negusneg
New Member
Ciao Negus e buongiorno a tutti!
Se possibile vorrei conferma su questi due punti che non mi sono del tutto chiari:
1° "La banca è responsabile per dodici mesi se l'emittente è insolvente, e quindi non venderà le obbligazioni prima di 12 mesi a meno che:...."
salvo i casi che vengono poi citati, la banca quindi per legge e' responsabile per dodici mesi dall'emissione dell'obbligazione?
2° il punto in cui si scrive che per le emissioni da 50k o piu' la banca non e' responsabile perche' in tal caso l'emissione è esentata dall'obbligo di Prospetto Informativo.
Se ben capisco, la banca e' tenuta a rimborsare importi minori (entro 12 mesi dall'emissione, in caso di insolvenza), ma non importi di 50k o piu'? Mi sembra un po' una stranezza.
Vorrei poi chiedere - ovviamente a Negus o a chi possa aiutarmi - un'opinione in merito alla legge del 28 dicembre 2005 nr 262, di cui ho scaricato e letto il testo, ma cio' non mi e' servito a chiarirmi le idee. Anzi, da un paragrafo mi sembrava addirittura di capire che istruzioni scritte del cliente compratore potessero aggirare il problemi in merito alla presunta rischiosità dei prodotti di nuova emissione
[CITO dal testo della legge del 28 dicembre 2005 nr 262Capo III
ALTRE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SERVIZI BANCARI, TUTELA DEGLI INVESTITORI, DISCIPLINA DEI PROMOTORI FINANZIARI E DEI MERCATI REGOLAMENTATI E INFORMAZIONE SOCIETARIA
Art. 14.
(Modifiche al testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria)
1. Al testo unico di cui al decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) all’articolo 21, comma 1, lettera a), è aggiunto, in fine, il seguente periodo: «I soggetti abilitati classificano, sulla base di criteri generali minimi definiti con regolamento dalla CONSOB, che a tale fine può avvalersi della collaborazione delle associazioni maggiormente rappresentative dei soggetti abilitati e del Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti, di cui alla legge 30 luglio 1998, n. 281, il grado di rischiosità dei prodotti finanziari e delle gestioni di portafogli d’investimento e rispettano il principio dell’adeguatezza fra le operazioni consigliate agli investitori, o effettuate per conto di essi, e il profilo di ciascun cliente, determinato sulla base della sua esperienza in materia di investimenti in prodotti finanziari, della sua situazione finanziaria, dei suoi obiettivi d’investimento e della sua propensione al rischio, salve le diverse disposizioni espressamente impartite dall’investitore medesimo in forma scritta, ovvero anche mediante comunicazione telefonica o con l’uso di strumenti telematici, purché siano adottate procedure che assicurino l’accertamento della provenienza e la conservazione della documentazione dell’ordine»;...]
SPIEGO IL MOTIVO DELLA MIA CURIOSITA': Dalla banca oggi - alla mia ennesima insistenza per poter acsuistare nuove emissioni - mi hanno risposto:"in merito alle nuove emissioni come da legge del 28 dicembre 2005 nr 262 "disposizioni per la tutela del risparmio e la disciplina dei mercati finanziari" la nostra banca aderisce (come tutte le principali) a detta norma e pertanto non è possibile acquistare bond in emissione fino a quando gli stessi abbiamo raggiunto un anno di vita salvo eccezzioni di volta in volta valutate dalla banca stessa."
MORALE, ECCO LA MIA DOMANDA:Ma e' giusto cio' che mi hanno scritto? E' giusto citare questa legge come motivo che lega e non permette di acquistare nuove emissioni?
Ciao pmpm,
la situazione è abbastanza complessa, complice anche la continua legiferazione, e controversa, tanto che nuove interpretazioni vengono date anche alla luce delle sentenze pubblicate in materia.
Il testo base a cui fare riferimento è il Testo Unico della Finanza, in particolare l'art. 100 bis, per cui direi che la legge 262 del 2005 è superata in quanto è stata successivamente emendata, integrata o modificata in varie parti.
Il discorso dei 50.000 € si riferisce al taglio minimo previsto dalle singole emissioni. Solitamente se il taglio minimo è 50.000 o superiore è possibile sottoscrivere dal giorno successivo all'emissione, da quel che ne so perchè in questi casi non è previsto l'obbligo di redigere un prospetto informativo. Se il taglio minimo invece è inferiore (ad es. 1.000 €) occorre aspettare 12 mesi.
Questa però te la dò come una "thumb rule", una regola "a spanne", nel senso che non saprei darti precisi riferimenti giuridici al riguardo.
Per finire, l'articolo che citi non riguarda specificamente la sottoscrizione di obbligazioni, ma più in generale la possibilità di acquistare titoli che in base al proprio profilo di rischio sarebbero troppo rischiosi, ovviamente assumendosene esplicitamente la responsabilità.