Obbligazioni bancarie Obbligazioni MERRILL LYNCH (1 Viewer)

epico696

Nuovo forumer
Domanda per esperti........direi un dubbio da porre agli esperti di IO.
Sempre piu' spesso si sente parlare di "inevitabile" nazionalizzazione dei grandi istituti di credito usa.....citibank e bofa....sono le piu' gettonate a tal proposito.
Ora ipotizzando un disegno di fantafinanza...chiedo cosa potrebbe succedere al bond in questione o in genere ai bond del gruppo Bofa, in caso di nazionalizzazione.
Voi direte..perchè pongo una domanda cosi' banale?...il dubbio mi è sorto analizzando le sorti di Washignton mutual.
In almeno un’occasione (negli Stati Uniti
con Washington Mutual) il salvataggio della banca è stato effettuato senza
garantire i possessori di Bond.
Mi domando..è lecito...è possibile?
che ne dite?
attendo info in merito...grazie
 

Broker88

Senior Member
Domanda per esperti........direi un dubbio da porre agli esperti di IO.
Sempre piu' spesso si sente parlare di "inevitabile" nazionalizzazione dei grandi istituti di credito usa.....citibank e bofa....sono le piu' gettonate a tal proposito.
Ora ipotizzando un disegno di fantafinanza...chiedo cosa potrebbe succedere al bond in questione o in genere ai bond del gruppo Bofa, in caso di nazionalizzazione.
Voi direte..perchè pongo una domanda cosi' banale?...il dubbio mi è sorto analizzando le sorti di Washignton mutual.
In almeno un’occasione (negli Stati Uniti
con Washington Mutual) il salvataggio della banca è stato effettuato senza
garantire i possessori di Bond.
Mi domando..è lecito...è possibile?
che ne dite?
attendo info in merito...grazie

Ciao Epico, vedo che tira brutta aria su Merrill :rolleyes:

Guarda, io sono del parere che i bond senior non possono essere toccati perchè rappresentano la base della raccolta bancaria, quindi della fiducia.

Come vai a spiegare ai risparmiatori che si è tirata una riga e i debiti vecchi sono cancellati, ma adesso la banca sta bene e quindi se ne possono mettere altri?
Chi vuoi che ce li metta se poi alla prox crisi si tira di nuovo la riga e si cancellano?

Non ricordo bene come è finita la storia di WaMu, però mi pare non sia stata nazionalizzata ma abbia fatto un vero e proprio default e qualche attività buona se la sono presa altre banche (mi pare Wachovia, ma non voglio dire fesserie).
Se invece fosse stata nazionalizzata avresti visto 0 per gli azionisti, poco o nulla per i bond subordinati e disco verde per gli obbligazionisti.

Almeno credo...ci vorrebbe Mark però per capire come sono andate davvero le cose.
 

Imark

Forumer storico
Domanda per esperti........direi un dubbio da porre agli esperti di IO.
Sempre piu' spesso si sente parlare di "inevitabile" nazionalizzazione dei grandi istituti di credito usa.....citibank e bofa....sono le piu' gettonate a tal proposito.
Ora ipotizzando un disegno di fantafinanza...chiedo cosa potrebbe succedere al bond in questione o in genere ai bond del gruppo Bofa, in caso di nazionalizzazione.
Voi direte..perchè pongo una domanda cosi' banale?...il dubbio mi è sorto analizzando le sorti di Washignton mutual.
In almeno un’occasione (negli Stati Uniti
con Washington Mutual) il salvataggio della banca è stato effettuato senza
garantire i possessori di Bond.
Mi domando..è lecito...è possibile?
che ne dite?
attendo info in merito...grazie

Ciao Epico, vedo che tira brutta aria su Merrill :rolleyes:

Guarda, io sono del parere che i bond senior non possono essere toccati perchè rappresentano la base della raccolta bancaria, quindi della fiducia.

Come vai a spiegare ai risparmiatori che si è tirata una riga e i debiti vecchi sono cancellati, ma adesso la banca sta bene e quindi se ne possono mettere altri?
Chi vuoi che ce li metta se poi alla prox crisi si tira di nuovo la riga e si cancellano?

Non ricordo bene come è finita la storia di WaMu, però mi pare non sia stata nazionalizzata ma abbia fatto un vero e proprio default e qualche attività buona se la sono presa altre banche (mi pare Wachovia, ma non voglio dire fesserie).
Se invece fosse stata nazionalizzata avresti visto 0 per gli azionisti, poco o nulla per i bond subordinati e disco verde per gli obbligazionisti.

Almeno credo...ci vorrebbe Mark però per capire come sono andate davvero le cose.

Wa Mu è (o era) la maggiore cassa di risparmio USA (Saving & loans), ma noto intanto che per esse anche in passato non è che si sia mai fatto molto a tutela dei creditori, anche sull'assunto teorico del non assoggettamento ai controlli che FED riserva alle banche commerciali.

Per ora - a quanto mi risulta - nessuna nazionalizzazione, salvo quelle islandesi, è stata fatta con penalizzazione degli obbligazionisti senior unsecured. E in quelle islandesi l'opzione era fra fare carico delle obbligazioni senior delle banche lo Stato, con la conseguenza pressoché certa di un default nazionale, oppure salvare lo Stato e lasciare il cerino in mano agli obbligazionisti.

Finché succede in Islanda una cosa così, è un conto... se succedesse con una banca commerciale fra le maggiori americane, avremmo un'ondata di panico eccezionale, perché a quel punto nessuna banca sarebbe più credibile come debitore.
 

Imark

Forumer storico
A contributo alla discussione, credo che qualche perplessità ultima del mercato sui bond Merrill nasca dalle recenti dichiarazioni di Bernanke.

Bernanke conferma l'intervento FED per impedire che BofA provasse a fare venire meno il deal, ma le sue motivazioni sono queste esposte di seguito.

Dice Bernanke: quando Lewis ci ha espresso le sue perplessità su Merrill, il deal era già stato formalmente definito e la FED ha ritenuto che ogni tentativo di far cadere l'accordo avrebbe avuto gravi conseguenze sulla stessa BofA, che cmq allora era vincolata ad andare avanti.

Ed aggiunge: a prescindere da ogni considerazione sul rischio sistemico del lasciare andare Merrill, BofA non poteva che andare avanti.

E conclude: noi non abbiamo imposto nulla per esigenze sistemiche, l'accordo è un libero accordo privato fra le due banche.

Credo che il mercato avrebbe avuto maggior piacere a sentirsi dire qualcosa di più confortante sul rischio sistemico connesso al lasciare andare Merrill, ma Bernanke mai avrebbe potuto dire che la FED aveva costretto BofA a tenersi un accordo che le andava più bene così da poter salvare Merrill.

Bernanke: Attempt to stop Merrill deal too late

By Lisa Zagaroli
[email protected]
Posted: Thursday, Feb. 19, 2009
WASHINGTON

Bank of America chief executive Ken Lewis' concerns about the rising losses of Merrill Lynch & Co. in mid-December came too late in the acquisition process to break the deal, Federal Reserve Chairman Ben Bernanke said Wednesday.


“When the CEO of Bank of America came and told us about the situation, they were just a very short time, days or a couple weeks, away from consummating the deal,” Bernanke said at the National Press Club in Washington. “The deal had already been voted by the shareholders. Essentially at that point they were legally committed. We did not see any realistic legal way to break the deal.”


Three months after agreeing to purchase Merrill Lynch, Lewis traveled to Washington to meet with Bernanke and Treasury Secretary Henry Paulson on Dec. 17, when it was clear that Merrill was in worse financial shape than BofA had realized.


Bernanke said the Fed consulted with other banking supervisors, such as the Office of the Comptroller of the Currency, about BofA's concerns.


“We felt very strongly that the attempt to break that deal would have redounded very negatively on the bank because of the uncertainty it would have created and the concerns it would have raised,” he said. “Notwithstanding the pluses or minuses from a systemic perspective, it was our judgment there really was no option at that point but to consummate the deal.”


Bernanke emphasized that the deal was “consummated freely” by the two companies.


“They had gone through all the due diligence and all the evaluations and the shareholder vote and everything else,” he said.


Lewis has said Bank of America learned about problems with the deal in mid-December after the Dec. 5 shareholder approval and before the purchase officially closed Jan. 1.


Lewis has said he was looking at the bank's right to back out of the deal, but the government insisted the deal go through.


On Jan. 16, the government said it would provide the bank an extra $20 billion in capital and additional protection against loan losses.



Observer Staff writer Rick Rothacker contributed
 

Imark

Forumer storico
Occhio sul cosidetto "sostegno parentale" che porta la compagnia madre a rispondere del debito di quella figlia (lo dico a Broker ... ;)).

Funziona così: non c'è un obbligo giuridico, bensì un rapporto che rientra nelle prassi di mercato normali.

Per questo se una società, rilevandone una seconda che permane quale entità distinta del gruppo, non è intenzionata a rispondere del debito, o non del tutto, è normale che ne dia informazione ai mercati.

Che è quanto fatto da BofA all'atto dell'acquisto di Countrywide.

Per un altro esempio di come funziona, pensa a GM per GMAC in autunno: il CFO (direttore finanziario) disse che in futuro GM non avrebbe supportato GMAC ove ciò fosse stato necessario.

E lo stesso accade adesso sempre per GM con Saab, per dirne ancora una: dopo che per 20 anni hanno ripiano le perdite di Saab, adesso hanno detto che non lo faranno più in futuro.
 

Broker88

Senior Member
Occhio sul cosidetto "sostegno parentale" che porta la compagnia madre a rispondere del debito di quella figlia (lo dico a Broker ... ;)).

Funziona così: non c'è un obbligo giuridico, bensì un rapporto che rientra nelle prassi di mercato normali.

Per questo se una società, rilevandone una seconda che permane quale entità distinta del gruppo, non è intenzionata a rispondere del debito, o non del tutto, è normale che ne dia informazione ai mercati.

Che è quanto fatto da BofA all'atto dell'acquisto di Countrywide.

Per un altro esempio di come funziona, pensa a GM per GMAC in autunno: il CFO (direttore finanziario) disse che in futuro GM non avrebbe supportato GMAC ove ciò fosse stato necessario.

E lo stesso accade adesso sempre per GM con Saab, per dirne ancora una: dopo che per 20 anni hanno ripiano le perdite di Saab, adesso hanno detto che non lo faranno più in futuro.

Ma sei onnipresente? :D

Ovviamente ti ho tirato in ballo di là perchè ti avevano messo in bocca parole non tue, cioè che era stata fusa in BofA mentre è stata acquistata ed è una società a sè.

Questo però conferma i dubbi sulla solvibilità di Merrill, e cioè che se Merrill diviene ingestibile potrebbe anche essere lasciata sprofondare per salvare BofA ?
 

Imark

Forumer storico
Ma sei onnipresente? :D

Ovviamente ti ho tirato in ballo di là perchè ti avevano messo in bocca parole non tue, cioè che era stata fusa in BofA mentre è stata acquistata ed è una società a sè.

Questo però conferma i dubbi sulla solvibilità di Merrill, e cioè che se Merrill diviene ingestibile potrebbe anche essere lasciata sprofondare per salvare BofA ?

Se per tenere a galla Merrill si dovesse fare andare a fondo BofA, allora la lascerebbero andare...

Ma a questo punto, poiché il discorso vale probabilmente per molte banche, e non solo americane, si cercherà una soluzione più "sistemica", quale potrebbe essere lo split di ogni banca in due: una good bank ed una bad bank, con azionisti e debitori che ricevono titoli pro quota da entrambi in sostituzione di quelli che hanno attualmente.
 

johnnystecco

Nuovo forumer
Ma sei onnipresente? :D

Ovviamente ti ho tirato in ballo di là perchè ti avevano messo in bocca parole non tue, cioè che era stata fusa in BofA mentre è stata acquistata ed è una società a sè.

Questo però conferma i dubbi sulla solvibilità di Merrill, e cioè che se Merrill diviene ingestibile potrebbe anche essere lasciata sprofondare per salvare BofA ?

Io ho solo detto che se non ricordavo male i98mark aveva spiegato la faccenda molto bene al momento della fusione. :up:
 

Broker88

Senior Member
Io ho solo detto che se non ricordavo male i98mark aveva spiegato la faccenda molto bene al momento della fusione. :up:

Ah ok, però adesso che siamo lontani da okki indiscreti (mi riferisco a quel bosmeld che si mostra sempre bello sicuro di sè) capisci perchè continuo a sostenere di stare calmi?

Il post di Mark è la riprova che continuare a rispondere ai vari dubbi che si pongono dicendo semplicemente "BofA non la lasciano fallire" mi pare troppo semplicistico e distorce la realtà.

Ovviamente non ce l'ho con te.

In bocca al lupo per Merrill ;)
 

Imark

Forumer storico
Io ho solo detto che se non ricordavo male i98mark aveva spiegato la faccenda molto bene al momento della fusione. :up:

Non ci sono problemi, ci mancherebbe ... :up: in conclusione si può dire che: ad oggi BofA risponde pienamente del debito per non aver detto il contrario all'atto dell'acquisto di Merrill.

C'è senz'altro il supporto parentale.

Se mai un domani la situazione dovesse cambiare (personalmente non credo che cambierebbe solo per Merrill... dovesse succedere, penso sarebbe nell'ambito di una soluzione più generale del problema banche), sicuramente verrebbe comunicato ai mercati ... ;)
 

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