mavtop
Forumer storico
Ripeto che ognuno deve trovare il suo di metodo, ovviamente il metodo deve dare dei risultati positivi in termini di gain totale, altrimenti vuol dire che va affinato o totalmente cambiato.
Il metodo dovrebbe indicare:
1) Timeframe su cui operare, questo secondo me e' il 1o punto (30% di importanza)
2) Quanto capitale utilizzare, questo secondo me e' il 2o punto (40% di importanza), faccio una entrata sola e pesante oppure piu' entrate ?
3) Se uscire o no in perdita, in caso il mercato andasse nella direzione opposta ma dopo quanto ? ipoteticamente dopo che perdiamo un x%. Oppure potremmo pensare di mediare eventualmente e successivamente le quote, oppure potremmo pensare di coprirci (quindi se siamo andati LONG ed il titolo scende, noi compriamo a compensazione delle quote SHORT). Questo lo valuto un 20% di importanza
4) Quando uscire in caso di guadagno ? Dopo x% di gain oppure seguendo altre regole (tipo analisi ciclica, target indicati da at, tline, fibonacci) 10%
Ma ripeto ognuno di noi e' diverso, ognuno di noi ha diversi capitali da poter investire e diverso pensiero su quando e come operare.
L'importante e' stabilire un metodo, SEGUIRLO e RISPETTARLO. Vedere i risultati, successivamente magari dopo 6 mesi o 1 anno, decidere se va rivisitato o affinato o totalmente cambiato.
Io ho iniziato nel 1999, investivo su azioni americane ovvero sul NASDAQ, poi crisi nel 2000, poi torri gemelle, da li sono passato al mercato MIB, con titoli italiani, alla fine sono approdato agli ETF e successivamente agli ETC.
Per ora sono fermo qui, ma il metodo da allora e' cambiato eccome, prima investivo botte da 2000-4000 euro a volta e se va male specialmente in america dove il mercato apre alle 15:00 e da noi chiude alle 17:30, dopo quell'ora non si poteva piu' operare mentre in america iniziavano le contrattazioni vere e tu li a guardare il titolo che VOLAVA o che CROLLAVA e non potevi neanche vendere o acquistare, dovevi aspettare il giorno dopo, altro che intraday (avevi solo 2h-2,5h per eventualmente farlo e li aveva appena aperto il mercato).
Per capirci tra il 2011-2012 quando iniziai ad operare sulle commodities, commisi lo stesso errore, investimenti alti da botte da 1.000 euro, mediate cosi a cazzum, sempre da 1.000 euro e mi ritrovai nell'aver investito nel LNGA.MI (long gas) oltre 8.000 euro (8 mediate da 1.000 euro ciascuna), oggi seguendo il metodo avrei investito al massimo 3.200 euro (8 mediate da 400 euro ciascuna) senza contare che il pmc attuale sarebbe migliore di quello che ho (infatti le mediate fatte allora non seguivano nessuna regola, mentre ora si), avrei altri 4.800 euro in tasca da poter utilizzare mentre ora li ho in borsa fermi dal 2011-2012.
Ora difficilmente investo piu' di 400 euro in un solo colpo, medio seguendo un algoritmo da me sviluppato (cosa che non facevo prima), se vado in buon gain metto stop-loss o take-profit (cosa che non facevo prima) oppure mi copro dal lato opposto (short o long che sia, cosa che non facevo prima) sempre tenendo stoploss e takeprofit.
Soldi persi ? Tanti per i miei risparmi, soldi recuperati finora negli ultimi 4 anni circa il 35%
Certo se vedete i miei gain magari sorridete, +15 euro, +20 euro, +100 euro, il mio massimo e' +182,70 euro, ma non avendo molto capitale e' quello che mi spetta, se avessi che ne so 100.000 euro magari potrei fare acquisti da 1.000 euro e con un 10% di gain porterei a casa subito 100 euro con un colpo, ma per ora mi accontento di questo, magari potessi portare a casa una pizza al giorno di gain 7 euro x 365 = 2.555 euro di gain in un anno, fossero anche 2.000 euro, 14a e 15a assicurati. Nel 2014 ci sono andato vicino 1.700 euro di gain, speriamo che continuii cosi o che magari migliori.
Inoltre e' vero che piu' investi e piu' guadagni, ma se sbagli piu' perdi
Quindi un consiglio che vi posso dare spassionato e' non investite tutto in un solo colpo lo ripeto, meglio piu' entrate a piccoli passi e sviluppate un vostro metodo e seguitelo.
Saluti
mav_top
Il metodo dovrebbe indicare:
1) Timeframe su cui operare, questo secondo me e' il 1o punto (30% di importanza)
2) Quanto capitale utilizzare, questo secondo me e' il 2o punto (40% di importanza), faccio una entrata sola e pesante oppure piu' entrate ?
3) Se uscire o no in perdita, in caso il mercato andasse nella direzione opposta ma dopo quanto ? ipoteticamente dopo che perdiamo un x%. Oppure potremmo pensare di mediare eventualmente e successivamente le quote, oppure potremmo pensare di coprirci (quindi se siamo andati LONG ed il titolo scende, noi compriamo a compensazione delle quote SHORT). Questo lo valuto un 20% di importanza
4) Quando uscire in caso di guadagno ? Dopo x% di gain oppure seguendo altre regole (tipo analisi ciclica, target indicati da at, tline, fibonacci) 10%
Ma ripeto ognuno di noi e' diverso, ognuno di noi ha diversi capitali da poter investire e diverso pensiero su quando e come operare.
L'importante e' stabilire un metodo, SEGUIRLO e RISPETTARLO. Vedere i risultati, successivamente magari dopo 6 mesi o 1 anno, decidere se va rivisitato o affinato o totalmente cambiato.
Io ho iniziato nel 1999, investivo su azioni americane ovvero sul NASDAQ, poi crisi nel 2000, poi torri gemelle, da li sono passato al mercato MIB, con titoli italiani, alla fine sono approdato agli ETF e successivamente agli ETC.
Per ora sono fermo qui, ma il metodo da allora e' cambiato eccome, prima investivo botte da 2000-4000 euro a volta e se va male specialmente in america dove il mercato apre alle 15:00 e da noi chiude alle 17:30, dopo quell'ora non si poteva piu' operare mentre in america iniziavano le contrattazioni vere e tu li a guardare il titolo che VOLAVA o che CROLLAVA e non potevi neanche vendere o acquistare, dovevi aspettare il giorno dopo, altro che intraday (avevi solo 2h-2,5h per eventualmente farlo e li aveva appena aperto il mercato).
Per capirci tra il 2011-2012 quando iniziai ad operare sulle commodities, commisi lo stesso errore, investimenti alti da botte da 1.000 euro, mediate cosi a cazzum, sempre da 1.000 euro e mi ritrovai nell'aver investito nel LNGA.MI (long gas) oltre 8.000 euro (8 mediate da 1.000 euro ciascuna), oggi seguendo il metodo avrei investito al massimo 3.200 euro (8 mediate da 400 euro ciascuna) senza contare che il pmc attuale sarebbe migliore di quello che ho (infatti le mediate fatte allora non seguivano nessuna regola, mentre ora si), avrei altri 4.800 euro in tasca da poter utilizzare mentre ora li ho in borsa fermi dal 2011-2012.
Ora difficilmente investo piu' di 400 euro in un solo colpo, medio seguendo un algoritmo da me sviluppato (cosa che non facevo prima), se vado in buon gain metto stop-loss o take-profit (cosa che non facevo prima) oppure mi copro dal lato opposto (short o long che sia, cosa che non facevo prima) sempre tenendo stoploss e takeprofit.
Soldi persi ? Tanti per i miei risparmi, soldi recuperati finora negli ultimi 4 anni circa il 35%
Certo se vedete i miei gain magari sorridete, +15 euro, +20 euro, +100 euro, il mio massimo e' +182,70 euro, ma non avendo molto capitale e' quello che mi spetta, se avessi che ne so 100.000 euro magari potrei fare acquisti da 1.000 euro e con un 10% di gain porterei a casa subito 100 euro con un colpo, ma per ora mi accontento di questo, magari potessi portare a casa una pizza al giorno di gain 7 euro x 365 = 2.555 euro di gain in un anno, fossero anche 2.000 euro, 14a e 15a assicurati. Nel 2014 ci sono andato vicino 1.700 euro di gain, speriamo che continuii cosi o che magari migliori.
Inoltre e' vero che piu' investi e piu' guadagni, ma se sbagli piu' perdi
Quindi un consiglio che vi posso dare spassionato e' non investite tutto in un solo colpo lo ripeto, meglio piu' entrate a piccoli passi e sviluppate un vostro metodo e seguitelo.
Saluti
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