Obbligazioni bancarie Obbligazioni Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca (15 lettori)

suléra

Forumer attivo
Un attimo, vediamo se ho capito cosa hai scritto.

Stai dicendo che UCI, se ci fosse inoptato al 100%, con 1.5 mln compra, nei fatti, PopVicenza, prevedendo anche che il valore di sottoscrizione della nuova azione sia iperdiluitivo rispetto all'attuale valore del prezzo di recesso (molto teorico) del titolo. Diciamo che l'aumento viene fatto a 0.50 € rispetto al valore di 6€ circa attuali e nessuno degli attuali azionisti versi alcunchè.

E poi UCI farebbe quello che hai scritto sopra.

Secondo me è comunque uno scenario non reale, perchè, per 1.5 mln, ci si compra il 50% di UBI, il 75% circa di Banco Popolare, il 60% circa di BPM. Tutte banche messe decisamente meglio di PopVicenza...
Per 1.5 mld, ci si compra MPS, che nel cluster dell "banche-zombie", è comunque messo meglio di PopVicenza.

Inoltre le filiali di PopVicenza da chiudere (venderle non se ne parla, tanto chi se le compra) sarebbero moltissime. Tenete conto che Unicredit in in TriVeneto è molto forte territorialmente, visto che era il territorio di elezione delle vecchie banche assorbite con le varie fusioni. E i limiti dell'Antitrust italiano ed europeo verrebbero facilmente sfondati.

Senza parlare dei problemi a gestire esuberi di personale e tutto il resto che deriva dai processi di M&A.

Dal punto di vista industriale, l'operazione non ha senso. Con 1.5 mld €, si possono fare migliori investimenti.
Leggo solo ora e vedo che André Sant ti ha risposto al posto mio, risposta che condivido pienamente.
La mia e' una ipotesi provocatoria, ma tu no hai letto bene: ho scritto consistente part di inoptato, mica 100% di inoptato...avere inoptato al cento per cento e' quasi impossibile anche se impegnarcisi...e prezzo di 1€, inoltre Unicredit accontenterebbe anc BCE che spin , un accorpamento nel panorama bancario italiano
 

Andre_Sant

Forumer storico
per me l'interesse di ucg a creare incertezza può avere solo 2 motivazioni:

a) in ucg sono tonti
b) in ucg hanno pensato fin dall'inizio di comprarsi bpv per un tozzo di pane e successivo scambio carta vs carta, risolvendo così sia i problemi di immagine di bpv, sia aumentando il cet1 complessivo di ucg

per me è + probabile la a, ma anche l'opzione b ha oggettivamente un buon peso

ciao
Andrea
 

wallner

Gold Standard
Veneto a ISP
BPVi a UCG

come ai vecchi tempi, quando le banche non fallivano e la gente era più tranquilla senza questa Eu di m...da.
 

NonCisono

Nuovo forumer
Leggo solo ora e vedo che André Sant ti ha risposto al posto mio, risposta che condivido pienamente.
La mia e' una ipotesi provocatoria, ma tu no hai letto bene: ho scritto consistente part di inoptato, mica 100% di inoptato...avere inoptato al cento per cento e' quasi impossibile anche se impegnarcisi...e prezzo di 1€, inoltre Unicredit accontenterebbe anc BCE che spin , un accorpamento nel panorama bancario italiano

Concordo che l'ipotesi di inoptato al 100% è irreale. Il mio ragionamento era comunque sul fatto che, post aumento, il floor del valore di PopVicenza è 1.5 mld. Se poi UCI la controlla con 500 mln, in ogni caso gli (eventuali) utili prodotti sono ripresi solo al 33%. Quindi il rendimento sull'investimento è sempre quello. E ritengo più rilevati i problemi che i benefici.

Io, se fossi UCI, non farei un investimento su PopVicenza. Non è un problema di grandezza del boccone, ma il fatto che sarebbe, sostanzialmente, una banca in sovrapposizione con l'esistente rete di UCI. Quindi sostanzialmente da chiudere al 50%.

per me l'interesse di ucg a creare incertezza può avere solo 2 motivazioni:

a) in ucg sono tonti
b) in ucg hanno pensato fin dall'inizio di comprarsi bpv per un tozzo di pane e successivo scambio carta vs carta, risolvendo così sia i problemi di immagine di bpv, sia aumentando il cet1 complessivo di ucg

per me è + probabile la a, ma anche l'opzione b ha oggettivamente un buon peso

ciao
Andrea

Ipotesi a), cioè UCI sono tonti, la lascerei fuori. Se fosse vero, i problemi non sarebbero quelli di PopVicenza ma quelli di avere dei tonti alla guida della banca italiana di rilevanza "sistemica" al mondo.
Quindi parliamo soprattutto dell'ipotesi b). Che sia con acquisizione cash o carta su carta, la stima sul CET1 è in ribasso. Vedi analisi di Equita riportata in diversi articoli (Qui quello di Milano Finanza http://www.milanofinanza.it/news/equita-pop-vicenza-puo-costare-cara-a-unicredit-201603301052548109). il CET1 di una fusione non è una banale media ponderata delle 2 entità pre-fusione...

Secondo me c'è l'ipotesi c). Visto quello che sta avvenendo con BPM / Banco Popolare, e stanti i limiti Antitrust, UCI sta dicendo, tra le righe, che se ECB / Bankit vuole che l'Adc abbia successo e PopVicenza non sia bail-inata, non rompessero le scatole in termini di capitale (di UCI) o vincoli Antittrust nel caso la dovesse tenere sul groppone.

Vediamo un po'. Alla fine è tutto "fantagossip" ...
 

GiveMeLeverage

& I will remove the world
[..]
Se invece ci fosse un 30% di inoptato, ucg avrebbe di fatto la maggioranza della banca, e potrebbe a quel punto proporre un ulteriore scambio di carta vs carta
[..]
inoltre il cet1 così facendo aumenterebbe, quello di ucg, dato che bpv avrebbe cet1 al 12% vs quello di ucg al 10,75, ergo nn servirebbe nessun ADC
[..]

In realtà l'adc ci sarebbe, perché nella tua ipotesi, se uc si prende il 30% di bpvi per 500 mln cash, per papparsi anche il restante 70% ed inglobarla dovrebbe emettere ca. 1,17 mld di carta da dare agli azionisti bpvi.
 

apaci2

Ad bestias
UCG non vuole entrare nell'azionariato di BPVI.

Che poi addirittura UCG possa avere benefici immediati ed anzi sia auspicabile per UCG, azz
 

Onoff

Forumer attivo
UCG non vuole entrare nell'azionariato di BPVI.

Che poi addirittura UCG possa avere benefici immediati ed anzi sia auspicabile per UCG, azz

Mi ricordate perché UCG si è fatta garante dell'AdC di BPVI?
E perché da sola, invece di creare un pool di banche come ha fatto ISP?
Sperava forse che l'inoptato sarebbe stato risibile?

Solo per comprendere...
 

apaci2

Ad bestias
Mi ricordate perché UCG si è fatta garante dell'AdC di BPVI?
E perché da sola, invece di creare un pool di banche come ha fatto ISP?
Sperava forse che l'inoptato sarebbe stato risibile?

Solo per comprendere...

Sarebbe da chiedere a UCG, ma quando firmò... la lauta commissione per farsi garante sembrava molto interessante in un contesto in cui ADC era del tutto scontato, poi il mondo cambiò
 

londonwhale

Forumer storico
Inutile scrivere pagine sulla razionale di una fusione UCG-Vicenza: non ce ne sono! Unicredit deve piazzare l'aumento di capitale, altrimenti:
1) diventa difficile anche per Veneto e BP
2) UCG dovrebbe a sua volta fare un aumento di capitale (e cambiare i vertici, che a questo punto sarebbero indifendibili)

UCG si è fatta carico di garantire l'aucap di Vicenza perchè nessuna banca internazionale voleva entrare, così una se l'è presa UCG, l'altra ISP
 

steff

Forumer storico
Inutile scrivere pagine sulla razionale di una fusione UCG-Vicenza: non ce ne sono! Unicredit deve piazzare l'aumento di capitale, altrimenti:
1) diventa difficile anche per Veneto e BP
2) UCG dovrebbe a sua volta fare un aumento di capitale (e cambiare i vertici, che a questo punto sarebbero indifendibili)

UCG si è fatta carico di garantire l'aucap di Vicenza perchè nessuna banca internazionale voleva entrare, così una se l'è presa UCG, l'altra ISP

si ma con una sottile differenza: in caso di inoptato su Adc, Unicredit se lo trova tutto sul groppone mentre Intesa lo divide nel consorzio di garanzia...
 

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