Texas Instruments ridimensiona attese vendite,conferma utili
Texas Instruments ridimensiona attese vendite, conferma utili
SAN FRANCISCO, 9 settembre (Reuters) - L'atteso aggiornamento sull'andamento del trimestre Texas Instruments Inc. ha portato un ridimensionamento delle proiezioni di fatturato ma la conferma dell'utile, che dovrebbe essere aiutato da tasse più basse.
Lo ha detto ieri notte la leader mondiale dei chip di comunicazione, evidentemente rincuorando un mercato che l'ha fatta salire del 2% nel dopoborsa.
Il colosso di Dallas ha fissato il range di fatturato atteso nel terzo trimestre tra 3,1-3,24 miliardi di dollari, gli utili per azione tra 27-29 cent. In luglio il range di fatturato era stato dichiarato 3,2-3,44 miliardi con utile per azione a 26-29 cent.
Sull'outlook trimestrale pesa - come è accaduto settimana scorsa per la numero uno mondiale Intel - un problema di smaltimento delle scorte da parte dei clienti, mentre le vendite dei chip specificamente usati nei telefonini sono in linea con le previsioni.
Texas Instruments attribuisce una parte dei problemi alla domanda debole da parte dei distributori dei suoi chip analogici standard, usati sia nell'elettronica di consumo come negli apparecchi medicali e nei prodotti industriali. Si tratta di una clientela che ha accumulato componenti in attesa di ordini che non si sono mai materializzati, ha sintetizzato il vice president delle investor relations TI, Ronald Slaymaker, in una conference call con gli analisti.
Nonostante queste cautele Texas Instruments ha alzato il punto minimo del range di eps atteso, spiegando che ci saranno effetti fiscali positivi legati alle esportazioni ed altri vantaggi.
Secondo un analista della broker house Legg Mason il taglio di fatturato era atteso da Wall Street nel prosieguo di quanto hanno detto altri concorrenti del gruppo.