E' singolare come si continui a girare attorno ad un problema molto semplice, che è quello di distinguere una garanzia formale prestata contrattualmente su di una o più obbligazioni di una controllata dal cd. "supporto parentale".
Una garanzia formale è una garanzia resa nelle Offering Circular dei bond, ed è contrattualmente vincolante.
Il supporto parentale è invece normale nei confronti di una società del gruppo controllata al 100% ma formalmente entità societaria distinta, e tuttavia non ha natura di vincolo contrattuale.
Al che se io mando una mail al servizio investitori di BofA e gli chiedo: BofA è formalmente tenuta all'assolvimento degli oneri debitori assunti da Merrill Lynch ? Quelli mi devono per forza rispondere di no.
E tuttavia resta in piedi il supporto parentale, che è circostanza normale, e la cui negazione sta a significare che io società madre ho problemi così gravi che se fornisco supporto alla mia società figlia, finisco a mia volta nel baratro.
Il supporto parentale o si nega sin dal principio (come BofA ha fatto per Countrywide, per la quale all'atto dell'acquisto fu detto esplicitamente che BofA non rispondeva parentalmente delle obbligazioni di Countrywide e dunque non avrebbe aiutato questa finanziaria in caso di difficoltà ad assolvere ai propri doveri di fornitore), oppure si dà per acquisita fino a cambiamento di programma.
Però cambiare programma significa ammettere di avere difficoltà così gravi da non poter fare fronte.