NicOx.... in attesa di.....

El francese ....mi rivolgo a te per una cortesia. A proposito dell articolo odierno su investir ho notato una serie di errori abbastanza clamorosi e ti chiedo se puoi riportarli nel sito di boursorama.

1) parla di una quotazione massima di 13 euro toccato nel 2019....mentre era nel 2017
2) importante : la società si aspetta un picco di vendite per il 470 dai 200 ai 500 milioni a seconda dei risultati della fase 3 ...più sono buoni e più la forbice del potenziale fatturato si allarga....Investir in modo molto superficiale parla solo di 200 milioni max di picco
3) si parla di pazienti già reclutati e che i risultati saranno a fine 2021....i pazienti li stanno reclutando ORA ( saranno circa a 200 su 670) ecco perchè i risultati saranno solo tra 1 anno.
4) IMPORTANTE: INVESTIR parla di entrate royaltie per Vyzulta di 0,8 milioni....mentre saranno di 5 milioni lordi ( 3 al netto della parte Pfizer).
5) sono indicati come fondi di investimento ancora Oppenheimer che non c'è più da molti anni e FSI dato al 3% mentre sono al 1%.....manca il nome di HBM principale azionista e Orbimed.
6) acquisto speculativo a 6 euro di target si intende a breve ( speculativo appunto) ...mentre Kepler parla di 10 a 19 euro a seconda dell andamento delle fasi del 470 e 4251 e quindi come target non speculativo ma di medio periodo.

Potresti cercare di fare questa rettifica ad un articolo che dire fatto a pene di segugio ( come diciamo noi) è fare un complimento ?....grazie mille. Victor.
 
Ultima modifica:
mais s'il vous plait, rappellez vous le deal aciex...
si nicox obtenait une amm pour zerviate avant le xx/xx/xx alors créations nouvelles action nicox pour les actionnaires aciex
si NCX4280 AMM avant le XX/XX/XX alors de nouveau XXXXXXX actions nicox pour les actionnaires aciex
 
je l'ai indiqué des hier soir viralic sur les tweets ayant scanné cet article !
la coquille de fin est dramatique émanant pourtant d'une journaliste considéré comme spécialiste biotech, comme Anne barloutaud que Michele Garufi connait bien pour avoir été interviewe souvent par elle lors du salon actionnaire
les français ne retiendront que 6 euro d'objectif à court terme ...
 
LO STUDIO AUTORIZZATO DALL'AIFA
Tocilizumab è un farmaco utilizzato per curare l'artrite reumatoide diventato protagonista della cronaca degli ultimi giorni perché impiegato, con esiti positivi secondo diverse segnalazioni, per contrastare l’infiammazione polmonare determinata dal Coronavirus Sars Cov-2.

Tocivid-19 è lo studio autorizzato dall’AIFA che intende valutare l’efficacia e la sicurezza del tocilizumab nel trattamento della polmonite interstiziale da Covid-19 su circa 330 pazienti in situazione di non eccessiva gravità.

Il tocilizumab è già usato da diverse centinaia di pazienti e concesso in maniera gratuita dall’azienda farmaceutica che lo produce.

Lo studio è promosso dall’Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori di Napoli con l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e l’IRCCS di Reggio Emilia, e con la Commissione Tecnico Scientifica di Aifa ed è frutto di una stretta collaborazione tra diverse istituzioni pubbliche per valutare l’impatto di questo farmaco che ha recentemente ricevuto segnalazioni di possibili benefici nei malati di coronavirus. A questo studio partecipa anche Auxologico, che nella sede del San Luca sta dando un importante contributo alla lotta contro COVID-19 e che, anche con l’utilizzo di questi farmaci, ha aiutato numerosi pazienti gravi a superare la crisi di insufficienza respiratoria.

Questo articolo mi fa venire in mente il Naproxcinod e Fera. Ricordiamoci sempre che il Naproxcinod era indicato per l'artrite.
Ora bisogna vedere se un'azienda microscopica come Fera è in grado di sviluppare un farmaco così importante.
Certo sarebbe bello assistere alla resurrezione del Naproxcinod e per un bisogno così importante.
 
LO STUDIO AUTORIZZATO DALL'AIFA
Tocilizumab è un farmaco utilizzato per curare l'artrite reumatoide diventato protagonista della cronaca degli ultimi giorni perché impiegato, con esiti positivi secondo diverse segnalazioni, per contrastare l’infiammazione polmonare determinata dal Coronavirus Sars Cov-2.

Tocivid-19 è lo studio autorizzato dall’AIFA che intende valutare l’efficacia e la sicurezza del tocilizumab nel trattamento della polmonite interstiziale da Covid-19 su circa 330 pazienti in situazione di non eccessiva gravità.

Il tocilizumab è già usato da diverse centinaia di pazienti e concesso in maniera gratuita dall’azienda farmaceutica che lo produce.



Questo articolo mi fa venire in mente il Naproxcinod e Fera. Ricordiamoci sempre che il Naproxcinod era indicato per l'artrite.
Ora bisogna vedere se un'azienda microscopica come Fera è in grado di sviluppare un farmaco così importante.
Certo sarebbe bello assistere alla resurrezione del Naproxcinod e per un bisogno così importante.

infatti sento un certo odore di ossido nitrico targato Fera......chissà , magari entro Natale ci fanno un regalino !!!
 
infatti sento un certo odore di ossido nitrico targato Fera......chissà , magari entro Natale ci fanno un regalino !!!

Ciao Viralic, tu pensi che FERA abbia la forza per supportare una fase clinica del Naproxcinod per la cura del Covid ?
Mi pare che FERA sia una minuscola società, senza mezzi finanziari.
Noto poi sul fourm francese che nessuno parla di Fera e del Naproxcinod.
El Francese pensaci tu.
 
à ma connaissance, viralic n'a pas parlé du covid ...

Forse pizzo ha collegato il fatto che è uscito un articolo da qualche parte in cui si dice che l'ossido nitrico potrebbe essere utile per la cura del virus Covid. Ora occorre vedere se FERA ha intenzione o meno di percorrere quella strada avendo una molecola come il naprox che è stata già studiata e valutata a fondo per altri utilizzi. Per rispondere a Pizzo posso solo dirti che negli USA lo stato sta mettendo sul piatto un sacco di soldi a beneficio di quelle società che avanzeranno molecole in fase preclinica e clinica al fine di trovare un farmaco utile per evitare le morti e le terapie intensive ...e i vaccini non servono in quanto sono solo un tampone parziale per la malattia.....finita l' immunità del vaccino ( 3 mesi?... 6 mesi , di più ? )il problema ritorna.
 
y a t'il une possibilité viralic pour que la fda ait discuté avec fera sur ce champ thérapeutique peut être prometteur lors de la tentative de désignation en orphan Drug sickle cell ?
 

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