Mittel (MIT) MITTEL - Puntare sull'esito positivo della fusione con Hopa

giuseppe.d'orta ha scritto:
Nel frattempo ci avviciniamo allo stacco di lunedi mattina, 12 centesimi di dividendo ordinario ed altri 12 centesimi di dividendo extra.

Ciao, ma lo stacco dividendo doveva essere lunedì 19?
Non ho visto nessuna news in proposito e nemmeno accrediti sul conto...
Grazie.
 
MITTEL: STEFANINI, SIAMO A PASSAGGIO IMPORTANTE E DELICATO

(ANSA) - MILANO, 27 FEB - "Siamo in un passaggio importante,

si sta lavorando per trovare una soluzione da parte degli

advisor, vediamo cosa scaturirà nei prossimi giorni". E'

quanto ha riferito Pierluigi Stefanini, presidente di Unipol, a

chi gli chiedeva dello stato delle trattative tra Mittel e Hopa

per una fusione dopo il veto all'operazione posto

dall'assicurazione bolognese.

Avvicinato dall'ANSA a margine del congresso Lega Coop

Lombardia, Stefanini non è voluto entrare nel merito delle

trattative volte a superare il no di Unipol in quanto, ha

spiegato, "si tratta di una partita troppo delicata".(ANSA).
 
MITTEL: RIPRENDE MANOVRA SU HOPA, CERCA CONSENSO UNIPOL/ANSA

(ANSA) - MILANO, 27 FEB - Le trattative per superare il veto

di Unipol alla fusione tra Mittel e Hopa si trovano "ad un

passaggio importante" che potrebbe superare le resistenze di

via Stalingrado alla creazione della superfinanziaria voluta da

Giovanni Bazoli. La conferma arriva dal presidente di Unipol,

Pierluigi Stefanini: "Siamo in un passaggio importante - ha

spiegato all'ANSA - si sta lavorando per trovare una soluzione

da parte degli advisor, vediamo cosa scaturirà nei prossimi

giorni".

Secondo quanto confermato anche da fonti vicine ad alcuni dei

soci finanziari di Hopa (Mps, Bpi e Antonveneta, oltre a Unipol)

le parti sono alla ricerca di una strada che permetta a Mittel

di aggregare Hopa prima di settembre, quando scadrà il patto

della finanziaria fondata da Emilio Gnutti che sia Fingruppo sia

Mps hanno già disdettato. Indiscrezioni di stampa danno per

imminente una nuova proposta di Bazoli, presidente di Mittel,

volta a superare il 'no' di Unipol. In ambienti finanziari si

prevedono comunque alcune settimane di lavoro prima di risolvere

la partita, e viene giudicato improbabile un rinvio a settembre.

A Brescia intanto, dopo la doccia fredda di due settimane fa,

é calata la consegna del silenzio sulle trattative. I soci che

fanno riferimento a Emilio Gnutti stanno ragionando sulla

possibilità di condividere il premio di circa il 25% proposto

per le loro azioni Hopa (valutate 1,25 euro cash contro un euro

su carta degli altri azionisti) anche a Unipol e, a questo

punto, anche agli altri pattisti (Mps e Bpi), magari cercando di

spuntare qualcosa in più da Mittel. Considerato che Fingruppo e

i soci privati bresciani aderenti al patto di sindacato

controllano circa tre quarti del 54,4% sindacato, il sacrificio

economico sul premio si dovrebbe ridurre a qualche centesimo per

azione, comunque non più di dieci. "Se il no di Unipol è

dettato da motivazioni economiche - si nota in ambienti

bresciani - si dovrebbe trovare una soluzione".

Per ottenere il gradimento di Unipol (che detiene un diritto

di veto nel patto di Hopa) occorrerà infatti riconoscere alla

compagnia guidata da Carlo Salvatori lo stesso trattamento

economico proposto agli altri soci di Hopa: "ribadiamo la

nostra posizione", ha infatti spiegato Stefanini ricordando la

parità di trattamento pretesa da Unipol nel bocciare la

proposta originaria di Mittel. Per via Stalingrado si tratta non

solo di una questione di soldi (una valutazione a 1,25 euro del

suo 5% vincolato al patto porterebbe circa 18 milioni in più

nelle casse di Bologna) ma, ribadisce un consigliere, anche "di

principio": "a una proposta come quella mi sarei opposto in

consiglio".

Se le trattative non dovessero riuscire a condensarsi in una

proposta per Mittel-Hopa si prospetta una fusione 'a fuoco

lento', con l'acquisto della maggioranza di Fingruppo da parte

di Mittel e solo a settembre, dopo un lungo fidanzamento, le

nozze vere e proprie.(ANSA).
 
Mittel-Hopa: GS media per recuperare Unipol (Messaggero)-2-

Il Messaggero aggiunge che ieri pomeriggio, Giovanni Bazoli, presidente di
Mittel
, "avrebbe discusso con il proprio advisor Merrill Lynch il nuovo
scenario". Fingruppo comprerebbe un altro 10% di Hopa dai soci bresciani
vicini a Gnutti (esborso di circa 171 mln) salendo cosi' al 46% circa. Mittel a
sua volta comprerebbe per cassa (264 mln) il 51% di Fingruppo
con una
valorizzazione delle Hopa sempre a 1,25 euro compreso il dividendo. Quindi,
continua il quotidiano, la finanziaria di Bazoli farebbe un aumento di capitale
dell'ordine di 700 mln al servizio di un'offerta pubblica di scambio sul
restante 49% di Fingruppo e sul 54% di Hopa
, valorizzando i titoli di
quest'ultima sempre a 1 euro, cedola compresa. Mittel controllerebbe Fingruppo
e Hopa.
red/pev (END) Dow Jones Newswires March 01, 2007 02:42 ET (07:42
GMT) Copyright (c) 2007 MF-Dow Jones News Srl.
 
Mittel-Hopa: GS media per recuperare Unipol (Messaggero)

ROMA (MF-DJ)--"Si potrebbe aprire uno spiraglio nelle nozze Mittel-Hopa.
Goldman Sachs, advisor della finanziaria ex Emilio Gnutti, avrebbe prospettato
a Unipol una mediazione". E' quanto si legge su Il Messaggero che spiega come
"siccome la compagnia di Bologna col suo no nel patto di sindacato di Hopa
aveva stoppato le nozze, ora potrebbe assumere una posizione neutra: non
approvare l'operazione ma neppure opporsi". red/pev (END) Dow Jones
Newswires March 01, 2007 02:28 ET (07:28 GMT) Copyright (c) 2007 MF-Dow Jones
News Srl.
 
MITTEL: PREALLERTA CDA PER GIOVEDI' PROSSIMO, OCCHI SU HOPA

(ANSA) - MILANO, 1 MAR - Il consiglio di amministrazione di

Mittel è stato preallertato per giovedì prossimo, 8 marzo. Lo

si apprende da fonti finanziarie.

Il cda della finanziaria guidata da Giovanni Bazoli, in

attesa di essere confermato nei prossimi giorni, dovrebbe

tornare ad esaminare la fusione con Hopa dopo che, secondo

indiscrezioni di stampa, Carlo Salvatori, amministratore

delegato di Unipol, uno degli azionisti della società

bresciana, avrebbe dato un assenso di massima all'operazione.
L'opposizione di Via Stalingrado al progetto era stata

determinata dalla struttura dell'offerta proposta da Mittel e

che, a detta di Unipol, prevedeva una disparità di trattamento

tra i soci. A Fingruppo, azionista di riferimento di Hopa, e

agli altri soci bresciani vicini al finanziere Emilio Gnutti era

infatti stato riservato un premio di maggioranza sulle azioni

Hopa di circa il 25%. Dal premio erano invece stati esclusi gli

altri soci, compresi quelli che, come Unipol, Bpi e Mps, sono

membri del patto di sindacato al pari di Fingruppo e dei soci

forti bresciani.(ANSA).
 
MITTEL: TRATTATIVE SU HOPA, MA VALORE E CONCAMBIO NON DECISI

(ANSA) - MILANO, 1 MAR - "Continuano gli approfondimenti e

le trattative per una ipotesi di aggregazione tra

Mittel-Fingruppo-Hopa" ma "allo stato non si è giunti ad

alcun accordo né sulle varie opzioni strutturali considerate",

fra le quali rientrano quelle riportate oggi dal Corriere della

Sera e del Messaggero, "né sulla valorizzazione ed eventuali

rapporti di concambio". Lo precisa Mittel in una nota emessa su

richiesta della Consob dopo le indiscrezioni di stampa di oggi.

Mittel segnala inoltre che nella precedente riunione del cda

"é stata preannunciata una possibile successiva riunione" per

l'8 marzo ma che "alla data odierna il consiglio di

amministrazione non è stato convocato né è in corso di

convocazione".(ANSA).
 

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