Ormai mi sembra chiaro che l'elemento "fisico" non ha nulla a che vedere con il prezzo del ng. Le scorte oscillano con precisione tra inverno ed estate distanziandosi al massimo del 5% dalle medie, quindi in modo insufficiente per influenzare il prezzo del gas. La produzione non diminuisce, anzi tende ad aumentare pur in presenza di una domanda sostanzialmente prevedibile. In queste condizioni (escludendo cataclismi o azioni legali sullo shale gas) tutte le oscillazioni sono sicuramente di marca speculativa ( eh lo so che molti di voi non sono d'accordo ma altre spiegazioni per una discesa da 4,8$ a 3,75$ in un mese, mi spiace per voi ma non ci sono....
) , pertanto per operare con questo prodotto bisogna comprendere quali sono i movimenti speculativi che intendono eseguire. E' prevedibile che lo vogliano portare a 3,5/3,7 per la fine di aprile?