Mario Adinolfi e le donne

[samir]

Non sono gli aborti che crescono ma le nascite che calano e non perché aumenti l'aborto.
Quindi il rapporto nascite/aborti è tragico certo ma non per il totale di donne che vogliono interrompere la gravidanza. Il problema è diverso ed è la drammatica difficoltà del diventare genitori in Italia che prescinde dall'aborto volontario

Pat fa sempre così immaginavo volesse intendere quello ma è ot. argomento di livello superiore.
dura la vita
stessa cosa del cioccolato di Marilù
Pat

 

[PICO]

No ma non capisco perché dovrei prendere la pillola del giorno dopo se non so con certezza di essere incinta.

Se ti morde un serpente...che fai...aspetti di vedere se non sopravvivi al veleno o ti inoculi il siero?

Supponi per un attimo che esista una pillola "immediata" (con effetto a scendere) per eliminare il rischio di contrarre l' HIV dopo aver scoperto di aver avuto un partner infetto...che faresti? Aspetti di vedere di essere positiva?

A 6 settimane di gestazione la legge mi permette ancora di scegliere per altre 6 settimane e, se voglio, ho diritto di pensarci, di aspettare un attimo, di parlarne con chi desidero.

Ho citato le 6 settimane perchè questa è la norma in vigore in Texas...ed hanno basato tale valore sulla rilevabilità del battito cardiaco del nascituro.

Quindi un filo di "self control" prima di partire in quarta con vaffa o razzismi sessuali ...non è preferibile?

 

[samir]

1-Fai un test per sapere se ti penetrano?

2-A 6 settimane dal concepimento un cuore batte...e non è il tuo.

io a 6 settimane non sentivo un bel niente.
raccontami della tua gravidanza

 

[PICO]

Quale violenza ?

Devi leggere l'intero contesto o perdi il senso.
Non ti ricordi nemmeno quanto scrivi?

soddisfazione a sapere che chi non la pensa come te non si riproduca ?

Questo resta un pensiero "violento".

vorrei sapere però dove prendi i dati tu, sempre che mi sia permesso chiederlo

ISTAT o qualsivoglia fonte ufficiale:

2020: nati in Italia 404mila (circa) Aborti volontari 78mila circa...clandestini presumono 10mila.

 

[PICO]

io a 6 settimane non sentivo un bel niente.
raccontami della tua gravidanza

Io invece a 6 settimane facevo calcoli matematici a 4 incognite per passare il tempo che mi ero già stufato a tirare calci!!!

Certo che pensare di essere spiritosa quando sei alle strette resta solo una tua idea.

 

[Claire]

Se ti morde un serpente...che fai...aspetti di vedere se non sopravvivi al veleno o ti inoculi il siero?

Supponi per un attimo che esista una pillola "immediata" (con effetto a scendere) per eliminare il rischio di contrarre l' HIV dopo aver scoperto di aver avuto un partner infetto...che faresti? Aspetti di vedere di essere positiva?



Ho citato le 6 settimane perchè questa è la norma in vigore in Texas...ed hanno basato tale valore sulla rilevabilità del battito cardiaco del nascituro.

Quindi un filo di "self control" prima di partire in quarta con vaffa o razzismi sessuali ...non è preferibile?

La gravidanza non è una malattia.
Non mi pare proprio il caso di affermare che sia giusto per tutte decidere in poche ore.
E se mi spaventa l'idea ma, pensandoci su, decido che lo voglio tenere?
Se avendo la possibilità di parlare con qualcuno decido che valga la pena proseguire?

 

[rikirix]

No ma non capisco perché dovrei prendere la pillola del giorno dopo se non so con certezza di essere incinta.
Potrei voler aspettare di avere la certezza di esserlo anche per provare a "familiarizzare" con l'idea di essere incinta.

A 6 settimane di gestazione la legge mi permette ancora di scegliere per altre 6 settimane e, se voglio, ho diritto di pensarci, di aspettare un attimo, di parlarne con chi desidero.
Tutte cose che, se agisco entro 24/72 ore non posso fare.

io mica ho detto che è uun dovere, dico solo che se ci sono ragionevoli dubbi (l'inondazione...) credo che sia decisamente meno rischioso, e moralmente meno attaccabile, ricorrere alla pillola. Oltre ad essere infinitamente meno costoso alle casse dello stato.

 

[Pigi]

Devi leggere l'intero contesto o perdi il senso.
Non ti ricordi nemmeno quanto scrivi?

Questo resta un pensiero "violento".

Nell'intero contesto ho detto che sono soddisfatto se un' idiota abortisce.
Ho detto anche che mi dispiace che sia costretta a farlo una persona a cui tengo.
La violenza la fa su se stessa, mica su di me né io né faccio su lei.
E son dispiaciuto se un'idiota non abortisce.
Pensieri violenti ? Forse sì ne ho anche di peggio a dirla tutta.

Ma, ripeto, coi miei pensieri non sono mai riuscito a incidere. Per questo ho smesso di confrontarmi col mondo .
E vivo bene. Per il rosicamento di alcuni .

 

[Claire]

io mica ho detto che è uun dovere, dico solo che se ci sono ragionevoli dubbi (l'inondazione...) credo che sia decisamente meno rischioso, e moralmente meno attaccabile, ricorrere alla pillola. Oltre ad essere infinitamente meno costoso alle casse dello stato.

Ho capito ma ripeto decidere in stato di agitazione non è il massimo.
Alcune proprio escludono di volere un figlio, altre potrebbero aver bisogno di tempo e magari poi decidono di tenerlo.
La decisione spetta alla donna.

 

[rikirix]

Ho capito ma ripeto decidere in stato di agitazione non è il massimo.
Alcune proprio escludono di volere un figlio, altre potrebbero aver bisogno di tempo e magari poi decidono di tenerlo.
La decisione spetta alla donna.

Ok, ma aiutami a capire. Stato di agitazione per cosa? Con la pillola non ci si arriva proprio allo stato di agitazione se è quello che penso....