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L'UMiLTA'E'L'ANTICAMERA DI TUTTE LE PERFEZIONI......SENZA DI ESSA...
ti ringrazio per le tue sensazioni commerciali si vede che nella pratica di tutti giorni le vedi queste cose , la mia ottica invece è quella di cogliere rimbalzi , ipervenduti, bottom di breve....cioè una visione speculativa ...quindi do la precedenza ai grafici anche io ho letto che licenzia migliaia di esuberi , non ha debiti ..soffre la concorrenza di samsung etc etc vende meno di prima e i suoi smartphone fanno cagare (a quanto dicono)
Scusa ...perchè investire su un'azienda destinata solo a rimbalzi? E poi come lo individui da dove rimbalzera'? Il futuro di nokia è nerissimo, come quello di rimm d'altronde (che ora come ora non trova neanche chi se la compra...)
Hanno peccato di presunzione, tutti preoccupati nella competizione di prezzo con samsung nei cell di fascia bassa....e in 2 anni apple li ha messi fuori mercato nella fascia alta...l'ecosistema di symbian è inesistente...addirittura nokia era arrivata a pagare gli sviluppatori per fare le app, perchè la programmazione era di una complessità mostruosa. Windows Phone è lontano anni luce da OS e Android...si spera in Windows 8 ma il vantaggio dei primi 2 sarà difficilmente colmabile...come ben detto da chi mi ha preceduto anch'io vedo WIndows circoscritta in ambito aziendale.
E' incredibile la velocità con cui la tecnologia abbia cambiato scenario e attori del mobile
Dagli ultimi rapporti di Bankitalia emerge che l’erogazione del credito in questi tempi non procede certo come se nulla fosse. I dati sui principali aggregati dei bilanci bancari mostrano che, nel mese di maggio, la fetta riservata ai privati è cresciuta solamente dell’0,7%, contro l’1,7 del mese prima (ed il +4,3% di un anno fa), quella delle famiglie dell’1,4% (+5,2% a maggio 2011) e mentre quello delle società finanziarie va addirittura in negativo: -0,4%, dopo aver segnato un +1,3% ad aprile.
Dagli ultimi rapporti di Bankitalia emerge che l’erogazione del credito in questi tempi non procede certo come se nulla fosse. I dati sui principali aggregati dei bilanci bancari mostrano che, nel mese di maggio, la fetta riservata ai privati è cresciuta solamente dell’0,7%, contro l’1,7 del mese prima (ed il +4,3% di un anno fa), quella delle famiglie dell’1,4% (+5,2% a maggio 2011) e mentre quello delle società finanziarie va addirittura in negativo: -0,4%, dopo aver segnato un +1,3% ad aprile.