l'ultima mia fidanzata straniera si chiamava Sheila01 (1 Viewer)

Ignatius

sfumature di grigio
"Il maestro Lao Tse era famoso per la sua leggendaria sapienza, avendo trascorso la vita in contemplazione della via del vero Bhudda.
Un giorno, dal monastero Shaolin sul fiume Amur venne mandato a lui il giovane discepolo Ciù en lai, che aveva terminato il primo ciclo della cammino per la saggezza.
Le doti di questo discepolo erano giunte alle orecchie del maestro, che decise di dargli in sposa una delle sue figlie.
Il maestro Lao Tse aveva due figlie, una era flessuosa come un giunco svedese, bella come la luna e dalle carni sode come la mandorla, insomma una bella gnocca.
L'altra era una ciccionazza, strabica e sguercia da un occhio, insomma un cesso.
Quando il giovane discepolo arrivò Lao tse mandò a chiamare le sue figlie , le fece inchinare davanti a lui e poi disse:
"Giovane Ciù, tanto grande è la fama della tua prematura saggezza che ho deciso di darti in sposa una delle mie figlie, quale scegli tra le due?"
Il discepolo osservò attentamente le fattezze delle fanciulle e rispose:
"Grande Maestro, scelgo questa che sembra un cesso!"
Lao tse gli domandò:
"Come mai hai fatto questa scelta giovane Ciù?"
Il discepolo rispose:
"Sublime Lao Tse, forse che per il saggio l'amara radice del rafano non è più gustosa della salama da sugo e dei tortellini pasticciati?"
Il maestro lao Tse ristette pensieroso, mentre guardava le acque del fiume giallo scorrere placide nel loro eterno fluire.
Poi si rivolse al suo discepolo dicendo: "Ciù ma sei proprio un cretìno!"
E con un calcio nel cùlo lo congedò."


Qwanta indimenticabile saggezza. :-o
 

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