relavo
Forumer storico
qualcuno ha il telefono di Pizzo?
commento alla censura di GIPA
Ragazzi stiamo scherzando e io e Pizzo ce ne diciamo di tutti i colori in amicizia. Se il mio post sul suicidio ha urtato la sensibilità di qualcuno me ne dispiaccio e faccio le mie scuse ma vi invito a contestualizzare il post alla realtà quotidiana. Al giorno d'oggi se ne vedono di cose sui media il cui impatto è lungamente oltre questi supposti vostri limiti di tolleranza.
Cio' detto, giudizi zitellosi non sono ammessi da terzi, se Pizzo vuole, al contrario, puo' dirmi tutto quello che vuole: accettero' la condanna senza alzar dito.
Scusate se procrastino l'intervento, ma mi viene in mente mio figlio che ama la serie NCIS (credo si dica cosi' anche in Italia).
Quindi, dopo aver visto insieme al telegiornale una squadra della polizia che porta via un dodicenne in lacrime dalla scuola, mentre il commissario risponde alle rimostranze di un passante spiegandogli che lui/lei "non è nulla", e aver appreso che un politico ha bucato le ruote della vettura di un andicappato, ci appostiamo per vedere L'opera D'ARTE: Usualmente la prima scena è una ammazzatoria tipo tonnara per poi carrellare sui dettagli di cadaveri sanguinolenti fino ad arrivare in camera mortuaria dove un solerte medico fa a fette un cervello mentre mangia un panino con la coppa.
Usualmente l'opera segue con atrocità lacrime e sangue che includono omicidi, suicidi, parricidi, infanticidi, stupri collettivi e singoli inframmezzati dalla pubblicità dei pannolini per i bebè e gelati alla crema.
Mi rendo conto che cio' è tutt'altro che eccessivo, anzi, direi banalmente ordinario, e sicuramente non disturba voi come del resto me, mentre una battuta ridicola sul rischio suicidio e contestualizzata all'evento rappresentato dall'intervento di GIPA, che dall'alto della sua autorità ha scagliato un ennesima mazzata sul collo di Pizzo, in effetti, puo' essere considerata del tutto gratuita, eccessiva e di cattivo gusto.
commento alla censura di GIPA
Ragazzi stiamo scherzando e io e Pizzo ce ne diciamo di tutti i colori in amicizia. Se il mio post sul suicidio ha urtato la sensibilità di qualcuno me ne dispiaccio e faccio le mie scuse ma vi invito a contestualizzare il post alla realtà quotidiana. Al giorno d'oggi se ne vedono di cose sui media il cui impatto è lungamente oltre questi supposti vostri limiti di tolleranza.
Cio' detto, giudizi zitellosi non sono ammessi da terzi, se Pizzo vuole, al contrario, puo' dirmi tutto quello che vuole: accettero' la condanna senza alzar dito.
Scusate se procrastino l'intervento, ma mi viene in mente mio figlio che ama la serie NCIS (credo si dica cosi' anche in Italia).
Quindi, dopo aver visto insieme al telegiornale una squadra della polizia che porta via un dodicenne in lacrime dalla scuola, mentre il commissario risponde alle rimostranze di un passante spiegandogli che lui/lei "non è nulla", e aver appreso che un politico ha bucato le ruote della vettura di un andicappato, ci appostiamo per vedere L'opera D'ARTE: Usualmente la prima scena è una ammazzatoria tipo tonnara per poi carrellare sui dettagli di cadaveri sanguinolenti fino ad arrivare in camera mortuaria dove un solerte medico fa a fette un cervello mentre mangia un panino con la coppa.
Usualmente l'opera segue con atrocità lacrime e sangue che includono omicidi, suicidi, parricidi, infanticidi, stupri collettivi e singoli inframmezzati dalla pubblicità dei pannolini per i bebè e gelati alla crema.
Mi rendo conto che cio' è tutt'altro che eccessivo, anzi, direi banalmente ordinario, e sicuramente non disturba voi come del resto me, mentre una battuta ridicola sul rischio suicidio e contestualizzata all'evento rappresentato dall'intervento di GIPA, che dall'alto della sua autorità ha scagliato un ennesima mazzata sul collo di Pizzo, in effetti, puo' essere considerata del tutto gratuita, eccessiva e di cattivo gusto.
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