Nuove_emissioni, collocamenti Nuove Emissioni (2 lettori)

Imark

Forumer storico
questa è la risposta di Imperial Tobacco, non so cosa sia l'EMTN, ma niente OC. Sembra ci sia soòo quanto già trovato.
Ciao


Hi


There is no offering circular only the EMTN prospectus that is on the website as it was issued from shelf documentation and a suplemental prospectus which is also on the website.

Ciao Dino, si riferiscono ai documenti già in nostro possesso... i due postati da te e che avevo trovato anch'io... c'erano da chiedere i Final Terms, stavolta... ;) ho approfondito un po' il discorso, la società mi sembra decisamente profittevole, anche se il fardello del debito è significativo... vedo che scambiano attorno ai 101,20 -101,60

Pare si possa ringraziare Cricket che "di là" li ha ritrovati e resi disponibili... ;) d'altronde, arrivano spesso con qualche giorno di ritardo rispetto alla quotazione...

Eccoli qui i final terms...
 

Allegati

  • Imperial Tobacco final terms bond 2016.pdf
    797,7 KB · Visite: 237

Imark

Forumer storico
Circa l'emissione di Imperial Tobacco, le clausole rilevanti sono due: la prima è una step up step down provision in forza della quale ove il bond perda l'IG per la decisione anche di una sola delle due agenzie Moody's e S&P (che all'emissione lo rateano rispettivamente Baa3 e BBB) e dunque scenda sotto il Baa3 o il BBB-, scatta un incremento della cedola del 1,25% annuo.

Viceversa, se per effetto di un upgrade di una sola o di entrambe le agenzie pervenuto dopo la perdita dell'IG, si ricrea una situazione in cui il bond torna ad essere IG sia per Moody's che per S&P dopo che era diventato HY anche solo per una delle due, allora la crescita della cedola di 1,25% viene revocata.

Attenzione al funzionamento di tale clasula: se nel caso di perdita dell'IG si verificano ulteriori cali di rating, non ci sono altri aumenti della cedola: l'aumento dell'1,25% resta quello anche se il bond divenisse, faccio per dire, a rating CCC.

Analogamente, se il bond, senza mai essere diventato HY, vede il proprio rating IG salire ulteriormente rispetto a quello dell'emissione, non c'è nessuna decurtazione della cedola di un 1,25%. La decurtazione c'è solo se prima il bond aveva perso l'IG per almeno una delle due agenzie (e quindi c'era stato l'incremento della cedola) e poi invece l'IG viene recuperato per entrambe le agenzie. In tale caso si torna alla cedola di partenza.
 

Imark

Forumer storico
La seconda clausola è una put del tipo change of control: se un soggetto o un gruppo di soggetti assume il controllo di almeno il 50% delle azioni con diritto di voto di Imperial Tobacco ed a seguito di tale circostanza il bond in oggetto o qualsiasi altro bond di pari grado dovesse divenire HY per S&P e/o per Moody's e l'IG non dovesse essere ripristinato in un ristretto tempo dato, ecco che Imperial Tobacco è tenuto a richiamare anticipatamente il bond 2016 alla pari.
 

ladiga

Nuovo forumer
La seconda clausola è una put del tipo change of control: se un soggetto o un gruppo di soggetti assume il controllo di almeno il 50% delle azioni con diritto di voto di Imperial Tobacco ed a seguito di tale circostanza il bond in oggetto o qualsiasi altro bond di pari grado dovesse divenire HY per S&P e/o per Moody's e l'IG non dovesse essere ripristinato in un ristretto tempo dato, ecco che Imperial Tobacco è tenuto a richiamare anticipatamente il bond 2016 alla pari.

Ciao Mark,

ma, in soldoni sono notizie "buone" o "bufaloidi"?

Non conosco la società, ma così a naso, mi sembra voler dare tante garanzie, a destra e a manca, nel qual caso, di solito............

ladiga
 

Imark

Forumer storico
Ciao Mark,

ma, in soldoni sono notizie "buone" o "bufaloidi"?

Non conosco la società, ma così a naso, mi sembra voler dare tante garanzie, a destra e a manca, nel qual caso, di solito............

ladiga

Ciao Ladiga, per essere, oggettivamente sarebbero buone ... sono entrambe clausole di garanzia nei confronti del bondholder.

Il punto è la velocità alla quale la società riuscirà a fare deleverage e soprattutto i covenant che ha accettato per i finanziamenti bancari (vedi articolo di Fitch postato sopra) dei quali noi non sappiamo granché...

Poi le società di questo settore sono molto difensive.

Questo uno specchietto con i fondamentali e le stime, di fonte delle UBS research, sul possibile andamento negli anni a venire... come vedi, altra storia rispetto ad emittenti a rating BBB/BBB- con meno debito ma che vanno a bruciare cassa negli anni a venire... questa è un vicenda il cui successo dipende dalla misura e dalla velocità dell'ottenimento di integrazione fra il business gestito in origine e quello integrato ed in ultima analisi dalla velocità del deleverage...

Imperial Tobacco.JPG
 

ladiga

Nuovo forumer
Ciao Ladiga, per essere, oggettivamente sarebbero buone ... sono entrambe clausole di garanzia nei confronti del bondholder.

Il punto è la velocità alla quale la società riuscirà a fare deleverage e soprattutto i covenant che ha accettato per i finanziamenti bancari (vedi articolo di Fitch postato sopra) dei quali noi non sappiamo granché...

Poi le società di questo settore sono molto difensive.

Questo uno specchietto con i fondamentali e le stime, di fonte delle UBS research, sul possibile andamento negli anni a venire... come vedi, altra storia rispetto ad emittenti a rating BBB/BBB- con meno debito ma che vanno a bruciare cassa negli anni a venire... questa è un vicenda il cui successo dipende dalla misura e dalla velocità dell'ottenimento di integrazione fra il business gestito in origine e quello integrato ed in ultima analisi dalla velocità del deleverage...


Grazie, ma scusa la pignoleria:

l'integrazione a cui accenni, fra il busness gestito in origine e quello
integrato, sono dovute ad acquisizioni che non verranno consolidate se non nell'esercizio 2009?

ladiga
 

Imark

Forumer storico
Su Imperial Tobacco ho reperito un recente report di Fitch... lo posto. Fich ventila anche la possibile violazione di un covenant di performance (che credo riguardi i prestiti bancari contratti da Imp Tobacco) senza tuttavia fornire molti elementi di valutazione (neanche si sa se è un covenant che si possa violare senza dover richiedere una sospensione ai creditori oppure meno).

Ci sono i dati precisi sul discorso delle valute di denominazione del debito e di realizzazione del fatturato.

Poi c'è da dire che entro la metà del 2010 dovrà nuovamente rivolgersi al mercato per il rimborso del prestito ponte (Fitch ipotizza fra 2 e 3 mld GBP di nuovo approvvigionamento), e molto dipenderà da quali saranno le condizioni della liquidità. In realtà Fitch ipotizza un ritorno sul mercato già nei prossimi mesi.

Mah...

Fitch Affirms Imperial Tobacco's 'BBB-'; Outlook Remains Negative

03 Feb 2009 6:52 AM (EST)

Fitch Ratings-London-03 February 2009: Fitch Ratings has today affirmed UK-based Imperial Tobacco Group's (Imperial) Long-term Issuer Default rating (IDR) and senior unsecured rating at 'BBB-' (BBB minus) and its Short-term IDR at 'F3'. The Outlook remains Negative. The senior unsecured ratings of debt issued by the following subsidiaries of Imperial Tobacco Group plc are also affirmed at 'BBB-' (BBB minus)/'F3':

- Imperial Tobacco Finance PLC
- Imperial Tobacco Overseas BV
- Altadis Emisiones Financieras, S.A.U
- Altadis Finance BV

"The Negative Outlook reflects the risk that the de-leveraging process may be slowed down by lower-than-anticipated cash flow growth over the coming two years. It also reflects Fitch's concerns about Imperial's sizeable refinancing needs in 2010, in excess of its currently available liquidity," says Giulio Lombardi, Senior Director in Fitch's European Retail, Leisure and Consumer Products Group.

The affirmation reflects Imperial's progress in integrating the operations of the Franco-Spanish tobacco company, Altadis, it acquired a year ago. It also reflects Imperial's strengthened operating profile, following the Altadis acquisition, as the fourth largest player in the global and consolidated tobacco industry.

In addition, the rating takes into account Fitch's view that the company remains on course to de-leverage to levels compatible with the current 'BBB-' (BBB minus) rating.

Adjusting for Altadis's annualised operating EBITDAR, Fitch estimates Imperial's FYE08 lease-adjusted net debt/operating EBITDAR would be approximately 4.3x, in line with expectations. However, currency fluctuations, execution risk in the group's restructuring programme and reducing disposable income suggest Imperial is unlikely to achieve its FY09 leverage target of mid 3.0x.

Fitch estimates that in FY09, the company's EBITDA/Net Interest ratio could fall to the mid 4.0x, in relation to a covenant of 4.0x. The ratio is then expected to improve from FY10 onwards.

Following the Altadis acquisition, Imperial launched a major programme to restructure its European manufacturing footprint. Following successful consultations between the company and the French trade unions, the planned efficiency gains of up to EUR400m by FY12 appear achievable.

With production rationalisations in the UK and the integration of the sales forces at Altadis and Imperial now almost complete, the group's remaining challenges include effectively implementing the French, Spanish and German manufacturing footprint, headcount reductions and the shift of capacity to other plants. Execution risk is partly mitigated by the fact that although the next two years will be more important, implementation is staggered over three to four years.

While the appreciation of the euro and the USD since late 2008 has supported Imperial's reported cash flow in GBP equivalents, it has also inflated net debt considerably given the large share of foreign currency-denominated debt.

Almost 90% of Imperial's debt is denominated in euro and USD. At the same time, the company generates 50% of its profits in euro and 10% in USD, with only 20% in GBP, its reporting currency. Although this has adversely affected its leverage ratios, Imperial's foreign currency debt is adequately covered by cash flow in corresponding currencies.

Also, in analysing Imperial's leverage metrics, Fitch acknowledges the company's substantial level of free cash flow (before working capital movements) of, on a pro forma annualised basis, at least between GBP0.8bn and GBP1bn per annum, as well as management's stated commitment to an investment-grade rating.

Completion of the GBP11.3bn acquisition of Altadis has enhanced Imperial's product and brand portfolio - which was weaker than its peers in terms of the profile and scope of its international cigarette brands - and strengthened its positions in the stable and highly cash-generative German, French and Spanish markets. Additionally, Imperial continues to enjoy a joint leadership position in the highly profitable UK market. In these countries, albeit closely challenged by financially stronger rivals, Imperial is able to capitalise on the mid- to low-priced positioning of its offering, which are particularly attractive in an environment of high cigarette prices.

Fitch calculates that Imperial's liquidity requirements are currently only covered for 2009. By July 2010, when a major portion of approximately GBP4.65bn (at current exchange rates) of the Altadis acquisition facility comes due, Imperial will need to source new financing. Depending on how much free cash flow Imperial is able to generate by July 2010, Fitch estimates the company will need to raise between GBP2bn and GBP3bn of new financing.

While Fitch expects Imperial to access the debt capital markets over the next few months, the magnitude of this capital-raising may prove challenging, and expensive, in the current market conditions.

Ti riporto in tanto su questo commento perché mi sembra ben fatto...

Per quanto mi pare di ricordare, sono già state consolidate a partire dal completamento dell'acquisizione, lo scorso anno, ma l'effetto pieno del consolidamento si vedrà a partire dall'esercizio in corso ...
 

ladiga

Nuovo forumer
Da una prima lettura, emerge un quadro così così.

Considerando il fatto che sono andati sul mercato pagando bene, forse hanno un pò di fretta.

O tra un paio di mesi arriva qualche dato negativo, con quotazione sacrificata, oppure si viaggerà sulla pari in attesa del fine anno e dell'eventuale nuovo ricorso al credito con chissa che tasso.

Meglio stare a vedere.

ladiga
 

Imark

Forumer storico
Da una prima lettura, emerge un quadro così così.

Considerando il fatto che sono andati sul mercato pagando bene, forse hanno un pò di fretta.

O tra un paio di mesi arriva qualche dato negativo, con quotazione sacrificata, oppure si viaggerà sulla pari in attesa del fine anno e dell'eventuale nuovo ricorso al credito con chissa che tasso.

Meglio stare a vedere.

ladiga

La vedo più o meno come te... dovessi comprare domani qualcosa, forse in area BBB/BBB- preferirei nella congiuntura attuale un emittente di questo tipo rispetto ad una Fiat, una Peugeot o una Renault... però siccome domani non devo comprare nulla... :D
 

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