Obbligazioni bancarie Obbligazioni Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca (1 Viewer)

Sig. Ernesto

Vivace Impertinenza
Cioè Equita ha scritto che le sub concorrono alla ricapitalizzazione delle 2 good banks che verranno comprate da intesa. Sul valore complessivo non si sono espressi (va da un(1) euro in su..)
 

Sig. Ernesto

Vivace Impertinenza
Strano..dice quello che dico da giorni.

Strano...e si che Erzegovesi la materia SICURAMENTE la conosce...

Mah! Coincidenze.

:ciao:

Con questa soluzione, i dossier veneti vengono "sottratti"

  • all’applicazione delle norme sulla risoluzione previste dalla BRRD;

  • alla giurisdizione dell’autorità di crisi europea, il Single Resolution Board.
 

tommy271

Forumer storico
Strano..dice quello che dico da giorni.

Strano...e si che Erzegovesi la materia SICURAMENTE la conosce...

Mah! Coincidenze.

:ciao:

Con questa soluzione, i dossier veneti vengono "sottratti"

  • all’applicazione delle norme sulla risoluzione previste dalla BRRD;

  • alla giurisdizione dell’autorità di crisi europea, il Single Resolution Board.

Il professore annota che:

  1. i tempi stringono; sono in vendita le parti buone della Banca popolare di Vicenza e di Veneto Banca; oggi scade il termine per la presentazione di manifestazioni di interesse al Ministero dell’Economia; si prevede di comunicare l’esito e procedere con la soluzione con effetto da lunedì prossimo;

  2. le banche che si sono presentate per accedere alla data room predisposta dalla Banca Rothschild, advisor del MEF, sarebbero Intesa, Unicredit, BNP Paribas; il gruppo Iccrea aveva ventilato interesse per una delle due banche in vendita, ma poi si è ritirato per i molti ostacoli; l’unico soggetto che pare realmente intenzionato a intervenire è il gruppo Intesa;

  3. la novità del giorno viene dal Sole 24 ore; per la prima volta appare in chiaro il nome della procedura che si intende applicare, una liquidazione coatta amministrativa delle due banche ai sensi della Sezione III del TUB, con spin off delle parti sane (assemblate in una good bank) e del portafoglio NPL (trasferito a un veicolo bad bank); è questa the L-word

  4. il copione prevede anche trame secondarie e ruoli di contorno; ufficialmente è ancora in piedi l’ipotesi regina di ricapitalizzazione precauzionale dello Stato; il Presidente di Unicredit Giuseppe Vita ha affermato che il suo gruppo è disponibile a una soluzione di sistema, non a due (come il mio piano arancione qui), lo ringraziamo per il pensiero; si parla poi di un possibile intervento dello schema volontario del FITD; scusate se non le riprendo, voglio concentrarmi sul bersaglio grosso.
 

Sig. Ernesto

Vivace Impertinenza
Tutto giusto. E tutto spiega i fatti (decreto , sospensione, etc..etc..etc..)

E reitero quanto ho scritto in merito alla venetina e riportato da Borsapretaporter in altro luogo.

Ora entro in silenzio stampa
 

tommy271

Forumer storico
Tutto giusto. E tutto spiega i fatti (decreto , sospensione, etc..etc..etc..)

E reitero quanto ho scritto in merito alla venetina e riportato da Borsapretaporter in altro luogo.

Ora entro in silenzio stampa

Sempre secondo il Professore:

La soluzione sarebbe quindi relativamente semplice:

  1. le due banche sono dichiarate in stato di insolvenza e messe in LCA; sono sospese le scadenze delle passività e le azioni dei creditori;

  2. si nominano gli organi (Commissione dei liquidatori e Comitato di sorveglianza) i quali procedono a delineare un piano di cessione delle attività e di copertura del passivo;

  3. la cessione delle attività prevederebbe
    1. il trasferimento della parte sana (impieghi in bonis, depositi, obbligazioni senior, altra raccolta, sportelli, personale) a una good bank; sarebbe preservato il valore di tutte le passività delle due banche diverse dalle obbligazioni subordinate;

    2. lo spin off del portafoglio di crediti deteriorati verso una bad bank (veicolo non bancario) mediante cessione degli stessi a un valore netto da definire;

    3. gli investimenti in titoli e tesoreria faranno da buffer di liquidità e potranno essere in parte trasferiti con la good bank e in parte lasciati sulle società in liquidazione;
  4. la cessione evidenzierà delle minusvalenze (specialmente sul portafoglio NPL), che andrebbero a intaccare le azioni e le obbligazioni subordinate, trattenute nelle vecchie scatole societarie.
 

Sig. Ernesto

Vivace Impertinenza
il punto 4 è secondo me ancora incerto. Io le vedrei meglio a ricapitalizzare la good ma, essendo operazione nazionale(italia) e non europea, si può far(quasi) tutto basta rispettare i vincoli di concorrenza.
 

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