NicOx.... in attesa di..... (28 lettori)

[viralic]

e chi lo dice data per certa.di certo non c'e' nulla e quindi dici una falsita' anche tu.pure il naprox era dato per certo e poi........ eppure li la quotazione era salita.

Guly....ma ti sei rinco......sto parlando dell'approvazione di Molmed.....forse non lo sai ma EMEA una volta che tutto è a posto e non vengono richieste altre prove , approva il farmaco ( la terapia TK nel caso di Molmed) nel 95 %dei casi.

 

[viralic]

Guly.....perché non ti esprimi su Molmed, te l'ho già chiesto più volte...invece di vomitare sentenze di morte verso Nicox...mi spieghi il motivo per cui Molmed ha ancora questa quotazione da fame ?.....eppure ad aprile approvano la terapia....eppure dovrebbe avere un futuro radioso ( speriamo tutti).....anche soprattutto per i malati di cancro.......evidentemente in questo momento in borsa stanno giocando pesante gli hedge fund tutti shortisti.......In USA una perla come GILEAD ha un pe di 7.......un dividendo di oltre il 2%.....è una biotech grossa....ti rendi conto ?........tutti gli analisti danno strong buy da mesi e non si capacitano che quoti sotto i 90 dollari mentre dovrebbe già essere ora ( e non in futuro) a 150 dollari almeno......la borsa in questo periodo va così.... vedremo quando si stancheranno di shortare.

 

[PIZZODIGINO]

Guly.....perché non ti esprimi su Molmed, te l'ho già chiesto più volte...invece di vomitare sentenze di morte verso Nicox...mi spieghi il motivo per cui Molmed ha ancora questa quotazione da fame ?.....eppure ad aprile approvano la terapia....eppure dovrebbe avere un futuro radioso ( speriamo tutti).....anche soprattutto per i malati di cancro.......evidentemente in questo momento in borsa stanno giocando pesante gli hedge fund tutti shortisti.......In USA una perla come GILEAD ha un pe di 7.......un dividendo di oltre il 2%.....è una biotech grossa....ti rendi conto ?........tutti gli analisti danno strong buy da mesi e non si capacitano che quoti sotto i 90 dollari mentre dovrebbe già essere ora ( e non in futuro) a 150 dollari almeno......la borsa in questo periodo va così.... vedremo quando si stancheranno di shortare.

In effetti l'indice NASDAQ biotech continua a perdere più dell'indice generale; non è il momento di investire long sui titoli biotech. E noi della Nicox non facciamo eccezione.
A questo punto temo che anche l'approvazione del latanoprostene bunod, non produrrà tutti gli effetti che noi ci aspettiamo.
Ci toccherà aspettare ancora più tempo del previsto.

 

[PIZZODIGINO]

Tutto il vostro parlare di Molmed mi ha intrigato;
ho fatto un "mega acquisto" di ben 1000 azioni Molmed.
Ora aspetto fiducioso il CHMP.

 

[PIZZODIGINO]

Il mercato, che in questa fase fatica a trovare una direzione, si domanda quale categoria di investimento potrebbe offrire opportunità di crescita a lungo termine. La scelta di Ubs, all'interno dell'equity cade sulle biotecnologie, principale fonte dell'innovazione per i nuovi farmaci. "Guardando al 2016, crediamo che le recenti pubblicazioni sui progetti di immuno-oncologia offrano un buon potenziale per il trattamento di numerosi tipi di tumori - spiega Nathalie Loetcher Petrus, gestore del fondo UBS (Lux) Equity fund Biotech, che ha dedicato un report al settore - Inoltre, dopo gli ultimi progressi in tema di terapie basate sui geni, ci aspettiamo una maggiore attenzione anche in questo campo". Secondo Loetcher Petrus un altro fattore da tenere in considerazione è lo stato di avanzamento di diversi test su terapie potenzialmente in grado di offrire nuovi e più efficaci trattamenti per un certo numero di malattie, incluse quelle per le quali non esiste attualmente alcuna cura. Su queste basi, l'innovazione nel settore rimane robusta e sembrerebbe fornire una base di crescita per il futuro.



Trend di lungo periodo




I rischi legati alla crescita globale sono aumentati all'inizio del 2016, coinvolgendo anche il biotech, che ha vissuto una correzione importante dopo tre anni di forte performance assoluta. Ma il settore, secondo Ubs, appare ben posizionato sia guardando al breve sia al lungo periodo. "Sebbene abbiamo assistito a un incremento dei multipli per le large cap a partire dal 2010 - spiega Loetcher Petrus - il premio di valutazione per i grandi titoli farmaceutici rimane ragionevole, specialmente prendendo in considerazione il più solido potenziale di crescita del settore". "Riteniamo - aggiunge il gestore - che i driver chiave del settore siano sostenibili nel corso del 2016, così come i trend di crescita nel lungo periodo: l'ampio ventaglio dell'universo del biotech offre opportunità d'investimento convincenti".



Molti prodotti sulla rampa di lancio




Sul fronte delle società più piccole Ubs si dichiara invece più selettiva, sebbene molti titoli siano tornati a essere relativamente economici dopo la robusta correzione. "Rimaniamo opportunistici nell'approccio d'investimento nelle smid cap con valutazioni attraenti", dice Loetcher Petrus, secondo la quale rimangono allettanti anche i driver di lungo periodo, quali il fattore demografico e l'incremento delle aree geografiche dove è possibile accedere alle terapie mediche. Molti prodotti sono sulla rampa di lancio e anche la Food and Drug Administration è stata ed è molto accomodante. "Dal nostro punto di vista, le società del biotech offrono approcci molto insoliti e interessanti per trattare anche malattie rare attraverso medicinali mirati e terapia genetica", aggiunge Loetcher Petrus.




Il volano m&a




Ai prodotti di successo in pipeline si aggiungono le operazioni di M&A, che continueranno a mantenere alto l'interesse degli investitori nel settore e a rappresentare una fonte di valore per il biotech. "Spesso fusioni e acquisizioni sono guidate dalla ricerca di compensazione di "patent cliffs" (termini di scadenza di un brevetto) da parte delle grandi società farmaceutiche e dal rifornimento di nuovi prodotti in pipeline, con l'acquisto di nuovi asset, know-how in biotecnologia e processi di R&D", spiega Loetcher Petrus. Quanto ai rischi per il settore, riguardano soprattutto il fallimento di prodotti in pipeline, la pressione sul prezzo (aspetto che coinvolge tutto il settore healthcare), la regolamentazione e una maggiore volatilità economica e finanziaria.


A quando uno strong buy di UBS sulla nostra Nicox ?
Forse dopo il 21 luglio ?

 

[guly]

Guly.....perché non ti esprimi su Molmed, te l'ho già chiesto più volte...invece di vomitare sentenze di morte verso Nicox...mi spieghi il motivo per cui Molmed ha ancora questa quotazione da fame ?.....eppure ad aprile approvano la terapia....eppure dovrebbe avere un futuro radioso ( speriamo tutti).....anche soprattutto per i malati di cancro.......evidentemente in questo momento in borsa stanno giocando pesante gli hedge fund tutti shortisti.......In USA una perla come GILEAD ha un pe di 7.......un dividendo di oltre il 2%.....è una biotech grossa....ti rendi conto ?........tutti gli analisti danno strong buy da mesi e non si capacitano che quoti sotto i 90 dollari mentre dovrebbe già essere ora ( e non in futuro) a 150 dollari almeno......la borsa in questo periodo va così.... vedremo quando si stancheranno di shortare.

io il mio parere l'ho espersso da tempo e lo sai.per me molmed e' piu' interessante di nicox in quanto opera sullla genetica e non sulla chimica pura e la reputo interessante anche se ora quota basso,per me poi,sempre se approvano si apprezzera' magari dopo o non escludo a breve.VEDI AL CONTRARIO DI QUELLO CHE TU VAI POSTANDO DI LA CIRCA IL NUOVO CROLLO CHE DOVEVA FARE MOLMED IN CASO DEI MERCATI DI NUOVO IN VACCA (E IERI E OGGI SONO DI NUOVO IN CROLLO) MOLMED SALE,MENTRE NICOX SCENDE.ORA CHE DOVREI DIRE DI TE?CHE SEI AL SOLDO DEGLI HEDGE SHORTER?CHE MOLMED DOVREBBE FARTI CAUSA?PENSO INVECE DI NO,PENSO CHE STAI SOLO VALUTANDO MALE E NON CERCANDO DI FARE UN GIOCO SPORCO.TI SALUTO SEMPRE VOLENTIERI AL DI LA DI OGNI DCONTRASTO DI VEDUTE.

 

[guly]

guly.....perché non ti esprimi su molmed, te l'ho già chiesto più volte...invece di vomitare sentenze di morte verso nicox...mi spieghi il motivo per cui molmed ha ancora questa quotazione da fame ?.....eppure ad aprile approvano la terapia....eppure dovrebbe avere un futuro radioso ( speriamo tutti).....anche soprattutto per i malati di cancro.......evidentemente in questo momento in borsa stanno giocando pesante gli hedge fund tutti shortisti.......in usa una perla come gilead ha un pe di 7.......un dividendo di oltre il 2%.....è una biotech grossa....ti rendi conto ?........tutti gli analisti danno strong buy da mesi e non si capacitano che quoti sotto i 90 dollari mentre dovrebbe già essere ora ( e non in futuro) a 150 dollari almeno......la borsa in questo periodo va così.... Vedremo quando si stancheranno di shortare.

lo short non si stanca mai,ricordalo e difficilmente si fanno prendere in castagna,sanno bene come muovErsi e magari sanno bene come avere informazioniad hoc.LO DOVREBBERO SOLO CANCELLARE,MA EVIDENTEMENTE I POTERI FORTI NON VOGLIONO.ED E' PER QUESTO CHE VORREI RITIRAMI PRIMA POSSIBILE DA QUESTO SCHIFO.

 

[PIZZODIGINO]

Mi sembrano buone notizie

Nicox annonce un chiffre d’affaires 2015 en forte croissance et fait le point sur son actualité

25 février 2016

• Croissance de +65% du chiffre d’affaires en 2015 le portant à 9,9 millions d’euros

• Dépôt d’un dossier de demande d’autorisation de mise sur le marché aux États-Unis (NDA) pour l’AC-170 prévu pour le début du deuxième trimestre 2016

Sophia Antipolis, France
Nicox S.A. (Euronext Paris : FR0013018124, COX, éligible PEA-PME), société internationale spécialisée en ophtalmologie, annonce aujourd’hui son chiffre d’affaires annuel et sa position de trésorerie non-audités pour l’année 2015 et fait le point sur ses activités.
« Le chiffre d’affaires de nos activités commerciales européennes a poursuivi sa croissance tout au long de l’année 2015. Nous avons terminé l’année avec 30 millions d’euros de trésorerie et nous entamons l’année 2016 avec une forte dynamique des ventes », a commenté Michele Garufi, Président-Directeur général de Nicox. « Nous continuons à percevoir un fort intérêt de la part de potentiels partenaires pour nos activités commerciales européennes. Nous sommes d’ailleurs en pourparlers actifs avec plusieurs d’entre eux et nous pensons qu’ils pourraient assurer la croissance et le succès de ces activités à l’avenir. Concernant nos activités de R&D, nous prévoyons cette année la possible approbation de deux de nos produits : le latanoprostène bunod dont la licence est détenue par Bausch+Lomb, mais également l’AC-170, notre collyre à base de cétirizine, si une ‘Priority Review’ nous était accordée. Par ailleurs, nous réalisons des progrès significatifs sur nos autres produits candidats ».
Estimation du chiffre d’affaires et de la position de trésorerie au 31 décembre 2015

Le chiffre d’affaires de Nicox est estimé à environ 9,9 millions d’euros pour l’année 2015, soit une augmentation de +65% par rapport à 2014, et ce uniquement sur les ventes de produits en Europe et à l’International.
Au 31 décembre 3015, la trésorerie, les équivalents de trésorerie et les instruments financiers représentaient environ 29,6 millions d’euros.
Les résultats financiers complets du Groupe pour 2015 seront présentés le 15 avril 2016.
Programmes de développement aux États-Unis et dans le monde

Le latanoprostène bunod –licencié à Bausch + Lomb (filiale détenue à 100 % de Valeant Pharmaceuticals International, Inc.) – est actuellement examiné par la Food and Drug Administration (FDA) américaine comme collyre administré une fois par jour en monothérapie pour réduire la pression intraoculaire (PIO) chez les patients atteint de glaucome à angle ouvert ou d’hypertension oculaire. Conformément à la loi Prescription Drug User Fee Act (PDUFA), la FDA a fixé la fin de son évaluation au 21 juillet 2016.
Nicox prévoit de déposer auprès de la FDA un dossier de demande d’autorisation de mise sur le marché américain (New Drug Application, NDA) pour l’AC-170 dès le début du deuxième trimestre 2016. Ce candidat-médicament est un collyre innovant à base de cétirizine développé pour traiter le prurit oculaire associé à la conjonctivite allergique. La Société vise, par ailleurs, l’obtention d’un examen prioritaire (Priority Review) de l’AC-170 qui, d’après les objectifs de performance fixés par la loi PDUFA, pourrait permettre d’obtenir son autorisation avant fin 2016.
ŸLe NCX 4251, une nouvelle forme de propionate de fluticasone mise au point pour traiter la blépharite, est actuellement en études de formulation, dans le but d’entrer directement en phase 2.
Le NCX 470, un bimatoprost donneur d’oxyde nitrique innovant, est désormais en développement pré-IND (Investigational New Drug) avant de commencer ses premiers essais cliniques chez l’homme.
Programmes de développement européens

Comme annoncé en décembre 2015 (cf. communiqué du 3 décembre 2015), Nicox étudie actuellement plusieurs options stratégiques pour ses activités commerciales en Europe avec différents partenaires potentiels. Les produits candidats européens de Nicox pourraient faire partie de ces discussions stratégiques.
AzaSite®, contre la conjonctivite bactérienne, et BromSite™, contre la douleur et l’inflammation après chirurgie de la cataracte, doivent faire l’objet de demandes d’AMM européennes dont les dates seront communiquées le moment venu.
Le NCX 4240, un collyre innovant contre la conjonctivite virale à base de Carragelose® actuellement en développement, pourrait être mis sur le marché mi-2018.
Suite à l’obtention par RPS® de résultats cliniques insatisfaisants, le développement de l’AAT (RPS-AP), un test de détection combinée des conjonctivites allergique et adénovirale sous licence de RPS®, a été interrompu. Nicox poursuit la commercialisation d’AdenoPlus® sur plus de 15 marchés.

 

[PIZZODIGINO]

Nessun commento sul comunicato di oggi ?
Io non ho capito una cosa: la procedura accelerata per l'AC170 è già stata concessa o è ancora da ottenere ?

 

[viralic]

NICOX : soutenu par des perspectives encourageantes
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25/02/2016 | 10:44

Nicox bondit de 3,79% à 6,740 euros, soutenu par un chiffre d'affaires 2015 en forte hausse et des perspectives favorables. L'an dernier, les ventes du groupe pharmaceutique ont grimpé de 65% à 9,9 millions d'euros. Dans un communiqué, le PDG, Michele Garufi, a assuré que la société continuait à percevoir un fort intérêt de la part de potentiels partenaires pour ses activités commerciales européennes. Nicox est d'ailleurs en pourparlers actifs avec plusieurs d'entre eux et pense qu'ils pourraient assurer la croissance et le succès de ces activités à l'avenir.

Concernant ses activités de R&D, le groupe prévoit cette année la possible approbation de deux de ses produits : le latanoprostène bunod, dont la licence est détenue par Bausch+Lomb, mais également l'AC-170, son collyre à base de cétirizine, si une "Priority Review" lui était accordée. Par ailleurs, Nicox réalise des progrès significatifs sur ses autres produits candidats.

Dans une note publiée ce matin, Gilbert Dupont rappelle que le latanoprostène bunod pourrait être commercialisé dès le second semestre 2016 aux Etats-Unis et à partir de 2019 en Europe et au Japon avec un peak sales (top des ventes) estimé à plus de 500 millions d'euros.

Dans ce cadre, le broker a confirmé sa recommandation Acheter et son objectif de cours de 14
euros.