Obbligazioni bancarie Obbligazioni Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca

chiedere al socio di maggioranza se vuole metterci i soldi è un atto dovuto e lo hanno fatto subito
sperare nei miracoli è anche lecito ma non ho sentito alcun azionista di Quaestio dire che stà valutando nuovi esborsi, strano che non siano ancora apparsi fantomatici arabi e cinesi. San Gennaro pensaci tu, proporrei di mettere all'asta le reliquie e dare al Santo la maggioranza di Quaestio col ricavato.
Non vedo come l'Europa scassa... potrebbe opporsi.
 
"Carlo Messina, numero uno di Intesa Sanpaolo, avrebbe ribadito il suo «no» a dedicare altre risorse ai salvataggi bancari."

Vedete, senza essere complicati e con capacità cognitive medie si può intuire come Messina abbia semplicemente aggiornato l'azione(il no) per ottenere quell'equilibrio di Nash(la mia azione verte a garantire la massima soddifazione possibile(media) "mia" e degli altri partecipanti").

Non mettere altri soldi, sperando in un bail in, garantsce: maggiori guadagni per Intesa(che vedra' aumentare la raccolta e la reputazione in virtù dei propri ratio patrimoniali), maggiori "non spese" per la comuntà, maggiori "non responsabilità" per il governo, maggior "non dolore" per istituti evidentemente incapaci di confrontarsi con il mercato e destinati , in caso di salvataggio pubblico, ad una probabilissima, dolorosissima(per tutti noi contribuenti) agonia.

L'equlbrio d Nash non è altro che un insieme di "azioni" che, spontaneamente, convergono verso il "miglior risultato MEDIO per tutti (o massima soddisfazione diffusa come la chiamo io)


Un caro saluto amici,


NB: è palese che una volta l'equilibrio di Nash si sarebbe raggiunto salvando gli Istituti decotti e recuperando(tentando di recuperare, meglio), sovente con pratiche non propriamente ortodosse, l'esborso

PS: la spiegazione dell' equilibrio di Nash che vi ho fornito è notevole ;)
 
Ultima modifica:
le banche meno chiacchierate non hanno interesse a mettere soldi per salvare quelle sull'orlo del baratro perchè finchè queste ultime annaspano con l'acqua alla gola loro possono scialuppare i migliori clienti e incrementare la raccolta ma anche gli impieghi lasciando che le naufraghe affoghino con gli NPL che le zavorran sempre più.
La soluzione stà nel manico che è marcio non c'è soluzione con questi politici che sono compagni di merende coi bancarottieri.
 
"Carlo Messina, numero uno di Intesa Sanpaolo, avrebbe ribadito il suo «no» a dedicare altre risorse ai salvataggi bancari."

Vedete, senza essere complicati e con capacità cognitive medie si può intuire come Messina abbia semplicemente aggiornato l'azione(il no) per ottenere quell'equilibrio di Nash(la mia azione verte a garantire la massima soddifazione possibile(media) "mia" e degli altri partecipanti").

Non mettere altri soldi, sperando in un bail in, garantsce: maggiori guadagni per Intesa(che vedra' aumentare la raccolta e la reputazione in virtù dei propri ratio patrimoniali), maggiori "non spese" per la comuntà, maggiori "non responsabilità" per il governo, maggior "non dolore" per istituti evidentemente incapaci di confrontarsi con il mercato e destinati , in caso di salvataggio pubblico, ad una probabilissima, dolorosissima(per tutti noi contribuenti) agonia.

L'equlbrio d Nash non è altro che un insieme di "azioni" che, spontaneamente, convergono verso il "miglior risultato MEDIO per tutti (o massima soddisfazione diffusa come la chiamo io)


Un caro saluto amici,


NB: è palese che una volta l'equilibrio di Nash si sarebbe raggiunto salvando gli Istituti decotti e recuperando(tentando di recuperare, meglio), sovente con pratiche non propriamente ortodosse, l'esborso

PS: la spiegazione dell' equilibrio di Nash che vi ho fornito è notevole ;)
Intesa ha una presenza in Veneto già molto alta. Il sig. Messina preme perché il governo trovi il modo di salvare capra e cavoli. Un governo forte saprebbe come "consigliare" banche e fondazioni a metterci il miliardo mancante
 
la storia delle veneto mi ricorda la solita solfa che il potere usa per creare panico .. paura... e confusione.... un giorno notizie che parlano di un imminente fallimento/bail in......e il giorno dopo notizie che dicono l'esatto contrario.... e questo va avanti da diversi mesi..... l'obbiettivo vero lo sanno solo loro ..... almeno spero
 

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