Ciao Gipa, mi affido a te che sembri uno dei più illuminati. Io sono in borsa dal 1992 e non ho mai assistito ad un rialzo così prolungato nel tempo, senza nessun vero ritracciamento ( mi riferisco all'indice nostrano).
Il rialzo più lungo che mi ricordo, sempre in ordine di tempo, è stato fine ottobre 1997 primi di aprile 1998, quasi cinque mesi e mezzo. Qui siamo quasi ad otto.
Forse sono vecchio e ho fatto il mio tempo per la borsa, ma mi sembra che questa sia insensibile a tutto. Prezzo del petrolio a 58 ( Mincato è delle mie parti, alcuni amici sono andati a sentirlo venerdì scorso, ha affermato che il petrolio può arrivare benissimo a 80/90 dollari ), crescita economica scialba, perdiamo continuamente posizioni in competitività, conti pubblici a rischio, con i risultati delle regionali, situazione politica esplosiva. Ci attende un anno di campagna elettorale, di norma l'ultimo anno di legislatura si usa per aprire i cordoni della borsa, figuriamoci quanto li aprirà il Berlusca per cercare di recuperare le posizioni perse.
Allora delle due l'una, o io ho fatto il mio tempo per il mercato e allora mi ritiro in clausura, ovvero questo è un mercato truccato in maniera così spudorata che non hanno nemmeno più la decenza di mascherarlo.
Mi ricordo che una volta bastò un pollice all'ingiù di Nesi per far predere il mercato 2500 punti in pochi giorni, oppure mi ricordo che su una falsa notizia di morte di Helmut Koll il fib perse 500 punti in un ora. Qui muore Sua Santità il Papa, con il prossimo potrebbero modificarsi anche certi equilibri mondiali, e la borsa fa + 0,20
Ti saluto ciao Mauro.