Obbligazioni bancarie Obbligazioni Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca (7 lettori)

Vespasianus

Princeps thermarum
*B.P.Vicenza: Baretta, da Governo moral suasion su aumento capitale


Ieri girava la notizia di trattative governo-Ucg perché andasse a buon fine l'adc.
Stamattina Ucg smentisce che ci siano in corso tali trattative.
Adesso il sottosegretario dice che il governo sta premendo perché l'adc venga concluso entro i tempi stabiliti.

Se non mi sono perso qualcosa.
 

NoWay

It's time to play the game
Ieri girava la notizia di trattative governo-Ucg perché andasse a buon fine l'adc.
Stamattina Ucg smentisce che ci siano in corso tali trattative.
Adesso il sottosegretario dice che il governo sta premendo perché l'adc venga concluso entro i tempi stabiliti.

Se non mi sono perso qualcosa.

Ha detto che non gli risultano richieste da parte di Unicredit, non che non hanno parlato...
 

NoWay

It's time to play the game
Si tratta di semplice moral suasion a quanto mi è dato capire: il governo spinge Ucg, perché questa sta pensando di ritardare l'adc a causa di "avverse situazioni di mercato".

Cercando di tradurre dal politichese sembrerebbe una cosa del tipo "tutti abbiamo interesse a fare quanto previsto entro i termini stabiliti, però non possiamo /vogliamo obbligarvi"... poi che la parte dopo il però sia vera è tutta da dimostrare... :)
 

Vespasianus

Princeps thermarum
Banca Popolare di Vicenza SCpA is struggling to draw buyers to its initial public offering, a deal deemed key by regulators to avoid a resolution that would punish creditors and rattle Italy’s financial system.

If they can’t pull off a successful IPO, the chances of a resolution become greater and that would be bad for the entire Italian banking system, leading to a downward spiral,” said Stefano Girola, who helps manage about 40 billion euros ($46 billion) at Syz Asset Management in Lugano, Switzerland.



http://www.bloomberg.com/news/artic...bble-adds-risk-to-italy-s-fragile-bank-sector

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negusneg

New Member
ROMA (MF-DJ)--Per il momento sarebbe fissata per lunedi' 11 aprile, o piu' probabilmente per il 18, la partenza dell'aumento di capitale della Popolare di Vicenza. A monte, soprattutto Unicredit (che e' garante dell'operazione), si ragiona di un possibile slittamento in attesa di condizioni di mercato piu' accettabili, anche se per ora -scrive Il Sole 24 ore- la banca prosegue secondo la tabella di marcia imposta dalla Bce e caldeggiata dal Governo. Inoltre, prosegue il giornale, a Vicenza si pensa a rimescolare le carte dentro al consiglio, seguendo le indicazioni arrivate da Borsa Italiana. In vista dello sbarco a piazza Affari, alla (ex) popolare si e' chiesto un irrobustimento delle competenze in seno al cda con il rinnovo anticipato di alcuni componenti; in tre avrebbero gia' dichiarato la propria disponibilita' al passo indietro, ma e' difficile che le dimissioni possano arrivare sul tavolo del consiglio nella seduta di oggi. Prossima tappa, conclude il quotidiano, e' il prezzo di collocamento atteso tra due settimane. vs (fine) MF-DJ NEWS 0108:47 apr 2016
 

Magician

Forumer attivo
Come si sa l'Italiano è bravo a credere ai complotti ed alla dietrologia... ma da molti il "gioco" di Unicredito è abbastanza chiaro. Premesso sono solo voci.

Negli ultimi 6-12 mesi, Unicredito in tutte le riunioni con gli analisti ha negato fermamente la necessità di un aumento di capitale.
Il Mercato, visto i parametri di Unicredito, il suo essere banca sistemica, le richieste di solidità per le sistemiche da parte della BCE ecc. ecc.... non ci ha mai pienamente creduto e voleva vedere con quale "scusa" avrebbe chiesto nuovamente soldi agli azionisti.
Notare che nel 2015 quando si parlò di potenziale aumento di capitale, molti soci forti storsero il naso e si bloccò il tutto.

Ecco ora servito su di un piatto d'argento la scusa.
Unicredito salva il sistema Italia, spende 1 miliardo... poi farà un aumento di 2,5-3 miliardi per sistemarsi i suoi numeri, con nessuno che potrà nuovamente bloccare l'aumento Uncredito (necessario) come si fece nel 2015, e magari pure qualche "aiuto".

Sono solo voci, solo ipotesi, ... ma nessuno crede che in questi 6 mesi, da quando hanno garantito l'aumento di capitale di Pop. Vicenza, tutti in Unicredito abbiano dormito, sottovalutato, o non capito che cosa avessero firmato... sarebbe molto, ma molto grave.
 

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