News, Dati, Eventi finanziari le NEWS del 27 maggio 2004

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Pop Lodi vede primo semestre in linea con budget - Fiorani

Pop Lodi vede primo semestre in linea con budget - Fiorani

ROMA, 27 maggio (Reuters) - [LINK:438dc08870]PLO[/LINK:438dc08870] si avvia a chiudere il primo semestre con risultati in linea con il budget che prevede per tutto il 2004 un utile netto di 150 milioni di euro.
Lo ha detto l'Ad Gianpiero Fiorani interpellato a margine dell'assemblea di Confindustria.
"Chiuderemo il semestre assolutamente in linea con il budget che per l'intero anno prevede 150 milioni di utile netto", ha detto Fiorani.
"Stiamo andando oltre ogni più ottimistica previsione, si stanno innescando aree di forte ripresa soprattutto fra le piccole", ha proseguito Fiorani aggiungendo che stanno andando bene sia il margine di interesse sia quello da servizi. Pop Lodi ha chiuso il primo trimestre con un utile netto consolidato di 36,9 milioni più che raddoppiato rispetto allo stesso periodo del 2003.
L'intero 2003 si era chiuso con un utile netto consolidato di 42,4 milioni in crescita di circa il 179% rispetto al 2002.
 
Montezemolo: dialogo tra le parti sociali - Commenti vari

Montezemolo: dialogo tra le parti sociali
Il discorso del neo presidente all'Assemblea. Agli industriali: subito al lavoro con spirito di squadra.

Questi i passaggi principali del discorso del neo presidente all'assemblea degli industriali. Il resoconto è dell'agenzia Radiocor


Concertazione
L'accordo del luglio '93, spiega Montezemolo nella relazione all'assemblea di Confindustria, «ha consentito al Paese di fermare processi inflativi, ha garantito ai lavoratori una difesa del potere di acquisto delle loro retribuzioni e una crescita dell'occupazione, ha permesso alle imprese di affrontare una stagione di stabilità dei cambi». Il «valore di quell'accordo non stava solo nell'aver posto fine a una lunga stagione di tensioni, esso ha rappresentato uno scambio tra le parti sociali che si sono fatte reciproca fiducia, uno scambio che ha fatto nascere nuove relazioni industriali, eliminando automatismi inflativi. È lo scambio la connotazione principale». Occorre, quindi, secondo Montezemolo, che «tutto il Paese si metta in marcia, occorre che si riprenda con nuovo entusiamo e fiducia reciproca il dialogo tra le parti sociali». Il presidente di Confindustria ringrazia «sinceramente per quello che hanno detto i rappresentanti delle organizzazioni sindacali dei lavoratori all'indomani della mia designazione». Per Montezemolo si tratta di «un invito a riannodare i fili di un dialogo».


I contratti
Le parti sociali, rileva Montezemolo, possono condividere un progetto per il Paese, occorre, quindi, «avviare analisi congiunte, individuare obiettivi, definire strumenti e, soprattutto, curare l'implementazione delle azioni necessarie. Senza una vera attenzione alle cose da fare, si rischia di rielaborare l'ennesimo elenco delle cose da fare» ma senza proporre alcun patto dei produttori. Montezemolo dice di non «pretendere di dettare un'agenda dei nostri lavori. Ma credo - aggiunge - che abbiamo molti argomenti da affrontare». C'è «convenienza», secondo il presidente di Confindustria, a «rivedere gli assetti dei contratti anche in una logica di modernizzazione e semplificazione, per ridurre il numero e quindi la complessità degli stessi. Per meglio definirne i contenuti, evitando rischi di cattive interpretazioni». Occorre anche «ragionare» sui sistemi di partecipazione, un invito che arriva dall'Europa. «Sul mercato del lavoro possiamo creare soluzioni condivise a quelle che ormai sono leggi dello Stato - sottolinea Montezemolo - La riforma degli ammortizzatori sociali è ancora da fare, quella della previdenza non può vederci arroccati su posizioni contrapposte». E poi occorre far partire la formazione continua, facendo funzionare «i fondi in modo rapido ed efficiente». Una sfida per «dimostrare che la collaborazione tra imprese e sindacato produce risultati concreti, utili allo sviluppo delle imprese e alla crescita delle persone». Il Governo,dal canto suo, deve creare le «condizioni per favorire questo sforzo, non mortifichi tutto questo con impegni burocratici e sofismi interpretativi». Il lavoro da fare insieme, dice Montezemolo, è «molto. Il mio invito è quello di cominciare subito. Se sapremo trovare alcune soluzioni per i nostri problemi, saremo anche più credibili per chiedere agli altri di fare la loro parte».



Incentivi e pressione fiscale
ll presidente di Confindustria giudica «improprio che si parli di modifica degli incentivi, non già per rendere più efficiente l'intervento nel Mezzogiorno, ma per ridurre la spesa pubblica e per favorire una successiva riduzione della pressione fiscale». «Parliamone», sottolinea Luca Cordero di Montezemolo, ma per rendere gli incentivi «più efficienti e mirati». E «se poi vogliamo ridurre le uscite dello Stato, parliamone: è un obiettivo che condividiamo. Se si vogliono ridurre le tasse, benissimo. Il sistema produttivo può essere stimolato da una minore pressione fiscale, ma solo in un quadro positivo della finanza pubblica».


Infrastrutture
Il Paese «ha bisogno di maggiore concorrenza e, per affrontarla, ha bisogno di infrastrutture moderne». Così il presidente di Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo. C'è un «bisogno enorme di centrali per l'energia, di siti per lo smaltimento dei rifiuti, di interventi per migliorare le nostre città. Siamo tutti consapevoli di questi bisogni» e «abbiamo bisogno di politica che sappia costruire il consenso per progredire». Il Governo, dice Montezemolo, «ha fatto passi importanti nella definizione di regole per le nuove infrastrutture» ma occorre un «forte coinvolgimento della politica anche a livello locale».


Federalismo
«Misureremo il Federalismo sulla sua capacità di ridurre la spesa pubblica, quindi le tasse, e di accelerare le decisioni», dice Luca Cordero di Montezemolo. Ma «lo condanneremo se servirà solo a far prevalere il particolare ed il locale sugli interessi generali». «Era una occasione», ma «dopo quattro anni dalla prima riforma costituzionale e molti progetti di ulteriori riforme», «decine di ricorsi alla Corte Costituzionale» ed «una incredibile proliferazione legislativa», oggi «stiamo andando nella direzione sbagliata. Questo Federalismo rischia di far affondare il nostro Paese». «Il localismo ci sta uccidendo"

Annullare l'Irap sulla ricerca
"Priorità della priorità è annullare l'Irap sulla ricerca, é impensabile che gli imprenditori italiani paghino una tassa sulla ricerca. Un Paese che non investe sulla ricerca è un Paese che non investe sul futuro". Montezemolo ha indicato come "priorità del Governo" anche quella di ridurre l'Irap in generale. All'interno di questo obiettivo c'è n'é uno parziale- ha detto- che è una priorità della priorità: togliere l'Irap sulla ricerca".

Finanza moderna
Le imprese per crescere hanno bisogno anche di una «finanza efficiente e alleata delle imprese». Così il presidente di Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo. Occorre superare la «cultura di separatezza tra banca e imprese», dice il presidente, «dobbiamo tutti fare un passo avanti. Senza una finanza moderna le imprese non crescono, senza crescita delle imprese la finanza resta antiquata. È un bisogno comune. Facciamo questa strada assieme. Per far crescere soprattutto le piccole imprese», senza perdere di vista anche la crescita delle grandi e medie imprese, «ancora troppo poche».


Costituzione Ue

«Le imprese vogliono che la Costituzione europea sia firmata il più presto possibile, entro i primi giorni, per dare il via al processo di costruzione di una unità politica». Così il presidente di Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo. «Questo - aggiunge - è un pressante appello che facciamo al Governo del nostro Paese e a quelli degli altri Paesi europei. Noi non siamo euroscettici. Noi non crediamo che l'Europa stia nascendo male. Noi pensiamo invece che occorra accelerare i tempi». L'Europa che «costruiamo è la più grande innovazione istituzionale di questi tempi» ed «è il segno che la Vecchia Europa si è rimessa in marcia e ha ancora molto da dire al mondo».


Lo spirito di squadra
«Dobbiamo uscire da questa fase di stagnazione». Luca Cordero di Montezemolo lo dice sottolineando che «la produzione industriale dei primi mesi del 2004 è ferma sugli stessi livelli dell'autunno 2001». Bisogna «lavorare tutti assieme. Con uno spirito di squadra». E «dobbiamo fare presto» perchè «paradossalmente oggi abbiamo condizioni favorevoli», mentre con la ripresa «avremo un rialzo del costo del denaro». «Muoviamoci prima», avverte il presidente di Confindustria: su ricerca, infrastrutture, e sostendendo «lo sforzo del Governo di mantenere la stabilità dei conti pubblici».

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I primi commenti al discorso di Montezemolo:


Berlusconi: studiamo come eliminare Irap su ricerca

Radiocor - Roma, 27 mag - "Ho accolto intanto la richiesta giunta da Milano qualche settimana fa: stiamo studiando di vedere come eliminare l'Irap sulla ricerca". Lo ha detto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi nel discorso all'assemblea pubblica di Confindustria, rispondendo alla sollecitazione del presidente Luca Cordero di Montezemolo e confermando l'impegno assunto al convegno di Confindustria a Milano il 3 aprile scorso.
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Confindustria: Fazio, relazione che lascia sperare bene

Radiocor - Roma, 27 mag - "E' una bella relazione con molti argomenti e molte novita'. E' un programma che andra' realizzato nel tempo ma e' innovativo e lascia sperare bene". Lo ha detto il Governatore della Banca d'Italia, Antonio Fazio, commentando la relazione del presidente di Confindustria Luca Cordero di Montezemolo. "Ci sono molte novita' negli atteggiamenti nei confronti degli altri protagonisti della vita economica".
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Confindustria: Epifani, buona relazione, bene concertazione

Radiocor - Roma, 27 mag - La relazione del presidente di Confindustria "e' buona" e il passaggio sulla concertazione e' "corretto". Cosi' il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani. "E' importante riprendere il confronto con le parti sociali; per noi la qualita' dello sviluppo vuol dire meno precarieta' del lavoro e il problema distributivo, che riguarda i redditi da lavoro dipendente".
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Confindustria: Casini, ottimo discorso di Montezemolo

Radiocor - Roma, 27 mag - "Un ottimo discorso che merita di essere approfondito sotto molti punti di vista". Cosi' il presidente della Camera, Pierferdinando Casini, ha commentato la relazione del neo presidente di Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo, all'assemblea generale di viale dell'Astronomia. Un discorso che, ha aggiunto Casini, "personalmente ho ritenuto molto valido".
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Confindustria: Fini,Governo l'ascolti su dialogo sociale e Sud

Radiocor - Roma, 27 mag - Il vice presidente del Consiglio, Gianfranco Fini, giudica "ottima" la relazione del neo presidente della Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo. E invita il Governo a seguirne le indicazioni in particolare per quanto riguarda il dialogo sociale e il Mezzogiorno.
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Confidustria: Epifani a Maroni, vi piaceva quando diceva si'

Radiocor - Roma, 27 mag - "Non tocca a me rispondere. E' evidente che al ministro Maroni piaceva una Confindustria che diceva sempre si' al Governo". Cosi' il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, commenta il giudizio espresso dal ministro del Welfare, Roberto Maroni, sulla relazione del presidente di Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo
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Confindustria: Berlusconi, imprenditori siete nostro petrolio

Radiocor - Roma, 27 mag - "Il nostro petrolio siete voi, una ricchezza assoluta". Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, si e' rivolto cosi' alla platea di imprenditori che affollava l'auditorium della Tecnica in Confindustria per l'assemblea generale. Berlusconi ha anche invitato gli imprenditori a lavorare per lo sviluppo del Paese: "Insieme collaboriamo, facciamo squadra per lo sviluppo del nostro grande Paese".
 
Gim e Smi in elenco società tenute ad informativa mensile

Gim e Smi in elenco società tenute ad informativa mensile-Consob

MILANO, 27 maggio (Reuters) - La Consob ha richiesto a [LINK:bdde45fbe6]Gim[/LINK:bdde45fbe6] e [LINK:bdde45fbe6]Smi[/LINK:bdde45fbe6] di fornire informazioni al mercato entro la fine di ogni mese su una serie di punti, tra i quali la posizione finanziaria netta, gli affidi bancari, lo stato di attuazione del piano di ristrutturazione.
Lo scrive l'autorità nel bollettino quindicinale.
L'assemblea degli azionisti di Gim ha dato il via libera lo scorso 18 maggio a un aumento di capitale e all'incorporazione della controllata Smi.
Le due società entrano così nella cosidetta "lista nera" delle quotate che sono tenute a fornire mensilmente un aggiornameto della propria situzione.
 
Usa: sussidi settimanali disoccupazione e PIL 1 trim.

USA

Richieste sussidi disoccupazione settimanale, precedente 345.000 atteso 335.000
DATO USCITO: 344.000

PIL 2004.I seconda stima, atteso + 4,6%
DATO USCITO: 4,4%
 
Gim - Smi: avviata riduzione e raggruppamento capitale

da Spystocks.com:

Gim - Smi: avviata riduzione e raggruppamento capitale
(5/27/2004 2:51:50 PM)

Nell’ambito dell’operazione di fusione tra Gim e Smi, le due società hanno dato il via alle operazioni di riduzione del valore nominale e successivo raggruppamento.
Il valore nominale delle 644.667.428 azioni Smi passerà da 0,50 a 0,25 euro; dopo l’abbattimento del capitale i titoli verranno raggruppati in ragione di una nuova azione ogni due vecchie.
Il valore nominale delle 148.652.760 azioni Gim passerà da 1 a 0,40 euro l’una; dopo l’abbattimento del capitale i titoli verranno raggruppati in ragione di due nuove azioni ogni cinque vecchie. Mediobanca faciliterà le predette operazioni .
 
Nymex, futures greggio in ribasso, scende sotto 40 $ barile

Nymex, futures greggio in ribasso, scende sotto 40 dlr barile

NEW YORK, 27 maggio (Reuters) - L'indice Nymex dei futures sul greggio ha aperto in ribasso e al di sotto dei 40 dollari al barile, estendendo le perdite di ieri, dopo che l'Opec sta valutando la possibilità di un aumento della produzione.
Il presidente Opec, l'indonesiano Purnomo Yusgiantoro, ha dichiarato che il cartello sta studiando le diverse opzioni per alzare il livello di produzione di 2/2,3 milioni o più di 2,3 milioni di barili a giorno (bpd) nel suo incontro a Beirut, previsto il prossimo 3 giugno.
L'Arabia Saudita ha deciso di produrre da giugno volumi aggiuntivi di circa il 10% a quota 9,1 milioni di barili al giorno, qualunque sia la decisione dell'Opec. Lo stato arabo vorrebbe che la produzione Opec salisse a 26 milioni di barili al giorno dai 23,5 milioni attuali.
 
Usa: scende a 38 da 39 indice 'help-wanted' aprile

Usa: scende a 38 da 39 indice 'help-wanted' aprile

Radiocor - Washington, 27 mag - L'indice help-wanted cioe' delle inserzioni pubblicitarie di ricerca e offerta di lavoro dei maggiori quotidiani Usa, e' sceso in aprile a 38 da 39 di marzo e contro 37 dell'aprile 2003. Lo rende noto il Conference Board precisando che i dati e il volume delle inserzioni suggeriscono che il ritmo delle assunzioni sara' piu' moderato in futuro.
 

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