Claire
ἰοίην
Non son riuscito a trovare il thread di osinod , a quale ti riferisci?
si vede che non bazzico più molto da queste parti
la mia idea maschile : è che le donne da quando hanno indipendenza economica sono anche più libere
e ciò porta una serie di guai per noi maschi ma anche per l'intera società
tipo la perdita del ruolo di padre all'interno della famiglia
le difficoltà che hanno gli uomini a rapportarsi
con donne indipendenti etc..
vabbè mi darete del maschilista ma la faccenda è un pochino un po' più complessa di questo
Il problema, in quel caso, non è l'indipendenza economica delle donne, Conte, ma l'assoluta incapacità degli uomini di vedere questa emancipazione come una cosa positiva e il cercare ogni pretesto per addossare alle donne le mancanze del mondo maschile e la loro mancata "evoluzione" verso una società più egualitaria.
In pratica, gli uomini non riescono ancora a fare quel passettino in più che li porterebbe a vedere le donne solo come persone e non come portatrici di un seno e di una vagina.
E' una necessita', spesso. Bisogna avere le spalle larghe e lo stomaco di ghisa. Se hai abbastanza soldi per essere te stessa puoi farlo, ma nessuno te lo perdona. Se non sei bella, se non sei magra, se non mostri le tette, se non ti comporti come un cioccolatino su un vassoio in attesa di qualcuno che se lo mangi, opportunamente incartata in un package adeguato a stimolare l'appetito, in qualche modo te la fanno pagare. Bisogna difendersi o sparire. Non e' una scelta, non c'e' scelta.
Quello che dicevo io.
Bisogna imparare a guardarsi come persone, senza basarsi sulle aspettative e i desideri che gli uomini ci hanno messo addosso.
Chi ti relega in un angolo al di la' dei tuoi demeriti . A quel punto imparare a usare le armi di chi detta le regole e' indispensabile.
Per molti miei colleghi io sono un uomo, e qualcuno me l'ha anche detto, con affetto. Questo per me e' stato un sollievo. Mi sono sentita come un alpinista che ha appena piantato la bandierina sulla cima del K2.
In questa frase che ti hanno detto, leggo solo l'incapacità delle persone di riuscire a dare valore e dignità a chi non è perfettamente identico.
Un uomo che, per stimarti, ti dice che sei un uomo appartiene a questo genere di persona.