News, Dati, Eventi finanziari le NEWS del 5 agosto 2003
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- Data di Inizio
fo64
Forumer storico
Tokyo chiude in negativo (-0,74%)
(8/5/2003 8:27:45 AM)
Nonostante che i titoli giapponesi si muovessero comunque in territorio negativo, sul finale di seduta essi sono riusciti a limare le perdite, non appena gli investitori hanno cominciato a prendere profitto sui titoli che recentemente hanno corso di più.
Denaro, invece, sui titoli delle società che hanno mostrato solidi guadagni, come Toray Industries.
Il titolo Toray ha registrato un incremento del 6,76%, a 300 yen, dopo che la società ha rivisto al rialzo i conti semestrali, grazie ad una crescita del 123% nel profitto operativo del primo trimestre.
L'indice Nikkei perde lo 0,74% a 9.382,58 punti. L'indice Topix arretra dello 0,97% a 925,47 punti.
(8/5/2003 8:27:45 AM)
Nonostante che i titoli giapponesi si muovessero comunque in territorio negativo, sul finale di seduta essi sono riusciti a limare le perdite, non appena gli investitori hanno cominciato a prendere profitto sui titoli che recentemente hanno corso di più.
Denaro, invece, sui titoli delle società che hanno mostrato solidi guadagni, come Toray Industries.
Il titolo Toray ha registrato un incremento del 6,76%, a 300 yen, dopo che la società ha rivisto al rialzo i conti semestrali, grazie ad una crescita del 123% nel profitto operativo del primo trimestre.
L'indice Nikkei perde lo 0,74% a 9.382,58 punti. L'indice Topix arretra dello 0,97% a 925,47 punti.
fo64
Forumer storico
Italia, Pmi servizi luglio migliora a 52,04
Italia, Pmi servizi luglio migliora a 52,04 da 49,36 giugno
MILANO, 5 agosto (Reuters) - Luglio fa registrare una sensibile ripresa del settore terziario italiano, il cui indice recupera quasi tre punti dal mese precedente e si riporta oltre la soglia critica dei 50 punti.
A quota 52,04 dal 49,36 di giugno, l'indagine sui direttori acquisto di categoria elaborata da Reuters e Adaci evidenzia il risultato migliore da marzo e, scrive il rapporto, "segue tre mesi di relativa stagnazione".
Il miglioramento appare attribuibile in massima parte alla crescita del volume dei nuovi affari, il cui sottoindice come quello principale segnala la prima espansione da marzo e risale oltre il livello spartiacque che separa i valori di crescita da quelli di contrazione.
Sebbene nel mese in osservazione la ripresa della domanda abbia coadiuvato il lancio di nuovi servizi, le aziende campione hanno continuato a operare al di sotto della piena capacità.
Per quanto in leggera risalita da giugno, la voce sul lavoro inevaso evidenzia a luglio il ventitreesimo mese consecutivo di contrazione.
Sul fronte negativo si conferma inoltre la deludente performance del capitolo occupazione, il cui sottoindice segna il quarto mese consecutivo di diminuzione per scivolare sul record negativo dall'inizio dell'indagine a gennaio '98.
I tagli di personale sono stati effettuati dalle aziende campione nello sforzo di ridurre capacità e costi, anche alla luce del forte incremento del capitolo costi di produzione.
Una nota positiva emerge invece dalla voce aspettative, segnalando che le difficoltà della situazione attuale non deprimono le attese per il futuro.
"Il tasso di ottimismo indicato dall'indice 'business expectation' ha raggiunto il livello più elevato degli ultimi tre mesi" scrive Adaci.
"Nella maggior parte dei casi le aziende hanno riportato un aumento della fiducia in risposta al miglioramento delle condizioni economiche e all'impatto che questo avrà sul lancio di nuovi servizi".
Italia, Pmi servizi luglio migliora a 52,04 da 49,36 giugno
MILANO, 5 agosto (Reuters) - Luglio fa registrare una sensibile ripresa del settore terziario italiano, il cui indice recupera quasi tre punti dal mese precedente e si riporta oltre la soglia critica dei 50 punti.
A quota 52,04 dal 49,36 di giugno, l'indagine sui direttori acquisto di categoria elaborata da Reuters e Adaci evidenzia il risultato migliore da marzo e, scrive il rapporto, "segue tre mesi di relativa stagnazione".
Il miglioramento appare attribuibile in massima parte alla crescita del volume dei nuovi affari, il cui sottoindice come quello principale segnala la prima espansione da marzo e risale oltre il livello spartiacque che separa i valori di crescita da quelli di contrazione.
Sebbene nel mese in osservazione la ripresa della domanda abbia coadiuvato il lancio di nuovi servizi, le aziende campione hanno continuato a operare al di sotto della piena capacità.
Per quanto in leggera risalita da giugno, la voce sul lavoro inevaso evidenzia a luglio il ventitreesimo mese consecutivo di contrazione.
Sul fronte negativo si conferma inoltre la deludente performance del capitolo occupazione, il cui sottoindice segna il quarto mese consecutivo di diminuzione per scivolare sul record negativo dall'inizio dell'indagine a gennaio '98.
I tagli di personale sono stati effettuati dalle aziende campione nello sforzo di ridurre capacità e costi, anche alla luce del forte incremento del capitolo costi di produzione.
Una nota positiva emerge invece dalla voce aspettative, segnalando che le difficoltà della situazione attuale non deprimono le attese per il futuro.
"Il tasso di ottimismo indicato dall'indice 'business expectation' ha raggiunto il livello più elevato degli ultimi tre mesi" scrive Adaci.
"Nella maggior parte dei casi le aziende hanno riportato un aumento della fiducia in risposta al miglioramento delle condizioni economiche e all'impatto che questo avrà sul lancio di nuovi servizi".
fo64
Forumer storico
Fiat: Lingotto, Quota Cresce Nonostante Fase Transizione
(ANSA) - ROMA, 5 AGO - Pur vivendo "una fase di transizione per l'uscita dei vecchi modelli", in attesa dell'arrivo della nuova Fiat Panda e della Lancia Ypsilon, il gruppo Fiat ha ampliato a luglio la sua quota di mercato salendo dal 27% al 28,7% anche grazie ai "brillanti" risultati di Alfa Romeo e al "successo" della nuova Punto turbodiesel.
E' quanto rileva il Lingotto commentando i dati resi noti dal ministero delle Infrastrutture.
Alfa Romeo, precisa il gruppo di Torino, è cresciuta sia in termini percentuali sia di volumi, vendendo il 28% di unità in più rispetto a giugno e aggiudicandosi, con l'Alfa 147, oltre il 10% del segmento C. In aumento anche i volumi di Fiat e Lancia, con un incremento del 30% rispetto al mese precedente.
Tra i modelli del gruppo, - sottolinea la casa di Torino in una nota - spiccano la nuova Alfa Romeo 156, leader del segmento D con una quota di oltre il 15%, la Lancia Thesis, che ha aumentato la propria quota nel segmento E di oltre il 50%, Fiat Ulisse e Lancia Phedra, sempre i più venduti della loro categoria, quella delle monovolume, e Fiat Doblò, leader del segmento con oltre il 31% di quota.
La nuova Punto equipaggiata con il turbodiesel 1.3 Multijet 16v, precisa ancora il Lingotto, è stata infine scelta da più del 40% della clientela. (ANSA).
(ANSA) - ROMA, 5 AGO - Pur vivendo "una fase di transizione per l'uscita dei vecchi modelli", in attesa dell'arrivo della nuova Fiat Panda e della Lancia Ypsilon, il gruppo Fiat ha ampliato a luglio la sua quota di mercato salendo dal 27% al 28,7% anche grazie ai "brillanti" risultati di Alfa Romeo e al "successo" della nuova Punto turbodiesel.
E' quanto rileva il Lingotto commentando i dati resi noti dal ministero delle Infrastrutture.
Alfa Romeo, precisa il gruppo di Torino, è cresciuta sia in termini percentuali sia di volumi, vendendo il 28% di unità in più rispetto a giugno e aggiudicandosi, con l'Alfa 147, oltre il 10% del segmento C. In aumento anche i volumi di Fiat e Lancia, con un incremento del 30% rispetto al mese precedente.
Tra i modelli del gruppo, - sottolinea la casa di Torino in una nota - spiccano la nuova Alfa Romeo 156, leader del segmento D con una quota di oltre il 15%, la Lancia Thesis, che ha aumentato la propria quota nel segmento E di oltre il 50%, Fiat Ulisse e Lancia Phedra, sempre i più venduti della loro categoria, quella delle monovolume, e Fiat Doblò, leader del segmento con oltre il 31% di quota.
La nuova Punto equipaggiata con il turbodiesel 1.3 Multijet 16v, precisa ancora il Lingotto, è stata infine scelta da più del 40% della clientela. (ANSA).
fo64
Forumer storico
Auto Italia: 7,9% le immatricolazioni a luglio
(8/5/2003 9:26:45 AM)
Le immatricolazioni di auto nuove in Italia a luglio suono aumentate del 7,9% rispetto allo stesso periodo del 2002. Il dato segna un’inversione di tendenza rispetto agli ultimi mesi, quando le immatricolazioni erano sempre scese su base tendenziale.
(8/5/2003 9:26:45 AM)
Le immatricolazioni di auto nuove in Italia a luglio suono aumentate del 7,9% rispetto allo stesso periodo del 2002. Il dato segna un’inversione di tendenza rispetto agli ultimi mesi, quando le immatricolazioni erano sempre scese su base tendenziale.
fo64
Forumer storico
Dati Ue: PMI servizi sopra quota 50
Dati Ue: PMI servizi sopra quota 50, meglio delle attese
(8/5/2003 10:01:18 AM)
Buone notizie dall'economia europea. L'indice PMI servizi relativo al mese di luglio è salito a 50,2 punti contro le attese di 48,8-49,5 punti. Il mese scorso si era fermato a 48,2 punti.
Dati Ue: PMI servizi sopra quota 50, meglio delle attese
(8/5/2003 10:01:18 AM)
Buone notizie dall'economia europea. L'indice PMI servizi relativo al mese di luglio è salito a 50,2 punti contro le attese di 48,8-49,5 punti. Il mese scorso si era fermato a 48,2 punti.
fo64
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Bnl: "Attesa per Cisco Systems, eps di $0,15"
(8/5/2003 12:28:04 PM)
Gli investitori aspettano i conti di Cisco Systems, la cartina di tornasole della tecnologia Us.
"Il consensus punta a un utile per azione di 0,15 dollari e un fatturato di 4,66 miliardi di dollari. Il fatturato di Cisco dovrebbe eccedere di poco il consensus e l'analisi del fatturato potrebbe evidenziare una ripresa della domanda di apparecchiature di rete sia da parte del settore pubblico che da parte delle piccole e medie imprese. Il book-to-bill ratio per il trimestre dovrebbe attestarsi al di sopra dell'unità indicando una crescita degli ordinativi superiore alle consegne", dicono da Bnl Wholesale Banking.
(8/5/2003 12:28:04 PM)
Gli investitori aspettano i conti di Cisco Systems, la cartina di tornasole della tecnologia Us.
"Il consensus punta a un utile per azione di 0,15 dollari e un fatturato di 4,66 miliardi di dollari. Il fatturato di Cisco dovrebbe eccedere di poco il consensus e l'analisi del fatturato potrebbe evidenziare una ripresa della domanda di apparecchiature di rete sia da parte del settore pubblico che da parte delle piccole e medie imprese. Il book-to-bill ratio per il trimestre dovrebbe attestarsi al di sopra dell'unità indicando una crescita degli ordinativi superiore alle consegne", dicono da Bnl Wholesale Banking.
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