me un rafforzativo della contrazione speculativa che avverrà fra qualche tempo.... ma non ne trarrei mai delle conclusioni definitive.
Pensa che esiste una statistica abbastanza rilevante (nel termine di oltre il 70%) che dice che se il superbowl del football americano sarà vinto da una squadra della conference (NFC) l'anno sarà rialzista.
Al di là del fatto che la stagionalità è un fattore sicuramente più importante del football americano nell'andamento dei mercati azionari poichè è legata ai flussi di cassa e quant'altro (avevo postato su questo thread tempo fa l'andamento della stagionalità mensile ecc..) resta il fatto che secondo la statistica questo fenomeno avrebbe rilevanza mentre io mi permetto di non dargli credito.
Ciao
 

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