Ciao,
come avevo già scritto qui:
http://www.investireoggi.it/forum/o...are-di-vicenza-vt85979-81.html#post1044828717
il preliminare di bilancio, a mio avviso, ha evidenziato numeri meno incoraggianti di quanto ci si potesse attendere.
Rispetto a quanto descritto qui:
http://www.investireoggi.it/forum/o...are-di-vicenza-vt85979-31.html#post1044782076
il “peggioramento” ha riguardato principalmente:
+la caduta della raccolta diretta
+l’aumento delle rettifiche ai crediti deteriorati
+l’aumento degli impairments alle Attività disponibili per la vendita
+gli accantonamenti al fondo rischi e oneri
In compenso, è stato deliberato un aumento di capitale maggiore.
Sin qui i fatti.
Per le interpretazioni, ognuno deve fare le proprie valutazioni, orientandosi, in buona sostanza, tra le due seguenti ipotesi:
a)la banca ha problemi talmente grandi che è stata costretta ad anticipare le correzioni negative. Il management, modificando dopo breve tempo i numeri della semestrale, ha fatto brutta figura ed è probabilmente inadeguato a gestire una fase così delicata.
La caduta della raccolta diretta è un segnale molto preoccupante e può essere fatale.
b)il management ha ritenuto di trovare già oggi spazio per anticipare la pulizia che solo gli ingenui ritenevano si potesse concludere con questo primo aumento di capitale. Se la banca riesce ad arginare la fuga dei clienti, la successiva pulizia (sempre necessaria) sarà meno onerosa. La banca sta procedendo più rapidamente sulla via del risanamento.
Quanto al tuo secondo quesito, nemmeno io sono un giurista, ma ritengo che il riferimento al diritto inglese si giustifichi soprattutto con la sua maggiore prevedibilità (prassi molto più ampia) e rapidità decisionale nelle cause civili.
Non so prevedere come si comporterebbe un giudice inglese sul quesito specifico che poni: ci si potrebbe documentare analizzando l’esito delle cause sicuramente nate dopo che il Regno Unito ha introdotto la legislazione nazionale che ha precorso la BRRD.
Una cosa però è certa: la BRRD è stata recepita oltremanica e sulla carta vale là come da noi.
P.S. non credo sia giusto attribuire alle due banche venete, che tu chiami "sorelle", un identico profilo. A mio avviso sono due banche parecchio diverse, soprattutto nelle loro criticità.
Naturalmente non si può escludere che la somma delle rispettive criticità porti ad un giudizio complessivo non dissimile, anche se gli "addendi" che compongono la somma possono essere tra loro parecchio diversi....