ma gli USA sono in RECESSIONE o no?

theHawkTrader Antonio Lengua

canale
oggi ci sono molti dati + eventi in USA :
► 14.15 ADP, atteso 179k dal preced 184k : l ADP è un antipasto per il Non farm payroll di venerdi, e ultimamente si è dimostrato piu stabile e coerente del NFP, elaborato dal governativo Bureau of Labour Statistics (che ha ecceduto molto sia nella revisione al rialzo che nelle revisioni al ribasso).
► 15.45 PMI Manifatturiero : il 23-4 era già uscito il dato preliminare, calcolato sull 85% del campione, quindi questo non dovrebbe riservare molte sorprese (anche se una revisione è sempre possibile).
► 16.00 ISM manifatturiero : questo invece è nuovo, e verrà attentamente monitorato, soprattutto dopo che ieri il PMI chicago è uscito bassissimo (37.9, atteso 44.9, preced 41.4) alimentando forti timori di un hard landing imprevisto (dopo anche il GDP Q1 a 1,6, e ISM preliminari del 23-4 piu deboli del previsto). La componente Employment e Prices paid forniranno importanti spunti.

►sempre alle 16oo la Yellen presenterà i dettagli delle emissioni del Tesoro nel Q2.
Lunedi era uscito l ammontare del deficit previsto (all interno della fascia di previsione, sia pure nel margine superiore). Oggi la Yellen dirà quanti Tbills , Tnote e Tbonds intende emettere.
Potrebbe essere un non-evento se non modifica sostanzialmente il peso della supply lungo la curva.
Ecco dei link per seguire l evento :
Vbrick Rev™
https://home.treasury.gov/policy-is...funding/treasury-quarterly-refunding-webcasts
A fine ottobre 2023, la YEllen sposto' molto peso in emissioni sui Tbills (sperando probabilmente di una rapida discesa dei tassi), lasciando poco incremento a carico della parte lunga della curva : questo scateno' l inizio del rally bonds + indici.
A fine gennaio, l impatto dell annuncio su praticamente nullo.
 

Inflazione e Borse, il mazzo truccato dei poteri Usa​

Gli americani continuano a vivere al di sopra delle loro possibilità. Eppure l’inflazione è devastante. Ma chi dà le carte continuerà a farlo​

Mauro Bottarelli
Pubblicato 7 Settembre 2024

L’inflazione, questa sconosciuta. Perché sinceramente parlando, ormai quella dei prezzi è una danza macabra a uso e consumo degli indici azionari. Nulla più. Se il rally arranca, basta lasciare aperta la porta a un’ipotesi di taglio dei tassi, sciorinando dati sulle dinamiche dei prezzi in rapido e costante sgonfiamento. Se invece occorre congelare gli eccessi di quegli stessi mercati, innescando un rallentamento o creando le condizioni per il conseguente short squeeze, ecco che allora il mitico CPI cala meno delle attese.
O addirittura sale. Fateci caso.
Certamente trattasi di coincidenza, come sempre.
Ma il fatto che certi numeri, orchestrabili fra core e destagionalizzati, siano sempre in linea con i desiderata delle Borse, forse dovrebbe far riflettere.

Il problema? Sempre lo stesso. La totale mancanza di percezione del mondo di manipolazione in cui viviamo. Guardate questo grafico:

20240907_bottarelli_1.jpg.webp


il quale ci mostra come il tasso di morosità serie su carte di credito negli USA sia a un livello record.
E assolutamente in linea con un tendenziale da scenario recessivo. Non prospettico. Già in atto.
Bene, parliamo della medesima America che vede il 57% delle detenzioni azionarie in mano a clientela retail.

 
Ultima modifica:
Mercati sui massimi storici,
prezzi immobiliari ai massimi storici.
Per mesi loro ci hanno giurato che il mercato del lavoro era forte! [ l’incredibile revisione al ribasso che ufficialmente supera le 800.000 unità di posti di lavoro mai creati, che in realtà sfiorano 1,5 milioni di anime che hanno perso il lavoro]
Hanno spergiurato che il sistema bancario era resistente, il mercato immobiliare resiliente, l’economia in progressione, nessuna recessione.

Hanno raccontato per 9 mesi che l’inflazione era perniciosa, “sticky” per gli amici, che non era finita.

E ora all’improvviso un taglio di 50 punti base?

Proprio mentre viene resa pubblica la disperata richiesta di tre senatori democratici per un taglio di 75 punti base, con a capo la senatrice ultra progressista Warren.

Poi all’improvviso la svolta!
50 punti base in un colpo solo, altri 2 tagli per altri 50 punti da qui a fine anno.

Poi altri 100 punti base per tutti il 2025.
 

TRUMP: I PREZZI SCENDERANNO IN MODO RAPIDO E DRASTICO!​


Republican presidential nominee former President Donald Trump speaks at a campaign rally in Asheville, NC, Wednesday, August 14, 2024.


Ieri abbiamo ascoltato il primo ministro finlandese suggerire che di una cosa possiamo essere certi, che Trump quello che dice lo fa.

C’è ben poco da raccontare oggi, pochi dati, molte dichiarazioni.

La più importante è quella del governatore della BoJ Ueda, la banca centrale giapponese durante la notte, in cui ha continuato a segnalare una mancanza di urgenza nell’aumentare i tassi.

Gli americani bramano i prezzi pre-Covid. L’ex presidente Donald Trump promette di renderli realtà.

“I prezzi scenderanno”, ha detto Trump agli elettori durante un discorso la scorsa settimana in cui esponeva la sua visione per un ritorno alla Casa Bianca. “Basta guardare: scenderanno, e scenderanno in fretta, non solo con le assicurazioni, con tutto”.

“I prezzi scenderanno, in modo drastico e rapido”, ha affermato.

Trump ha promesso di tagliare non solo i prezzi della benzina, delle bollette del freddo e dell’elettricità, ma ha previsto che ciò avrebbe riguardato l’intera economia.
Parole di qualche mese fa, campagna elettorale, ma come ben sappiamo, Trump farà crollare tassi e prezzi.

Non sarà lui a farlo ma la sua agenda economica.

Vi diamo un’anteprima!

Il nuovo segretario al tesoro potrebbe essere l’ex governatore Fed, Kevin Warsh!

Farà il segretario al Tesoro sino a quando Trump, non caccerà Powell alla fine del suo mandato, poi prenderà in mano la Fed.

Aprite bene le orecchie!

From The Vault] Cartoon of the Day: Strong Dollar


Eh già, Kevin è un sostenitore del dollaro forte!

Altre cosucce ve le racconteremo nel prossimo manoscritto a fine mese intitolato “TRUMP MOMENT”, per tutti coloro che vogliono sostenere il nostro viaggio.

In fondo ci vuole poco a comprendere che non puoi cancellare in un solo istante 34 anni di deflazione da debito, nessuna possibilità per il Giappone di uscire da decenni infiniti perduti.
Da 18 anni, unici in Italia, vi raccontiamo la storia, il significato di una deflazione da debito.

La velocità di circolazione della moneta sta tornando a scendere e crollerà nei prossimi mesi.

L’indice del mercato immobiliare NAHB è leggermente salito, il apporto ha rivelato che il 31% dei costruttori ha tagliato i prezzi delle case a novembre.
Nel frattempo la riduzione media dei prezzi è stata del 5%.
I costruttori hanno citato la fine dell’incertezza elettorale e le prospettive di agevolazioni normative sotto un governo controllato dai repubblicani come ragioni per essere meno pessimisti.

Pura illusione, la depressione del mercato immobiliare continuerà nei prossimi mesi.

L’ultima notizia arriva dalla Pennsylvania, dove i funzionari democratici, siccome stanno perdendo il Senato, ritengono loro diritto manipolare alcune schede elettorali, fregandosene delle sentenze della Corte Suprema.
In Italia ci si esalta perché i democratici hanno vinto nelle due roccaforti rosse, in Umbria ed Emilia Romagna, dove ogni singolo respiro è controllato dalle cooperative rosse. Sarei rimasto sorpreso del contrario.

Tornando alla politica monetaria e alla geopolitica, il presidente della China CSRC, Wu Qing, ha affermato che sosterranno le quotazioni sia all’interno che all’esterno della Cina continentale.
LA Cina farà la stessa fine del Giappone, verrà sommersa dalla deflazione da debito, la sua banca centrale sarà costretta a sostenere i mercati che continueranno a scendere nei prossimi mesi.
L’ultima occasione per uscire dalla debacle cinese di questi anni è passata.

In Giappone, il ministro Akazawa ha affermato che attueranno un pacchetto economico atto ad aumentare gli stipendi. Hanno finito tutte le armi a loro disposizione.

La RBA, banca centrale australiana nei suoi verbali sottolinea come esistano scenari nei quali un ulteriore taglio dei tassi è appropriato.

Per il resto una settimana noiosa ci attende, dollaro sempre forte, non lascerà la presa tanto facilmente.

Rimbalzino del gatto morto per oro e argento.

Sempre tonici i prezzi dei nostri titoli di Stato italiani e stabili quelli americani.

Appuntamento al 2025, con uno spettacolare OUTLOOK 2025!

Il blog non sarà più una fonte inesauribile di informazioni, il nostro Machiavelli per chi sostiene o vorrà sostenere il nostro viaggio, l’unica miniera inesauribile di analisi e strategie.

Stiamo valutando se rendere un luogo esclusivo il nostro viaggio.



Vedremo se Trump avrà il coraggio di imporre dazi mostruosi alla Cina e in parte all’Europa, in questo caso avremo depressione.

Ripeto il protezionismo è terribilmente deflazionistico.

Sono pronto a sfidare chiunque, economisti, analisti, giornalisti su questa affermazione, nessuno conosce la storia come noi, nessuno fa analisi dettagliate, solo chiacchiere.

La disoccupazione continuerà ad aumentare.

La Cina continuerà ad esportare deflazione e sarà un freno alla crescita globale.

L’ Europa cadrà in depressione, l’euro sarà messo a dura prova.

Ci sarà da divertirsi nel prossimo Machiavelli!

“Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare” (Seneca)
I tassi dei nostri titoli di Stato sono crollati, quelli americani li tengono su per far vedere che gli alcolici che vende il bar Harris sono di qualità, ma davvero sei ancora qui che hai qualche dubbio su cosa fare?

Noi, con il nostro servizio di consulenza di possiamo aiutare, a cancellare i tuoi ultimi dubbi!

Oro, e la novità argento, dollaro, titoli di Stato italiani, rendimenti, petrolio e tanto altro ancora, con alcune gradite sorprese, tutto e di più nel nostro ultimo manoscritto intitolato …CACCIA A OTTOBRE ROSSO!

Senza-titolo-7.jpg


E’ uscito il nostro Machiavelli, con “Caccia a ottobre rosso.”, per tutti coloro che hanno sostenuto o vogliono sostenere il nostro viaggio!

I tassi torneranno vicino a zero, è successo in Giappone, è successo in Europa e Svihttps://icebergfinanza.finanza.com/il-perche-di-un-contributo/zzera, succederà di nuovo in America.

La verità è figlia del tempo!

Oro e BTP le nostre scommesse vinte quest’anno e ora, entro fine anno, spazio all’ultima sorpresa!

La scorsa settimana è uscito un aggiornamento cinematico del nostro Machiavelli, per tutti coloro che hanno sostenuto il nostro viaggio o lo vorranno sostenere.

Solo il Vostro prezioso sostegno ci permette di raccontarvi la realtà, soli contro tutti e contro tutto, semplicemente controcorrente.

Ricordo a tutti coloro che avessero bisogno, che ICEBERGFINANZA è anche consulenza a 360 gradi, in mezzo a questa tempesta perfetta.

Cliccando sul link qui sotto e mandando una mail a [email protected], è possibile avere una consulenza strategica sui possibili sviluppi macroeconomici e finanziari dei prossimi mesi, oltre a ricevere i nostri manoscritti.

SEMPLICEMENTE GRAZIE!
 
Da tempo sappiamo che i DEM sono il partito più guerrafondaio della storia americana, un manipolo di progressisti amico del più feroce capitalismo e amanti delle teorie gender.

Sappiamo anche che hanno manipolato per mesi e anni, dati economici e tassi, con l’aiuto della Banca centrale americana, lo dimostrano le ultime incredibile revisioni al ribasso in ogni campo.

Anche gli ultimi dati sui consumi sono spazzatura, manipolazione totale, gli ultimi spasmi di un’amministrazione distrutta dal voto degli americani, i quali non si bevono più nulla e vivono sulla loro pelle la recessione in atto.

Volano a livelli mai visti dalla Grande Recessione le insolvenze sulle carte di credito che truccano i reali consumi.

Immagine


Negli Stati Uniti i fallimenti raggiungono il punto più alto da 14 anni…
1732020923704.png


Quello che avevamo dimenticato è che un animale, in piena agonia, diventa ancora più feroce e pericoloso di prima.

Mentre Trump si sforza di far finire il prima possibile la guerra in Ucraina…

1732020998830.png



… la demenza senile di Biden, l’animale ferito per eccellenza della politica americana, da il via ai bombardamenti a lungo raggio sulla Russia da parte di un’Ucraina agonizzante.

1732021057884.png



“Prendiamo il presidente Trump alla lettera: quando dice qualcosa, la fa”, dice il presidente finlandese. Ha parlato molto di come ottenere la pace sia in Ucraina che in Medio Oriente”.
1732021119014.png

Centinaia di migliaia di morti per soddisfare dopo l’industria farmaceutica con i vaccini, ora l’industria bellica con le armi e Biden vuole l’ultimo feroce tributo di sangue.

Marionette criminali, telecomandate da mangiafuoco neocon e industria bellica.

La sporca guerra, una delle tante iniziata dagli americani sotto la presidenza Obama, nel 2014, quando il presidente ucraino democraticamente eletto Yanukovych fu rovesciato da un colpo di stato sostenuto dagli Stati Uniti.

Ma ovviamente in occidente la memoria è corta, cortissima.

Immagine


Il crollo delle azioni dell’industria farmaceutica legata ai vaccini è una splendida notizia.

L’isteria con la quale i giornali progressisti in Italia, hanno pubblicato la notizia con una mole impressionante di fake news, pura libidine nascosta nel loro terrore.

Lo stesso terrore e isteria che hanno dimostrato nella polemica tra il Quirinale e Elon Musk.

Immagine

Inutile, ogni cosa che il presidente dice è vangelo.
Ridicola la sinistra e una parte dell’opposizione, all’improvviso riscopertasi sovranista.
Peccato che in fondo è un presidente che usa due pesi e due misure, non guardate ciò che faccio, ma ciò che dico!

Non ricordo un intervento del presidente a difesa della sovranità del voto dei cittadini italiani quando la von der Leyen…

Immagine

Men che meno ricordo qualche parola quando il solito tedesco, commissario europeo al bilancio minacciava il nostro Paese …

Immagine
 
e in EUROPA come vanno le cose?
le banche francesi e tedesche stanno bene/male?

La Bce chiede uno scudo pubblico sulla liquidità delle banche in crisi

di Francesco Ninfole

Le banche europee sono prive di un paracadute pubblico d’emergenza tale da garantire liquidità nelle crisi in modo rapido. Perciò la Bce ha chiesto agli Stati dell’Eurozona nell’ultimo Eurogruppo di «riprendere le discussioni sulla creazione di un backstop pubblico a livello europeo, per garantire che la liquidità sia fornita alle banche soggette a risoluzione in modo tempestivo ed...
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto