Mah.. È POSSIBILE SOGNARE CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA ??? Chiedo eh.

Roberto.M

Forumer storico
Sognavano quelli che dal putagé passavano all' impianto di riscaldamento a gasolio. Quelli che acquistavano i primi elettrodomestici e passavano dal lavare i panni nei fossi alla lavatrice, facevano una vacanza di 3 gg ogni 10 anni.
Quelli che vedevano la 1a macchina della loro vita a 30 anni e la 2a a 50.
Quelli sognavano...non noi che acquistiamo il frigorifero che ti scrive un messaggio per dirti che ti manca l'insalata o che siamo costretti alla cervicale per colpa di uno "smart"-phone che serve più che altro a chi ti spia e a chi vuole venderti qualcosa.

Come facciamo a sognare se non sappiamo più cosa augurarci ?

Come facciamo a sognare se ormai abbiamo capito che la strada in discesa é comoda e veloce, ma, non permette di apprezzare una piccola discesa dopo una lunga e faticosa salita?
Come si può sognare incolpevoli se non si é più troppo ignoranti e quindi non si hanno più le attenuanti generiche?

Basta acquistare una bicicletta, degli sci o fare una corsa, per simulare quelle lunghe salite fatte di sacrifici di un tempo, per poi provare ad assaporare le loro stesse pause, sollievi che portavano le loro rare discese?
No!
Purtroppo no, non é la stessa cosa. Il sapore dei cibi aumenta solo dopo lunghi e veri digiuni fatti NON per scelta.
E l'abbondanza si gode davvero solo se ci é permesso di ignorare davvero che ogni nostro capriccio ha un costo per la NATURA, l' AMBIENTE o altri nostri simili meno fortunati.

Siamo costretti al Boh.. al Mah.. alle perplessità, noi.
È proprio il minimo ...
O il massimo che ci é consentito.

L'euforia e i sogni li lascio a chi vive con la testa sotto la sabbia nella speranza di non vedere e non capire.
I sogni e soprattutto l' ILLUSIONE, li consegno a una gif animata goliardica e cazzara, come banale e stridente sfogo alla consapevolezza a cui ormai siamo GIOCOFORZA chiamati.

Buona settimana.

Di SOGNI, se potete...
 
Si può ancora sognare. Basta non dirlo a nessuno.

Dal momento che tutto é relativo cosa dovrei sognare ?

Forse é meglio stare il più possibile a posto con la nostra coscienza e lasciare che gli altri facciano un po' quel che vogliono.

Tanto, presto o tardi si arriva tutti...


Volenti o nolenti stiamo cambiando.. tutti.
 
Fino a un 10' fa ero in spiaggia libera con il cane...facevo quello che da anni vedo fare a una signora anziana... con mano dentro un sacchetto raccoglievo cicche e schifezze che trovavo...

Ci si copia nel bene..piccole cose che moltiplicate per molte volte con il passare degli anni daranno qualche frutto.
Cambieranno le abitudini.
Gli animi.
I valori.


Si crederà sempre meno a cazzoni che raccontano cazzate...
 
Lo sappiamo bene come siamo arrivati fin qua. Grossomodo è iniziato tutto 30 anni fa, quando è stato inondato il mondo con il messaggio che non conta il sacrificio ma il credito. Devi comprare tutto, subito. Pagherai. Avrai tutto il tempo che vorrai. Per pagare. Però prendi ora. Devi prendere ora. Non dopo, non domani, ora !. Il tasso di interesse ? Chettefrega, te lo abbasserò fino a zero. Però tu compra, fottiti se non te lo puoi permettere. Compra. O meglio ancora, prendi. Comprare implica un aspetto soggettivo, ti rendi conto di avere un obbligo morale ed economico verso qualcuno. Se prendi, non hai alcun obbligo. E infatti oggi nessuno si sente più obbligato ad un cazzo di niente. Tutti si prendono tutto quello che gli gira. Per non restituirlo. In fondo sono anche coerenti: prendere è di fatto un attrarre a se con scopo di usare, consumare, gettare. Qualcuno posa qualcosa su uno scaffale, qualcuno passa, qualcuno prende. Nessuno restituisce. In fondo è roba nostra, uno la mette qua, uno la posa là, uno sopra, uno sotto, ma sempre roba nostra rimane. Non si è nemmeno liberi di appoggiare qualcosa da qualche parte, che qualcuno se la prende. Senza permesso. Tanto, il tasso è zero. Le rate sono il tempo, il tempo passa e ci si dimentica. Scusa sempre buona. I debitori dimenticano facilmente. I creditori non dimenticano mai.

Fatico a capire perché scrivi certe cose:mmmm:.
Tu, nick Roberto M., perché scrivi certe cose ? Cosa ti aspetti ? Che qualcuno le capisca ? Che qualcuno le compri ? Le prenda ? Le restituisca ?:-o


C’è un solo modo perché certe cose vengano restituite: quando te le tirano nella schiena. Tanto valeva non prenderle se poi le rendono in quel modo. Ma il mondo è pieno di stronzi :down:, e allora tanto vale imparare presto il sistema: quello che pensi, dici, scrivi, vedi, te lo tieni per te.

Ed ecco che siamo tornati al risparmio.:)


Diciamo che a me va così adesso..

E me ne sono sempre fregato se altri erano d'accordo con le mie sensazioni del momento oppure no.

Ho tempo.

Le scrivo.

PUNTO.

A forza di leggere e sentire cazzate mi son detto che potevo sentirmi libero di scriverne pure io.. .magari di meno odiose...:eplus::prr:
 
Ho una sola certezza ormai: il mare a me ha sempre fatto molto bene. Penso finirò i miei giorni vivendo al mare. Vivendo il mare. Vivendo nel mare.:)

"La cura per ogni cosa è l'acqua salata. Sudore, lacrime o il mare". Karen Blixen.


Se potrò permettermelo alternerò ... anche la montagna ha fascino...e la città ha le comodità..

E sempre se potrò permerermettermelo, rimarrò nel mio Paese...

Credo al detto: chi lascia la strada vecchia per la nuova...
 
Ma tu che sai Spike72, perché frantumano i maroni con l'indecisione per l'80/85% del tempo invece di prendere una strada in modo deciso e convinto??? :eplus:
 
Eh già, io so. :pollicione: Io so che, affinchè, la pesca sia proficua e sostanziosa, serve tempo e reti vanno calate in profondità. E tutto ciò va fatto di notte, quando nessuno osserva perchè tutti stanno dormendo. Chi pesca lo fa di notte. :squalo:
Infatti rimane solo una parabola quella della pesca miracolosa.
Così mi hanno spiegato questa estate dei pescatori. Constatai che avevano ragione.


Quindi a noi non rimane che pescare di frodo in fase di pesca proibita per ri-popolamento ???

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Sto pensando di smettere di pescare :abbocca: .
In fondo, non vedo condizioni ceteris paribus. Non ci fanno pescare nell'allevamento :no:. Per quanto lunga può essere la canna :-D, sempre e solo sotto riva sto. Più che pescare, mi sento come quello che invece di calare l'esca, cala il dito nella piscina olimpica per capire che temperatura ha l'acqua.:rottentomato:

Traduco per chi ha fatto le mie scuole di strada...


Mi dovete pagare per partecipare a un gioco che fa cacare.


Piuttosto vendo gelati al gusto puffo in spiaggia.:eplus:

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