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gipa69

collegio dei patafisici
Sul dollaro ha avuto un peso anche questo commento di Watanabe....

UPDATE 2-Japan's Watanabe-markets misinterpreting G7 view
Thu Apr 27, 2006 8:36am ET

By Yoko Nishikawa

TOKYO, April 27 (Reuters) - Financial markets are misinterpreting the Group of Seven's statement on global imbalances, Japan's top financial diplomat said on Thursday, adding that it did not point to a need for exchange rates to adjust.

The comment from Hiroshi Watanabe, vice finance minister for international affairs, prompted the yen and the euro to fall against the dollar. The dollar rebounded to around 114.60 yen after hitting the day's low of 114.23 set when China raised interest rates by 27 basis points.


Watanabe, Japan's currency policy tsar, told reporters that markets have taken the "annex" statement to mean that the need for greater flexibility and appreciation in emerging economy currencies meant the dollar should depreciate in return.

"The statement does not mean there is a need for an adjustment in the dollar exchange rate. It says there are macroeconomic steps that each country needs to take," Watanabe said. "They are not reading the annex statement correctly."

The annex statement issued by finance ministers and central bankers from the G7 industrial nations last Friday called on emerging Asia, particularly China, to seek greater flexibility in exchange rates, saying this is critical for allowing necessary appreciation.

It also said the adjustment of global imbalances is a shared responsibility and requires participation by all regions in the global process.

"Watanabe's comments probably reflect concern that dollar/yen is falling too quickly," said Adam Baines, currency strategist at Citigroup. "Dollar/yen appears to be bearing the brunt of the G7 statement."
 

gipa69

collegio dei patafisici
Faccio il copia ed incolla come Ditro :D

E' ancora il dollaro che detta i ritmi dei mercati finanziari....
solo che adesso ha rotto l'importante resistenza situata a 1,246 di spot e quindi potrebbe testare 1,26 a meno che non rientri in giornata.
nel frattempo lo SPX si è fatto sia il supporto che la resistenza del rising wedge che sta sostenendo il movimento per cui è probabile che a breve deciderà la direzione da prendere e potrebbe farlo in accelerazione per cui occhio!

Il dollaro è la chiave.....
 

gipa69

collegio dei patafisici
Variazioni macro

Ricapitolando la situazione attuale dopo le innumerevoli dichiarazioni macro.

1)La Cina vuol rallentare la propria economia surriscaldata ed ha alzato a sorpresa i tassi; questo movimento ha sicuramente influenzato l'adamento delle commodity che potrebbero subire una pausa correttiva e raffreddare il loro prezzo.

2)Bernanke ha parlato della possibilità di una pausa nella decisione sui tassi grazie ad una buona situazione macro senza grandi pressioni inflazionistiche e questo ha portato ad una reazione positiva dei mercati finanziari Usa sia nella componente azione sia nella componente obbligazionaria.

Come dicevo ieri rispondendo alla domanda di catullo sull'andamento del cambio euro/dollaro nel caso in cui le commodity scendessero in concomitanza con la debolezza del dollaro certamente la mia opinioni sui mercati finanziari cambierebbe ed oggi sta proprio accadendo questo.

Se la notizia della Cina da sola era stata interpretata come un pericolo rallentamento della crescita globale, le considerazioni di Bernanke sulla situazioni dei tassi sono estremamente supportive della liquidità globale e usufruiscono in positivo dell'eventuale rallentamento del prezzo delle materie prime.

Sull'area euro invece le dichiarazioni aggressive di un membro del board della BCE su eventuali politiche aggressive sui tassi hanno limitato il potenziale rialzista dei mercati finanziari e potrebbero portare ad una sottoperformance dei mercati europei rispetto a quelli USA in quanto la liquidità ha più probabilità di provenire dall'area USA.

Il problema è che se la liquidità resta supportiva soprattutto sul dollaro che è la valuta più presente sul pianeta è difficile che i trend in atto possano spezzarsi e questo potrebbe portare ad ulteriori pressioni inflazionistiche almeno sulla Cina e sui paesi emergenti.

Interessante la dichiarazione di Bernanke sull'oro che, secondo lui, sta salendo più per le tensioni geopolitiche piuttosto che per pressioni inflazionistiche (e probabilmente anche per la possibilità di utilizzarlo come asset finanziario stabile).
 

giomf

Forumer storico
feliceanima ha scritto:
Che influenza puo' avere l'aumento ..........
Caro Felice....come vedi ...ti ho beccato... ;) ... :lol: :up: ....
a seguire...uno dei tread che spesso...seguo anche io....
Ma....comprendi...questi ...discorsi...così..tecnici... ?
 

gipa69

collegio dei patafisici
La chiave di volta

Riprendendo invece il discorso del mercato azionario USA in maniera un pochino più approfondita ci sono diverse osservazioni da fare.
Il carry trade sul dollaro ha ripreso vigore subito dopo le dichiarazioni della Boj sulla fine delle misure quantitative a sostegno della politica accomodante del Giappone.
Alla ricerca di trade profittevoli i mercati finanziari hanno cominciato a scommettere sulla fine del rialzo dei tassi della Fed e quindi sul prossimo top dei tassi.
Sebbene anche oggi Bernanke non abbia dichiarato la fine del rialzo ma semplicemente una possibile pausa per osservare la reazione dei mercati (in particolare quello immobiliare) alla prolungata fase di rialzi la corrente ribassista sul dollaro si è fatta forza ed è stata una corrente finanziaria in quanto ha immediatamente influenzato i mercati finanziari.
Qua sotto il grafico che pone in relazione lo SPX e l'inverso dell'andamento del dollar index. La relazione tra i due movimenti è evidente.

1146174292spxusd27042006.png


C'è da dire che il grafico dello Spx nella sua linearità mostra un rising wedge che si sta chiudendo verso l'alto ed è probabile che la sua rottura da una parte o dall'altra porterà ad una decisa accelerazione del movimento in quanto la gabbia esiste ormai da un pò.

1146174518spx27042006.gif


Da quale parte sarà questa rottura è il rebus del momento e per cercare di dare qualche indicazione in merito dobbiamo partire da due articoli pubblicati recentemente.

Il primo è questo di Hussman:
http://www.hussman.net/wmc/wmc060403.htm
e il secondo è uno di DRKW di Montier di cui posto alcuni grafici.

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.


In entrambi gli articoli si nota di come nel corso dell'ultimo anno ed anche nel corso di questi primi mesi del 2006 la crescita degli indici è stata portata tendenzialmente dalla crescita delle azioni dai fondamentali peggiori, con i rapporti patrimoniali peggiori e situate sui mercati OTC.

Al di là dell'evidente sottoperformance delle strategie indicizzate a questi articoli vanno associate alcune considerazioni grafiche che vado a postare qua sotto e che mostrano gli acquisti effettuati dagli investitori individuali su quote di fondi comuni azionari, nel primo caso nel loro complesso mentre negli altri due legati alla famiglia rydex mostrando in un caso i nuovi acquisti effettuati sui fondi bull e i nuovi acquisti sui fondi bear mentre nell'altro il rapporto tra i flussi in entrata tra un fondo bullish e uno bearish sempre di quella famiglia.

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E' evidente che gli investitori individuali in questi ultimi mesi non hanno partecipato in maniera massiccia al rialzo e le loro entrate si sono anzi diradate probabilmente anche influenzate da molte considerazioni negative legate al ciclo, all'estensione del rialzo ecc. di cui ho ampiamente parlato nei mesi scorsi.

A questo punto è evidente che la chiave dell'attuale fase del mercato USA sarà probabilmente decisa dagli investitori individuali in quanto una loro ripartecipazione al mercato potrebbe portare a quella riaccelerazione rialzista di cui parlavo mentre la loro mancata partecipazione potrebbe fare alla fine recedere i carry trade perchè altrimenti sarebbero costretti a spingere troppo in basso il dollaro per poter sostenere il rialzo degli indici con le evidenze negative del caso. (e probabilmente questo non verrebbe permesso...)
 

Catullo

Forumer storico
Allora una nuova fase di distribuzione potrebbe cominciare.......

Sarebbe interessante capire quanto gli investitori individuali hanno partecipato al rialzo dei mercati europei.
Se la cultura finanziaria permette(anche troppo)agli americani di considerare fonte di reddito gli investimenti azionari in Italia(ma non so in Europa)il piccolo investitore non si è ancora accorto di quello che hanno fatto i mercati in 3 anni e mezzo.
D'altro canto i fondi flessibili hanno ridotto l'investimento in azioni negli ultimi mesi e poichè non nutro particolare stima nei confronti dei gestori mi viene da pensare che succederà tutto il contrario......
 

gipa69

collegio dei patafisici
Come detto sopra se questa sarà accumulazione o distribuzione lo decideranno gli investitori individuali attraverso la loro partecipazione.

Per quanto riguarda gli investitori europei la loro partecipazione non è stata massiccia esclusi i fondi indicizzati che però hanno fatto fluire i soldi in maniera più internazionale (tendenza ancora più forte negli USA), per cui anche in questo caso una maggiore partecipazione degli individuali darebbe più linfa dopo che la sovraperformance rispetto agli USA del 2005 sembra in fase di rallentamento.
 

fedecosta

Nuovo forumer
Aggiungo un piccolo contributo alle considerazioni sul cambio euro/dollaro.

Il grafico mette in evidenza come il COT stia allungando il passo verso un euro bullish (85% dei large speculators e open interest in aumento)

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