Il mio scopo è di avvisare e mettere in guardia dalle caxxate quotidiane che spari sul titolo, come peraltro fai da molto tempo, divertendoti senza alcuna serietà che si dovrebbe imporre.
Il credo è una cosa, ma la realtà dei fatti è un'altra.
Tutto è cambiato dopo il 12 maggio, e certamente non in meglio, l'unica a non essersene accorta abbastanza sembra essere la Società, che continua a spendere come prima mantendendo dipendenti e dirigenti amministrativi inutili quando ormai dipende quasi esclusivamente da partenariati ed accordi esterni.
Poi, se come detto in qualche intervista, intendesse fare una fusione / accorpamento, allora c'è da vedere se il grande manager, sfodera di nuovo un ennesimo AK ( quale diluizione e quale prezzo eventuale ? ) sempre che l'eventuale fusione ( semmai acadrà ) si faccia cedendo solo le minusvalenze della Società.
Ma che cosa ha da offrire la Società agli azionisti in caso di fusione ? Al momento vedendo la pipeline un consumo di cassa sicuro ed una altamente probabile diluizione ( a quale prezzo ?), oltre che la garanzia di garantirsi gli stipendi, con una manovra prenditempo-acchiappapolli, visto che l'unica e molto debole possibilità quella di una approvazione EMEA ... per il resto forse si dovrà attendere 1-2 anni forse per avere qualche notizia sugli anti-ipertensivi e cardiometabolici ... sempre che vadano bene.
Negli USA FDA è stata chiara, malgrado la presentazione della Società che dichiara che il Naproxcinod rispetta tutti i criteri di un normale antiinfiammatorio : non si conoscono gli effetti del NO a lungo termine ... ( scusa mafiosa o motivazione giustificata, poco importa ...), pertanto è presumibile che chiedano ancora un bel pò di studi e su una popolazione molto più ampia ... tempo che darà luogo alla probabile scadenza brevettuale del Naproxcinod ... qualora gli studi fossero ritenuti soddisfacenti.
Partire da subito con un partenariato naproxcinod 2 + tecologia Merck, ormai penso sia la strada più pulita e percorribile ... anche se in tal caso ne riparleremo forse tra 5-6 anni.
Ferrer : son 2 anni che la Società continua a fare dichiarazioni d'intenti di partenza di fase ... sempre tutto fermo, ed ogni anno si assiste ad un puntuale rimando.
NCX 6560 ( statine ) : sono anni che la molecola non ha concluso alcun partenariato cone nessuno ... forse perchè agli occhi degli esperti del settore, i dati non sono così interessanti come si vuole far credere, diversamente non si riesce a capire per quale altro motivo sia ferma.
Tutta l'altra pipeline è in pre-clinica e quindi anche lì se ne riparlerà tra 5-6 anni ammesso che si trovi qualche partner interessato.
Insomma la verità è che per sbarcare negli USA, con l'aria che tira in FDA, probabilmente ci vorranno studi prolungati sugli ossidi nitrici ( rapporto pubblico AdCom che li consiglia), quanto all'EMEA, vale il principio della maggior efficacia farmacologica del nuovo candidato, rispetto a quello in commercio. Resterà da valutare al dosaggio di 375 mg, i minori effetti collaterali del Naproxcinod rispetto al Naproxene, quale spazio di "trattativa" il farmaco potrà avere per poter essere approvato.
In ogni caso, anche lì, non vedo ancora partner annunciati ... eppure le Big Pharma il dossier a disposizione lo hanno da diverso tempo ...
Vatti a rileggere le presentazioni ... al posto di insultare e sparare affermazioni infondate.