Claire
ἰοίην
Ai primo di maggio, l'asst per cui lavoro ci aveva comunicato che per l'estate ci sarebbe stato un ribaltone:
- il mio reparto sarebbe stato accorpato con la chirurgia generale, con conseguente sparpagliamento del personale in altri reparti
- le cure palliative si sarebbero spostate in un altro presidio (altro Comune)
- il reparto di medicina sarebbe stato spostato su un altro piano
Tutto questo per consentire le ferie a tutti e una ristrutturazione almeno parziale del settore in cui stavano Medicina e Cure Palliative.
Nel frattempo io avevo chiesto e ottenuto parte delle ferie estive a giugno, collocate in modo da allungare con i giorni di riposo calendarizzati secondo i turni del reparto e per poter portare mia figlia Manchester (dal 14 al 21 giugno, con i riposi 12 e 13 e poi 22 e 23).
Poi mi hanno chiamata per l'intervento e così mi sono assentata dal lavoro una quindicina di giorni prima del trasloco dei reparti.
Questo ha fatto sì che la mia destinazione estiva mi sia stata comunicata per ultima.
Come da sfiga cronica, ero stata destinata a cambiare struttura, finendo tra i moribondi delle cure palliative
Quando me l'hanno comunicato ho implorato di non farmi questo. Andava bene qualunque reparto ma non quello. Potevano anche metter mano alle mie ferie, se questo avesse agevolato la mia collocazione altrove.
Alla fine ho ottenuto di non cambiare presidio ma di restare dove sono ma nel frattempo le colleghe erano già state spalmate nei reparti che avrei preferito.
Ero convinta che mi avrebbero messo tra i vecchi col catetere di medicina o in emodialisi (schifosi tutti e due).
Negli ultimi giorni ho sentito spesso l'ufficio del personale: mi avevano rimaneggiato le ferie o no? Dove sarei finita finite la malattia e le ferie?
Ogni volta mi dicevano: "richiama il 13, richiama il 16, richiama il 20" e a me giravano perché aggiungevano "così ti diciamo anche se ti abbiamo tolto le ferie o no"
Tornata da Manchester io avevo avuto voglia di fare 3 gg in montagna o al mare in Liguria o al massimo sul Lago, ma capite che senza sapere il giorno di rientro, è stato impossibile.
Alla fine oggi ho scoperto due cose.
La prima - bellissima - è che farò giugno, luglio, agosto e settembre in pediatria (!!!!!), la seconda è che le mie ferie non sono state toccate: rientro il 24.
A questo punto, non posso pensare di riuscire a prenotare nulla, con cani e figli (o anche senza figli) e così... mi chiedevo... conoscete mica un forumer non villone dotato di ulivo e piscina sul Garda?
Io e due cani non occupiamo molto spazio
E tra domani e il 23 sono libera
- il mio reparto sarebbe stato accorpato con la chirurgia generale, con conseguente sparpagliamento del personale in altri reparti
- le cure palliative si sarebbero spostate in un altro presidio (altro Comune)
- il reparto di medicina sarebbe stato spostato su un altro piano
Tutto questo per consentire le ferie a tutti e una ristrutturazione almeno parziale del settore in cui stavano Medicina e Cure Palliative.
Nel frattempo io avevo chiesto e ottenuto parte delle ferie estive a giugno, collocate in modo da allungare con i giorni di riposo calendarizzati secondo i turni del reparto e per poter portare mia figlia Manchester (dal 14 al 21 giugno, con i riposi 12 e 13 e poi 22 e 23).
Poi mi hanno chiamata per l'intervento e così mi sono assentata dal lavoro una quindicina di giorni prima del trasloco dei reparti.
Questo ha fatto sì che la mia destinazione estiva mi sia stata comunicata per ultima.
Come da sfiga cronica, ero stata destinata a cambiare struttura, finendo tra i moribondi delle cure palliative
Quando me l'hanno comunicato ho implorato di non farmi questo. Andava bene qualunque reparto ma non quello. Potevano anche metter mano alle mie ferie, se questo avesse agevolato la mia collocazione altrove.
Alla fine ho ottenuto di non cambiare presidio ma di restare dove sono ma nel frattempo le colleghe erano già state spalmate nei reparti che avrei preferito.
Ero convinta che mi avrebbero messo tra i vecchi col catetere di medicina o in emodialisi (schifosi tutti e due).
Negli ultimi giorni ho sentito spesso l'ufficio del personale: mi avevano rimaneggiato le ferie o no? Dove sarei finita finite la malattia e le ferie?
Ogni volta mi dicevano: "richiama il 13, richiama il 16, richiama il 20" e a me giravano perché aggiungevano "così ti diciamo anche se ti abbiamo tolto le ferie o no"
Tornata da Manchester io avevo avuto voglia di fare 3 gg in montagna o al mare in Liguria o al massimo sul Lago, ma capite che senza sapere il giorno di rientro, è stato impossibile.
Alla fine oggi ho scoperto due cose.
La prima - bellissima - è che farò giugno, luglio, agosto e settembre in pediatria (!!!!!), la seconda è che le mie ferie non sono state toccate: rientro il 24.
A questo punto, non posso pensare di riuscire a prenotare nulla, con cani e figli (o anche senza figli) e così... mi chiedevo... conoscete mica un forumer non villone dotato di ulivo e piscina sul Garda?
Io e due cani non occupiamo molto spazio
E tra domani e il 23 sono libera