Macroeconomia la situazione (3 lettori)

onlywave

Forumer attivo
si...assolutamente dato interessante oggi in USA...anche se ormai credo che nulla e nessuno possa più mandare giù EUROPA (dax , Mib) ...

la forza dimostrata in questi giorni da i mercati sopra citati è INCONTRASTABILE e senza precedenti.... siamo a un soffio da i massimi assoluti di periodo...ergo.....se non hanno colto l'occasione in questi giorni per ritracciare vuol dire che tra operatori e attori vari del mercati medi e piccoli c'è voglia di salita e l'orientamento è positivo.....

quindi SI SALE e SI continua a SALIRE...

anche stamattina appertuta in lieve gap up e poi via SU come razzi ....a recuperare e a mettersia blocchi di partenza per la rottura dei massimi....

leggendo qua e là mi sembra di percepire un assoluto disorientamento per gli shortisti che hanno prenso un CONTRO TREND che credo che ricorderanno per mesi se non anni...

operare in TREND PREMIA SEMPRE ...ANTICIPARE è DELETERIO...è la rovina del trader..


un saluto

e di sicuro ci leggeremo con NUOVI MASSIMI...di mercato...4400/500 dax mib 31600/32500...poi 33.500....
 

roma1965

Nuovo forumer
Gipa ha scritto:per te la prima settimana di gennaio negativa più il mese negativo possono essere un rafforzativo dello studio dei sequential, per me un rafforzativo della contrazione speculativa che avverrà fra qualche tempo.... ma non ne trarrei mai delle conclusioni definitive.

Mi dispiace se ho dato l'impressione di trarre conclusioni definitive.
Sarebbe solo un elemento in più che si aggiunge ad altri.
 

Rino Alfeo

Nuovo forumer
onlywave ha scritto:
...
e di sicuro ci leggeremo con NUOVI MASSIMI...di mercato...4400/500 dax mib 31600/32500...poi 33.500....

Che il trend sia bullish è un dato di fatto innegabile, ed attualmente i nostri mercati hanno una forza relativa decisamente superiore a quella USA.

Anzi, un certo sentiment moderatamente bearish, è statisticamente addirittura auspicabile per sostenere il rialzo in corso.

Ma al di là della direzionalità, manca ancora la volatilità.

Un dato su cui riflettere: per risalire sul vecchio Mib 30 i 5000 punti persi in cinque giorni durante l'attentato alle Twin Towers, (31200==>26200) ci abbiamo impiegato circa 100 giorni di borsa aperta (da ferragosto !).

Al di là dell'anomalia storica dovuta all'evento terroristico, se consideriamo la volatilità media (metodo dei minimi quadrati) del Mib 30 nei dodici mesi successivi, abbiamo una Deviazione standard a 20 giorni di 760, a fronte di un valore attuale di 318 (meno della metà).

Poichè i livelli sono ancora mediamente nello stesso range di prezzo, dunque direttamente confrontabili in senso assoluto, ciò che più stupisce è la volatilità intesa come escursione media giornaliera: ATR(10) di 660 punti contro i 170 attuali.
 

gipa69

collegio dei patafisici
per Roma: è possibile che anche io abbia capito male... non c'è problema :)
Ottimi dati Rino ed interessanti.... ti posso chiedere perchè sei in cerca di volatilità?
 

generali1984

Forumer storico
gipa69 ha scritto:
Mentre questa mattina sono entrato su un titolo nostrano che inizia con la U e finisce con la L ma non nella categoria ordinaria :D


per aumentare un pò l'esposizione sui mercati europei questo pomeriggio ho deciso di aprire una posizione su un ETF che Generali1984 conosce molto bene TF...


Dopo in qualunque modo vada me ne andrò in vacanza... ho bisogno di una pausa.


Il miglior titolo del listino nostrano , business consolidato e direzione
che dà garanzia di continuità , da cassettista ...ma sono un pò ripetitivo :D

preferisco quello con una T in più :D

ecco quella è come la gnocca ..............
..............si dovrebbe prendere "a prescindere" :D

io stacco e passerò solo per i saluti di tanto in tanto


solo un appunto per il discorso "statistica" ; da uno che sulla
statistica comportamentale ci ha basato gran parte della propria
operatività . Il primo requisito della "funzionalità" di una statistica
(notare funzionalità non attendibilità) è la non conoscenza della stessa
da parte della stragrande maggioranza dei partecipanti al gioco .
Un tempo fare statistica implicava una enorme dispersione di tempo ,
e per chi vive il passato come "2 minuti fa" fare impiego di tempo
su un campione di anni poteva risultare dispersivo oltre che fallibile .
Oggi , con qualche decina di clik e un pomeriggio si può fare quello per
cui prima occorrevano mesi di appunti e comparazioni .
Personalmente ho impiegato più di un mese ; per giudicare
se le basi su cui poggiava il "rialzo di primavera"
(periodo dal 15 dicembre al 15 febbraio ) fossero solide e attendibili .
Oggi avrei impiegato un pomeriggio su Yahoo .

Più la massa diventa consapevole di una statistica più questa diventa
fallibile e si distorce lungo l'asse temporale ..........
poichè la massa cercherà di anticiparla ......
e questo potrebbe essere l'ultimo risvolto della statistica comportamentale.........
anticipare chi anticipa ?

Bene l'ultimo vaneggiamento per diverso tempo :p
 

Rino Alfeo

Nuovo forumer
gipa69 ha scritto:
per Roma: è possibile che anche io abbia capito male... non c'è problema :)
Ottimi dati Rino ed interessanti.... ti posso chiedere perchè sei in cerca di volatilità?

Ciao Gipa, sto sperimentando dei system basati su ACF (1) ed enter ad un superamento di una certa soglia di yeld... senza volatilità, il meccanismo purtroppo non funziona.

Comunque, strano mercato e strana forza relativa: tu che mastichi macro, credi ad un effetto decoupling tra USA ed area Euro ?

Ormai se ne parla da una vita...
 

gipa69

collegio dei patafisici
Credere è una parola grossa... diciamo che da qualche mese si è vista una lenta differenziazione del comportamento dei tassi Usa e dei tassi Europei e poi la differenziazione si è spostata in questi ultimi giorni sui mercati azionari.
Secondo me è un decoupling forzato da strategie hedge. Negli Usa Greenspan sta riportando i tassi reali a livelli consoni alla crescita perchè ha deciso che questo movimento doveva terminare prima di sfuggire di mano. Al momento sull'Europa non vi è alcuna aspettativa di rialzo dei tassi e gli asset finanziari continuano a gonfiarsi. Questo potrà autoalimentare i consumi interni e creare quel mercato dei consumatori che al momento esiste solo in US per bilanciare (insieme all'Asia) una eventuale pausa di consolidamento dei consumi US e permettere agli squilibri creati di riassorbirsi senza traumi?
Ingegneria finanziaria.....
 

Rino Alfeo

Nuovo forumer
Mah… non so cosa pensare al riguardo: il tuo ragionamento potrebbe anche funzionare, ma chi muove questi asset ? Solo gli Hedge Found ?

Se in Europa non cè aspettativa di rialzo tassi (o se non erro, soltanto intorno ai 25 basic point a 12 mesi), e visto e considerato i dati ancora molto deludenti di occupazione e PIL, non può esserci a mio avviso neanche una reale aspettativa di solida crescita economica a priori.

Un’ignegneria finanziaria atta ad “USAre” asset azionari, massa monetaria e consumi, potrebbe davvero funzionare in Europa; quando gli USA stessi dovranno fare presto i conti con il debito pubblico e tutto quello che hanno succhiato dal resto del mondo con T-Bond e borse varie ?

Non è che prima o poi i creditori verranno a battere cassa ? E l’Europa sarà favorita da questo evento o avranno ragione i catastrofisti che già prefigurano un nuovo crollo alla 1929 ?

Mi rendo conto che sono argomenti complessi e apparentemente distanti, ma oggi in finanza tutto è correlato... il problema è che spesso si cambia il segno e si rimescolano le carte, come tu hai giustamente osservato.
 

onlywave

Forumer attivo
mi dispiace e l'ho ripetuto più di quaslche volta per chi si ostina SHORT e sta perdendo soldi....fermo restando....che oggettivamente essere short con un mercato come questo non ha nessun fondamento tecnico o metodologico a mio avviso ma rimane una scelta personale e come tale merita rispetto

fatta questa debita premessa dico che ORMAI la STRADA è SPIANATA e lunedì continuerà la GRANDE SALITA....verso i 33.500 di mib e i 4.500 di dax.....

è vero alcuni accusano che non c'è volatilità ma questo poco importa .....vuol dire che con un +.050% al giorno...invece che 3/4 % ci metteremo più tempo ma la direzione è quella giusta ....e sono ormai giorni...settimane e mesi che non si fà che salire ....ed ultimamente senza neanche ritracciare...e addirittura in TOTALE INDIPENADENZA DALL' USA...

BUON UP TREND A TUTTI........

:)
 

gipa69

collegio dei patafisici
la mia è solo un ipotesi per dare spiegazioni di un mercato mutante:
Prima osservazione: la borsa US ha cominciato a sentire pressione quando i vari commenti della FED parlavano di nuovi rialzi dei tassi... quindi sono i tassi che hanno influenzato direttamente i mercati azionari; pensando però che i tassi non sono certo alti e non stanno certo strozzando la crescita visto che i tassi reali sono sotto la media storica la conclusione più logica è che questa pressione sui tassi ha fatto chiudere alcune posizioni speculative sull'area dollaro ed in particolare i principali trade che sfruttavano la debolezza del dollaro (materie prime industriali e oro) ed i mercati maggiormente correlati (sudamerica per motivi economici e Hong Kong e Cina per motivi valutari).Tra parentesi un rialzo dei tassi dell'area US in contrasto coi comportamenti degli altri paesi industrializzati renderebbe comunque maggiormente appetibili questi asset e meno interessanti da liquidare. (In poche parole gli US pagano dazio dei propri sbilanci pagando interessi decisamente superiori agli altri mercati avanzati) Per il resto del mondo al momento è stata una piccola corrente subito dissipata dalla forza dei trend.
Seconda osservazione: come dicevo sopra la divergenza è prima cominciata con i tassi e nelle ultime sedute sembra essersi trasmessa all'azionario.... le scommesse future sui tassi di interesse europei sono ben diverse da quelle Us ed una politica di crescita degli asset finanziari potrebbe consumizzare un economia asfittica. Ci potrebbe quindi essere il consensus della BCE affinchè la strategia duri ancora per un certo tempo al fine da consentire capital gain sufficenti a stimolare i consumi europei creando una virtuosità fittizia e contemporaneamente aumentare la propensione al debito e al rischio
3)Direi che per il Giappone il discorso è ancora accentuato in quanto i tassi ancora più interessanti e la quota di risparmio da dirottare su asset e consumi ancora maggiore può essere ancora più efficace.
Tutto questo è monitorato costantemente dalle Banche centrali in quanto aumentare la propensione al debito e al rischio può sfuggire molto più facilmente di mano e l'inflazione di tutti gli asset mondiali porta lentamente a ridurne il valore e i margini creando rischi di reverse violenti.
Se qualcuno ha qualche altra visione è ben accetto.... come sempre sono lavori in corso :)
 

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