Val
Torniamo alla LIRA
Così com’è stato pensato dal governo, il Green pass è “pericoloso”.
A dirlo, non certo un detrattore di Mario Draghi e dei suoi ministri,
ma quell’Andrea Crisanti che soltanto poche settimane fa andava all’attacco dei non vaccinati senza pietà
con frasi del tipo “chi non accetta la somministrazione dovrà pagarsi le cure mediche da solo”.
Oggi, però, anche il virologo non ha potuto fare a meno di criticare il piano dell’esecutivo.
Attraverso le pagine del Fatto Quotidiano, infati, Crisanti ha accusato il governo di mentire:
“Dire che creiamo ambienti sicuri se tutti al loro interno hanno il green pass è una fake news bella e buona.
Il Green pass viene millantato come misura per creare ambienti sicuri ma non ha senso, niente di più falso.
Io non sono contrario all’utilizzo del green pass in senso lato, basta chiamarlo per quello che è.
Non tollero l’ipocrisia del governo su questo.
Se uno Stato vuol fare rispettare la legge deve comminare sanzioni molto chiare ma non può mentire”.
Crisanti si è mostrato molto scettico anche sul raggiungimento della tanto decantata immunità di gregge,
smentendo così le parole del ministro della Salute Roberto Speranza:
“Che l’immunità di gregge fosse impossibile mi era già chiaro da tempo, adesso ne abbiamo la certezza”.
Una posizione simile a quella assunta nei giorni scorsi da un’altra virologa, Maria Rita Gismondo,
che aveva puntato il dito contro il Green pass sostenendo che, così com’è pensato,
non faccia altro che incentivare comportamenti scorretti:
chi ha ricevuto il vaccino si crede immune al Covid
ed è portato a sottovalutare i rischi, e quindi esponendosi al pericolo.
A dirlo, non certo un detrattore di Mario Draghi e dei suoi ministri,
ma quell’Andrea Crisanti che soltanto poche settimane fa andava all’attacco dei non vaccinati senza pietà
con frasi del tipo “chi non accetta la somministrazione dovrà pagarsi le cure mediche da solo”.
Oggi, però, anche il virologo non ha potuto fare a meno di criticare il piano dell’esecutivo.
Attraverso le pagine del Fatto Quotidiano, infati, Crisanti ha accusato il governo di mentire:
“Dire che creiamo ambienti sicuri se tutti al loro interno hanno il green pass è una fake news bella e buona.
Il Green pass viene millantato come misura per creare ambienti sicuri ma non ha senso, niente di più falso.
Io non sono contrario all’utilizzo del green pass in senso lato, basta chiamarlo per quello che è.
Non tollero l’ipocrisia del governo su questo.
Se uno Stato vuol fare rispettare la legge deve comminare sanzioni molto chiare ma non può mentire”.
Crisanti si è mostrato molto scettico anche sul raggiungimento della tanto decantata immunità di gregge,
smentendo così le parole del ministro della Salute Roberto Speranza:
“Che l’immunità di gregge fosse impossibile mi era già chiaro da tempo, adesso ne abbiamo la certezza”.
Una posizione simile a quella assunta nei giorni scorsi da un’altra virologa, Maria Rita Gismondo,
che aveva puntato il dito contro il Green pass sostenendo che, così com’è pensato,
non faccia altro che incentivare comportamenti scorretti:
chi ha ricevuto il vaccino si crede immune al Covid
ed è portato a sottovalutare i rischi, e quindi esponendosi al pericolo.