Last Hour effect: miti e realtà (3 lettori)

Imar

Forumer attivo
Poi sono perfettamente d'accordo che esistano dei bias degli operatori. Non ho capito però come concili l'esistenza di tali bias con la "random walkness" dei prezzi.

Non la concilio infatti ;);), non mi sembra di aver mai detto che credo nel random walk.

Ok, io mi fermo qui, buon proseguimento di serata.

PS ma 'sto FIB segue la legge dell'arcoseno o no?
No, diciamolo, perchè di là stanno già progettando l'hedge fund, si preoccupano della Tobin tax.... insomma decidiamo quanto lasciarli sognare e quando svegliarli... ;):D
 

Paolo1956

Forumer attivo
Dunque, vediamo di chiarire un poì le cose, partendo da post di pprillo che riporta il calcolo alla base della formula dell'arcoseno.

Se noi consideriamo un percorso casuale, formato cioè da incrementi indipendenti e distribuiti secondo una legge sufficientemente buona, considerando le proprietà delle somme di variabili casuali, finiremo per ritrovare una legge di tipo arcsin.

Cosa significa legge sufficientemente buona? Ci basterà pensare a incrementi di media piccoli, a varianza finita e non eccessivamente eteroschedastici (vedremo perché).

Sotto queste condizioni, che sono piuttosto generali, se noi disegnamo un percorso e ci sovrapponiamo una finestra mobile, risulta abbastanza evidente che, individuati dentro la finestra il max e il min, quasi sempre almeno uno è vicino al bordo della finestra.

Per violare questa proprietà bisogna studiarci un po', un modo è disegnare una funzione a impulso, ad es. un elettrocardiogramma. Ma un elettrocardiogramma è pesantemente eteroschedastico.

Se il processo non è a media nulla,

Z(i) = mu + e(i),

potremo porre W(i) = Z(i) - mu e ricadremo in un processo arcsin distribuito.

Sulla presenza del drift, cara a Cren, ci sarebbe poi da fare un discorso: quando vado a calcolare la media campionaria dei rendimenti su una serie di prezzi, mi trvo spesso con valori piuttosto bassi e con la difficoltà nel rifiutare la nulla al 95%, che è proprio quanto mi aspetto da un percorso casuale generato da variabili normodistribuite.

In tutto questo io non ho mai nominato il mercato (tranne per la parentesi sul drift). Se la serie dei prezzi è casuale, non c'è poi una particolare ragione per prendere i periodi dalle 9 alle 17.40, piuttosto che dalle 10.30 alle 11.45.

Se la serie dei prezzi non è casuale sull'asse del tempo, allora la questione cambia e la distribuzione a sella risulterà deformata. Ad esempio non mi meraviglia che Imar presenti una serie sul cross di quel tipo. Nei mercati aperti 24 h ci sono sia pesanti effetti di eteroschedasticità, sia forti correlazioni che dipendono dall'orario.

Ciao giocherelloni...:)
 

Imar

Forumer attivo
Ma poi dico io, caro Imar, a proposito del quote, non è divertente vedere un sistema di controllo inerziale partire per l'arcotangente? Perchè ci tieni tanto a chiudere l'anello? :wall: :wall: :wall:
Resisti (almeno sulle informazioni sensibili)


Ok, cerco di resistere .... :D:D
In realtà, per due motivi:

1) oltre al xxxxxxx, stanno leggendo anche persone serie che cercano di capire e ragionare….. Cren pprllo Paolo sono quelli che si manifestano, ma ve ne sono altri che non si manifestano.

2) perché…. è già tutto visto e previsto….. chiudessi il cerchio (ripeto chiudere il cerchio è di una banalità “sconvolgente”….. basta leggere PAT di un po’ di tempo fa….. no, scusa, correggo, occorre anche capire quel che dice )…… il xxxxxxx – non potendo replicare nel merito – aprirebbe di nuovo la valigia degli strali, dimostrando una volta di più chi è ai tanti miopi e sordi che albergano di là….



:. Per non parlare dei tentativi disperati della claque di raddrizzare i binari, quando non scompare
per pudore :lol:).

E qui- just for the record :D:D - …… parliamo di …. seno coseno e tangente….. soprattutto partire per la tangente…. :eek::eek: .... vero?


Ad esempio non mi meraviglia che Imar presenti una serie sul cross di quel tipo. Nei mercati aperti 24 h ci sono sia pesanti effetti di eteroschedasticità, sia forti correlazioni che dipendono dall'orario.

Invece dovrebbe meravigliarti, perché i cross hanno tutti la loro peculiarità (sorry, non posso esporre altri grafici, sono già stato ripreso dalla regia :lol::lol:). E – come detto già due volte (chissà se alla terza è sufficiente:sad:) – solo un xxxxxxx può – nel 2012 – identificare i 24 hours markets esclusivamente con i cross valutari …. il mondo è andato avanti, si vede che lui è rimasto con le carrozze a cavallo….

Paolo, SECONDO ME sei fuori strada nella frase qui sopra…. perché insisti nel voler iperschematizzare e a non voler vedere la cosa nel modo più semplice possibile. Ragiona da trader, se fosse anche solo per una volta.

Ricordo a tutti che la domanda a cui c’è da rispondere (se si vuole) è questa:

PERCHE' i prezzi estremi della giornata presentano (ripeto: dove lo presentano...) un effetto clustering in open e close ???

Ad ora, pprlllo è l’unico che ha formalizzato un tentativo di risposta

Per uscirne, sempre SECONDO ME, devi tornare alla tua ottima intuizione di ragionare anche su altri time frame (es mensile)…… e ripartire da lì.

PS quando hai tempo, aspetto anche di leggerti sulla famosa probabilità condizionata del 77%..... non lasciamo cadere nel vuoto queste scoperte da Premio Nobel….. :lol::lol:
 
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Cren

Forumer storico
Io aspetto sempre Cren con una montagna di pop corn, che spero di non dover buttare dalla finestra! :lol: (ma tra un pò la sua assenza comincerà a preoccupare anche me :().
Carissima, porta pazienza perchè è da ieri sera che sono a letto con la febbre, e oggi resto a casa in malattia.
In parole molto povere (e che faranno inorridire i più tecnici) la legge dell'arcoseno dimostra che - su un grosso campione di osservazioni - è "normale" che i massimi e i minimi daily non siano equamente divisi per range temporali all'interno della seduta operativa, ma si concentrino verso l'apertura e la chiusura. Ma non c'è grande valore aggiunto a sapere questo.

Il punto semmai è capire le ragioni "di struttura e funzionamento" per cui questo fenomeno è a volte presente .... così si ha anche una chance di capire il motivo di quando non funziona....

Nel merito, la domanda da farsi non è qual'è la legge dell'arcoseno usata da Taleb (gli amanti delle chiacchiere la trovano, comunque, sul solito risklatte.com)...... bensì: PERCHE' alcuni (NON TUTTI) strumenti finanziari evidenziano la distribuzione "a sella rovesciata", che può essere descritta (ma non legata in termini funzionali) dalla legge dell'arcoseno.

E' una domanda elementare, cui qualunque trader riesce a rispondere in poco tempo.

Infatti, a mio modesto parere, l'unica utilità pratica della legge dell'arcoseno è correggere una percezione diffusa tra i trader, secondo cui un mercato che presenta clustering di prezzi estremi in open e close NON è random. Non è detto, dipende dalla dimensione del clustering.

Era proprio per dire che se uno fa questo tipo di valutazioni deve tenere presente alcune proprietà del processo Wiener per non incorrere in allucinazioni ! :D

Poi sono perfettamente d'accordo che esistano dei bias degli operatori. Non ho capito però come concili l'esistenza di tali bias con la "random walkness" dei prezzi. A me viene invece da dire che proprio questi bias sono deviazioni dalla "random walk", o se non dalla random walk, almeno dal processo Wiener.
Ho fatto questo copia & incolla di alcuni incisi di Imar, con la considerazione finale di pprllo, per sottolineare che anche io trovo un po' nebuloso il punto evidenziato dal nostro giovane ingegnere.

Nella fattispecie, abbiamo appreso che la legge dell'arcoseno è una proprietà intrinseca ai processi Wiener; in questo frangente nessuno sta parlando di Borsa e mercati finanziari, potrei stare benissimo parlando della leggendaria particella di polline immersa in un liquido che segue appunto quel comportamento stocastico.

Quindi, se la particella oggetto della nostra osservazione si comporta come un processo di Wiener senza deriva, nell'arco di una "bouncing session" bidimensionale (non posso parlare di trading qui :D) vedremo la maggior parte delle posizioni più alte e più basse nel contenitore concentrarsi all'inizio e alla fine della "sessione".

Sorprende trovare questo fenomeno anche su un solo strumento finanziario, semmai!

Ovvero la domanda giusta da farsi è
PERCHE' alcuni (NON TUTTI) strumenti finanziari evidenziano la distribuzione "a sella rovesciata", che può essere descritta (ma non legata in termini funzionali) dalla legge dell'arcoseno.
sapendo che le implicazioni non sono banali:
  • significa forse che il modello di un processo Wiener senza deriva (cioè un moto browniano con deriva nulla) descrive straordinariamente bene il comportamento di alcuni strumenti finanziari?
  • E' invece una conseguenza di alcuni bias degli operatori? Se sì, quali?
  • Questi bias degli operatori rendono il comportamento dello strumento random walk?
  • Quando questa legge è violata succede qualcosa di particolare?
  • La conferma della distribuzione arcoseno da parte di uno strumento può fornire indicazioni sul comportamento dei soggetti più "grossi"?
  • ...
Piedi a Terra scriveva, ad esempio, che i day trader che restavano incastrati nell'arco della giornata erano soliti chiudere tutte le posizioni verso l'ultima mezz'ora di contrattazioni; questo, ovviamente, provoca un certo movimento direzionale.
 
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pprllo

Nuovo forumer
E' esattamente così, pprllo.

Nella pratica, la legge dell'arcoseno è violata, e l'esempio più evidente (non l'unico) è nei mercati che funzionano 24 ore (o quasi).

Ovviamente che tali violazioni dipendano da un bias degli operatori, più che da violazioni dell'ipotesi iniziale di un random walk nella formazione dei prezzi, è una MIA OPINIONE, supportata dal fatto che ho visto altri grafici come quello qui sotto e - ex post - ho sempre potuto spiegare con una ragione di "mercato" la distribuzione dei picchi, cioè degli orari in cui i max/mini i della giornata erano ricorrenti, in barba alla legge dell'arcoseno.

Sorry, se fossero bastati 4 integrali per risolvere il puzzle dei mercati .... li avrei studiati anch'io.....;);)....

Domanda: qual'è lo strumento finanziario che ha questa distribuzione dei max/minimi daily?
Che differenza c'è tra questo strumento ed il FIB, che ha la distribuzione evidenziata da Alvin???
Posto che non ho idea di quale sia lo strumento :)jack:) non potrebbe essere un qualsiasi derivato tradabile 24h il cui sottostante però è attivo/tradato principalmente 9-17 (+/- 1 ora) ?

Il FIB invece ha un orario di contrattazione sincronizzato con la Borsa Italiana e quindi l'effetto dell'arctangent law si sovrappone al "bias open-close", per così dire.
 
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GiuliaP

The Dark Side
Posto che non ho idea di quale sia lo strumento :)jack:) non potrebbe essere un qualsiasi derivato tradabile 24h il cui sottostante però è attivo/tradato principalmente 9-17 (+/- 1 ora) ? ...

No.

Ti aiuto: è il più facile di tutti! (sono talmente sicura che ci metto la mano sul fuoco: giurin giurello che Imar non mi ha aiutato ;))
 

pprllo

Nuovo forumer
No.

Ti aiuto: è il più facile di tutti! (sono talmente sicura che ci metto la mano sul fuoco: giurin giurello che Imar non mi ha aiutato ;))
Ehm ... Secondo te il :jack:perchè ce l'ho messo ?
GuUh4MPkAAAAASUVORK5CYII=
:jack:
Con "no" volevi dire che quel tipo di strumento non lo consideri un derivato o che secondo te l'effetto non è dovuto all'apertura/chiusura delle contrattazioni del "sottostante" ?

EDIT: Chiedo perdono, a parlare con PGiulia si prende il gusto del mistero.:jack:

Riformulo.

Tu EUR/USD non lo consideri un derivato ? E secondo te quei picchi non dipendono dall'apertura delle contrattazioni sulle borse europee ? Mi interessa molto questa opinione perchè il forex è l'unico ambito dove sono effettivamente operativo. :D
 
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GiuliaP

The Dark Side
Ehm ... Secondo te il :jack:perchè ce l'ho messo ?
GuUh4MPkAAAAASUVORK5CYII=
:jack:
Con "no" volevi dire che quel tipo di strumento non lo consideri un derivato o che secondo te l'effetto non è dovuto all'apertura/chiusura delle contrattazioni del "sottostante" ?

Entrambe le cose, visto che la prima implica la seconda (se non è un derivato non ha sottostante). Ma c'è molto altro, e non voglio rubare la scena al protagonista: qui preferisco il ruolo di groupie ;)

P.S. Quick, "secondo me" stai facendo un errore. I tuoi tagli sono arbitrari, e devi considerare la possibilità che in un messaggio che sembra solo scherzoso ci possa essere un contenuto informativo che ti sfugge. "Secondo me" è peccato.
 

pprllo

Nuovo forumer
Entrambe le cose, visto che la prima implica la seconda (se non è un derivato non ha sottostante). Ma c'è molto altro, e non voglio rubare la scena al protagonista: qui preferisco il ruolo di groupie ;)

P.S. Quick, "secondo me" stai facendo un errore. I tuoi tagli sono arbitrari, e devi considerare la possibilità che in un messaggio che sembra solo scherzoso ci possa essere un contenuto informativo che ti sfugge. "Secondo me" è peccato.
Chiedo scusa per l'edit tardivo di sopra !
 
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GiuliaP

The Dark Side
...Tu EUR/USD non lo consideri un derivato ? E secondo te quei picchi non dipendono dall'apertura delle contrattazioni sulle borse europee ? Mi interessa molto questa opinione perchè il forex è l'unico ambito dove sono effettivamente operativo. :D

Qui rientri meglio nei panni del giovanissimo ingegnere! :D

(sei un pò "distratto" ultimamente ;))
 
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