NON SMETTIAMO Di GIOCARE PERCHE' INVECCHIAMO, MA DIVENTIAMO VECCHI PERCHE' SMETTIAMO

giorno a tutti.. la barzelletta della giornata...

Renzi noto uomo di sinistra ribadisce le sanzioni alla Russia noto paese di sinistra :D

Berlusconi leader del cdx presenterà al parlamento mozione per eliminare le sanzioni alla Russia .. noto paese di sinistra...

è oramai un mondo che gira senza alcun dubbio alla rovescia :wall::-o:D

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Nella foto uomo politico di destra, sinistra e centro si nota dalla dimensione dell' addome :(
 
No Pilu, il fatto è che uno è REALISTA
l'altro è un PIRLA

A te scegliere - sulla base degli interessi della nostra Nazione - a chi collegare l'aggettivo.
 
Queste non sono balle. Queste scene le ho viste e le vedono tutti coloro che per lavoro o per sport passano dalla stazione......e sarebbe uno dei biglietti da visita per l'EXPO......che figura di *****.

La Stazione Centrale di Milano è diventata un centro di prima accoglienza. Gli immigrati sono ovunque. Si confondono tra i turisti e i pendolari. Bazzicano da un punto all'altro dello scalo milanese. Tre volte al giorno gli viene servito il pranzo. Per il resto sono lasciati a loro stessi. Anche se, come trapela dal Sistema sanitario nazionale, dall’inizio di giugno ci sono stati 108 icasi di scabbia.

Una cifra monstre che lievita a 500 se si considera i casi dall’inizio dell’anno. Per questo motivo, la Regione Lombardia ha attivato un presidio sanitario nella stazione Centrale di Milano per assistere gli immigrati che continuavo a riversarsi nel capoluogo lombardo.
 
Oltre 500 immigrati sono rimasti accampati davanti alla stazione Tiburtina per quattro giorni. Appena è intervenuta la polizia per identificarli, sono fuggiti facendo perdere le proprie tracce per le vie della Capitale. Ne sono stati acciuffati solo 18. Siamo certi che non siano pericolosi?
 
Nord -------Centro -------Sud (Roma)

Siamo messi bene:lol::lol::lol: chissà cosa ne penseranno i turisti, che portano money, no scabia.

Degrado in strada a Firenze. Dopo le immagini di un uomo che defecava sul piazzale della Stazione Termini di Roma, adesso tocca al capoluogo toscano.


Una donna in piazza Indipendenza, in pieno centro città ha fatto i suoi bisogni tra le auto parcheggiate.
 
Un'operaia cui Renzi aveva allungato la mano per salutarla si è rifiutata di ricambiare il gesto e si è allontanata. Le immagini girate dalla testata L'Immediato e pubblicate sul canale youtube fanno vedere Renzi che, sopreso dal "gran rifiuto", alza le mani in aria, si finge inorridito e poi continua la cerimonia delle strette di mano.
 
Un bel mix di lassismo delle istituzioni comunali, mancanza di certezza del diritto, frustazione delle forze dell'ordine ........e voilà. Ecco uno dei risultati.

Un’aggressione bestiale, a colpi di machete ad opera di un gruppetto di giovani sudamericani che non volevano mostrare il biglietto sul treno del passante ferroviario alla fermata di Villapizzone, alla periferia di Milano, lungo il tragitto che porta i passeggeri a Expo.
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Il capotreno che voleva controllare i biglietti ha perso il braccio, tanta è stata la violenza con la quale gli sono stati inferti i colpi
 
Gli ultimi sprazzi di gioia e di ...follia....poi calerà il vuoto intorno a loro.

Roma - L'intreccio tra l' affaire del Cara di Mineo e il Nuovo centrodestra si fa sempre più scomodo per il governo. Anche senza rispolverare quella frase di Salvatore Buzzi ai pm, «su Mineo cade il governo », dagli atti dell'inchiesta emergono altri affari che ruotano intorno al centro d'accoglienza siciliano feudo del partito di Alfano.

A cominciare da un emendamento alla legge di Stabilità presentato appunto da Ncd, che pare stesse molto a cuore al sottosegretario all'Agricoltura Giuseppe Castiglione e al ministro dell'Interno Angelino Alfano, per far arrivare altri fondi al centro di accoglienza profughi a scandalo già iniziato.
Ne parla anche Luca Odevaine lo scorso 27 marzo al pm Paolo Ielo.
Lamentandosi tra l'altro dei suoi scarsi guadagni come consulente del Consorzio Calatino-Terre d'accoglienza che gestiva il Cara, il facilitatore del business dell'immigrazione per conto di Buzzi racconta al magistrato di un nuovo affare in vista che avrebbe potuto migliorare anche le sue entrate.

«C'era un altro progetto che stava partendo su Mineo - rivela - perché c'era stato un emendamento nella legge di Stabilità che assegnava 3 milioni di euro al Consorzio, diciamo al Comune di Mineo ed agli altri comuni, per fare un progetto di formazione professionale, cioè, quindi per dare uno sbocco professionale agli immigrati che erano occupati nel centro. E chiaramente quel progetto a me interessava come fondazione, nel senso che si trattava di formare, il lavoro che faceva la fondazione, per cui la mia idea era di compensare le risorse che non mi venivano dal consorzio...».

I soldi vengono stanziati il 22 dicembre, quando lo scandalo di Mafia Capitale è scoppiato da poco e il Cara è sotto inchiesta.
Solo a marzo si saprà, invece, che nell'indagine è coinvolto anche il sottosegretario Castiglione, indagato dai pm di Catania per turbativa d'asta.
Lo stesso esponente di Ncd che un anno prima aveva annunciato in conferenza stampa lo sblocco dei fondi per l'accoglienza dei richiedenti asilo: altri 3 milioni di euro messi a disposizione del Consorzio dalla legge di Stabilità del governo Letta.
 
Ultima modifica:
Milioni ....centinaia di milioni spesi da una parte .... e poi la realtà reale dall'altra. Quella che sarebbe potuto accadere ad un nostro figlio......

Quasi un anno in ospedale. Le operazioni. Il recupero, lentissimo e difficile. La felicità che si misura in millimetri: «Un giorno - racconta Andrea Macrì al Giornale - ti accorgi di riuscire a muovere il dito di un piede e ti pare di volare».
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Oggi Andrea ha 24 anni e vive una seconda vita, con l'aiuto di stampelle e tutore. «Il piede destro non risponde ai comandi, ma riesco a stare in piedi e a fare qualche passo». Si è iscritto a scienze della comunicazione, ma sugli esami ha frenato: «Ne ho dati una manciata, ma gli allenamenti mi portavano via ore e ore e così ho rallentato fino a bloccarmi. D'altra parte c'erano le Paraolimpiadi di Londra che incombevano». Andrea pratica due discipline: la scherma e l'hockey su ghiaccio, nella versione riservata ai disabili e chiamata sleidge hockey . Parliamo di un atleta dalle grandi capacità: nazionale con il fioretto, a Londra del 2012. E ancora nella squadra azzurra sulle nevi di Sochi 2014. Una ragione in più per essere orgogliosi di un giovane che ha avuto l'esistenza tagliata in due dal crollo di Rivoli Torinese, il 22 novembre 2008. La caduta del controsoffitto, la classe, la IV D del liceo Darwin, trasformata in un campo di battaglia, un ragazzo, Vito Scafidi, morto, un altro, appunto Andrea Macrì, con gravi ferite alla colonna vertebrale.
 

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